Tra le città della Toscana, Prato è sicuramente una delle più graziose. Spesso oscurata dalla vicinanza di altre, più famose, come Firenze e Pistoia, l’ho trovata una meta interessante e piacevole da visitare. Il centro storico non è molto grande e si gira velocemente in un giorno o mezza giornata e persino poche ore e ospita molte attrazioni interessanti, dai musei ai monumenti. Prima di andarci, meglio informarsi su cosa vedere a Prato in un giorno per non visitarla al meglio e non perdersi nulla. Inoltre la vicinanza ad altre bellissime località, la rende perfetta anche come base di un viaggio in Toscana! Se state pensando di farci un salto, venite a scoprire insieme a me cosa vedere, dove mangiare e cosa fare nei dintorni.
Indice dei contenuti
Cosa vedere a Prato in un giorno
Itinerario e mappa per visitare Prato in un giorno
Dove parcheggiare la macchina a Prato
Per quanto riguarda dove parcheggiare a Prato noi abbiamo parcheggiato al Parcheggio di Piazza San Domenico, non molto grande ma comodo e a due passi da Piazza del Comune. Altri parcheggi principali sono quelli di Piazza San Francesco e Piazza Mercatale, non custoditi, con tariffa di 1,00 €/h la prima e seconda ora e 2,00 € dalla terza ora e successive. Per un parcheggio gratuito, invece, ti consiglio il parcheggio della Stazione Centrale. L’unico inconveniente è la distanza dal centro di circa 15 minuti a piedi!
Prato in un giorno: cosa vedere
Chiesa di San Domenico
Avendo trovato parcheggio a Piazza San Domenico, abbiamo iniziato la nostra visita di Prato da qui. La Chiesa di San Domenico è una chiesa molto interessante e antica (risale al 1281), famosa per la sua facciata esterna, lasciata incompleta. In realtà, nonostante questo, che comunque la rende particolare, si distingue per la sua torre campanaria e i motivi decorativi. A causa di un incendio causato da un fulmine nel 1647 i suoi finestroni gotici andarono distrutti e durante i lavori di riparazione, fu restaurata anche parte degli interni e le opere seicentesche presenti.
Palazzo Pretorio
Dalla Chiesa di San Domenica, in pochi minuti a piedi, si raggiunge Piazza del Comune dove si affaccia Palazzo Pretorio, uno dei più bei palazzi medievali dell’Italia centrale. Al suo interno si trova il museo civico di Prato e alcune opere di artisti dal 300 al Barocco come Paolo Uccello e Andrea Della Robbia. Al centro della piazza, potrete notare anche la statua di Francesco Datini e una bellissima fontana in bronzo. Il Museo del Palazzo Pretorio di Prato è aperto tutti i giorni, eccetto il martedì, dalle 10:30 alle 18:30. Per tutte le info aggiornate e i costi, potete consultare il link ufficiale.
Duomo di Prato
Ci spostiamo ora verso un’altra piazza, piazza Duomo, dove troneggia la cattedrale di Santo Stefano, magnifico esempio di architettura romanico-gotica e tra le cose da vedere a Prato assolutamente. Il primo impatto è con la sua facciata e il meraviglioso pulpito, opera di Michelozzo e decorato da Donatello. Ma all’interno il Duomo ospita anche i preziosi affreschi di Paolo Uccello e di Filippo Lippi. Da non perdere. L’ingresso al Duomo è gratuito e si può accedervi tutti i giorni dalle 7:30 alle 19:00. A pagamenti, invece, l’ingresso alla Cappella Maggiore al costo di 8 euro.
Basilica S. Maria delle Carceri
Un altro importante edificio religioso da visitare a Prato è, poi, la Basilica S. Maria delle Carceri, in piazza delle Carceri, considerata un capolavoro di stile rinascimentale. Il nome alquanto singolare è legato ad una vicenda che vede protagonista un bambino di nome Iacopino che 1484 vide animarsi l’immagine di una Madonnina dipinta sulla parete delle carceri pubbliche della città. E così fu deciso, per volontà popolare, di edificare una chiesa in questo luogo diventato benedetto.
Castello dell’Imperatore
Già, anche Prato ha un castello. L’avreste mai detto? Sorge proprio accanto alla basilica di S. Maria delle Carceri. Si tratta del Castello dell’imperatore, con riferimento a Federico II di Svevia che ne ordinò la costruzione ma non arrivò mai in città. Il castello medievale di Prato, grazie al restauro degli anni ’70 è stato aperto al pubblico ed è oggi visitabile. Attraverso delle antiche scale a chiocciola si può accedere alle torri e al camminamento di ronda, che regala un punto di vista privilegiato sulla città. per godere del panorama della città di Prato. Al suo interno, soprattutto nel periodo estivo, si tengono manifestazioni ed eventi culturali, come il “Cinema sotto le stelle” a cura della Casa Del Cinema di Prato. Piccola curiosità: nel 1980, le Poste Italiane dedicarono al Castello un francobollo da 400 lire, facente parte della raccolta nota come “Castelli d’Italia”.
Museo del Tessuto
Prima di concludere la vostra giornata alla scoperta delle attrazioni da vedere a Prato, vi consiglio un’ultima tappa, poco fuori il centro storico, molto significativa: il Museo del Tessuto, un museo unico in Italia e il museo più rappresentativo della storia e delle tradizioni di Prato. La città toscana, infatti, è famosa per essere “Capitale del Tessuto” per via della sua fiorente produzione tessile. nonché “Città dei Stracci“ essendo leader europea nel riciclaggio di tessuti. All’interno del museo, sono esposti abiti sacri, abiti ricamati, abiti etnici, tessuti contemporanei ma anche accessori e macchinari di produzione con cui si lavoravano i tessuti. Il Museo del Tessuto è aperto martedì e giovedì dalle 10 alle 15; venerdì e sabato fino alle 19 e la domenica il pomeriggio, dalle 15 alle 19. Per maggiori info e per conoscere i costi, visitate direttamente il sito del museo.
Cosa mangiare a Prato
Arriviamo ad un tema che interessa sicuramente a molti di voi: le specialità locali. Già, cosa mangiare di buono a Prato? Una cosa su tutte, la mortadella. Scoprirete che è ben diversa da quella classica bolognese ma viene preparata con aglio, alchermes e spezie varie. Molto particolare e da provare insieme a del pane toscano, appena sfornato oppure una tipica schiacciata. Tra i piatti più tradizionali trovate, invece, i sedani ripieni farciti con mortadella, vitello tritato, uova e aglio, la pappa al pomodoro, una delle preparazioni più famose a base di pane raffermo, olio d’oliva, basilico fresco, aglio e tanto pomodoro maturo. E per dessert? Da non perdere le pesche di Prato, un dolce bagnato con liquore alchermes e un cremoso ripieno e gli immancabili Cantucci, tipici biscotti di mandorle, serviti col Vin Santo.
Quando visitare Prato
Prato è una città da visitare tutto l’anno. Certo, con il bel tempo è l’ideale per godersela di più e ammirare tutte le attrazione con il sole. Ma se come me, deciderete di visitarla in inverno, sappiate che è comunque un’ottima destinazione. Da gennaio a dicembre, infatti, la città si arricchisce di manifestazioni popolari, storiche e culturali, come il Contemporanea festival a maggio, festival internazionale di teatro, PratoEstate nella stagione estiva, con concerti, proiezioni di film sotto le stelle e spettacoli teatrali fino al Corteggio Storico, l’8 settembre, la più antica e tradizionale delle feste pratesi. A questo si aggiunge anche Il Gioco della Palla Grossa, sempre a settembre, che si disputa in Piazza Mercatale e, infine, il gli eventi del Natale a Prato, molto suggestiva in questo periodo.
Prato: cosa vedere nei dintorni
Prato sorge in una zona della Toscana ricca di luoghi interessanti da vedere. Nei dintorni di Prato, infatti, si trovano altre località toscane davvero incantevoli come Artimino, Lucca, Pistoia e ovviamente Firenze. Ma per chi vuole fare un po’ di strada in più, non dimentichiamo che Prato si trova a solo un’ora di distanza da Siena, Arezzo e dalla Val di Chiana con gli incantevoli borghi di Montepulciano e Lucignano e a due ore dalla Val d’Orcia con bellissime cittadine come Pienza e Montalcino.
Dove dormire a Prato
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