Uffizi Firenze cosa vedere: sale e opere più belle

Galleria degli Uffizi a Firenze cosa vedere: sale e opere più belle

Firenze visita agli Uffizi perché se vai nel capoluogo toscano non puoi non andare in questo che è uno dei più famosi musei non solo a livello nazionale. Dici Firenze e pensi al suo patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore

Collegato a tutto questo c’è, ovviamente, il Museo Galleria degli Uffizi. Il Museo degli Uffizi è una tappa pressoché obbligata per chiunque decida di andare a visitare Firenze, icona di bellezza e arte in tutto il mondo.

Difatti ogni anno vanno a visitarlo milioni di visitatori e studiosi da ogni parte del globo Monica Palazzi ci racconta tutto in questo articolo sugli Uffizi: cosa vedere, sale e opere da non perdere e info utili su come prenotare la visita.

Galleria degli Uffizi: un po’ di storia

Il Museo Galleria degli Uffizi si trova tra il primo e il secondo piano del grande edificio che fu progettato dal poliedrico artista toscano Giorgio Vasari tra il 1560 e il 1580.

L’edificio fu commissionato dal Granduca di Toscana, Cosimo I de Medici con lo scopo di destinarlo ad ospitare gli uffici sia amministrativi sia giudiziari della città.

Tuttavia essendo il Palazzo proprio nel centro relazionale e commerciale della Piazza Principale di Firenze vale a dire Piazza della Signoria l’edificio diventò il punto focale di raccolta di tante opere d’arte.

La tradizione museologica nacque con il Granduca Francesco I che dal 1574 al 1587 commissionò l’esposizione di statue e busti antichi della tradizione della Famiglia De Medici così come la decorazione dei soffitti ad opera di Raffaello e dei suoi allievi.

Cosa vedere agli Uffizi di Firenze

Gli Uffizi di Firenze sono la sede di svariate collezioni che partono dall’età del Medioevo sino al periodo più contemporaneo.

Non mancano tuttavia le opere di grandi del Trecento e del Rinascimento come, ad esempio, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Caravaggio, Botticelli che hanno fatto la storia della nostra pittura e dell’arte italiana.

Una menzione va anche, certamente, alle opere di Giotto, del Beato Angelico, del Mantegna, del Correggio e di tanti altri.

Gli Uffizi si compongono di oltre 45 sale dove si possono ammirare anche quadri di origine tedesca, olandese e fiamminga.

Ma agli Uffizi non sono presenti solo meraviglie di pittura su tela, ma anche intagli e rifiniture tra marmo e pietra così come una importante collezione di statue e busti antichi che furono commissionati dalla Famiglia

De Medici e girando per i corridoi degli Uffizi avrai modo di ammirare sculture romane antiche o copie di artefatti greci i cui originali sono andati persi.

Parlare nello specifico di ogni sala sarebbe certamente noioso … Meglio andarci di persona non lo credi? Io, perciò, mi limiterò a fare accenno di alcune sale che mi hanno colpito particolarmente e di cui vorrei, quindi, trattare nello specifico poi per il resto lascio fare a te….

Galleria degli Uffizi: sale e opere più belle

Gli Uffizi di Firenze sono la sede di svariate collezioni che partono dall’età del Medioevo sino al periodo più contemporaneo e si compongono di oltre 45 sale tra il primo e il secondo piano.

Agli Uffizi non sono presenti solo meraviglie di pittura su tela, ma anche intagli e rifiniture tra marmo e pietra così come una importante collezione di statue e busti antichi che furono commissionati dalla Famiglia De Medici.

Girando per i corridoi degli Uffizi avrai modo di ammirare sculture romane antiche o copie di artefatti grechi i cui originali sono andati persi.

Sala 1: Archeologia e Arti Grafiche

Se sei un appassionato di archeologia allora la prima sala degli Uffizi è quella che fa per te e che non devi perdere nella maniera più assoluta.

Al suo interno ci sono reperti che risalgono all’epoca Romana come le are funerarie.

L’opera da non perdere è il sarcofago su cui sono rappresentate le fatiche di Ercole.

Sala 2: dal Duecento a Giotto

Qui ci sono opere pittoriche che sono quasi tutte risalti al Duecento. Tra gli artisti più famosi ci sono Cimabue, Duccio di Buoninsegna e Giotto

L’opera da non perdere la Madonna di Ognissanti di Giotto

Sale 5/6: Gotico Internazionale

Qui potrai ammirare opere del Gotico Internazionale conosciuto anche come Gotico Cortese o fiammeggiante.

È quel movimento artistico che si è sviluppato tra la fine del Trecento e i primi del Quattrocento e richiama al gusto delle corti dell’epoca.

L’opera da non perdere l’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano

Sala 7: il Primo Rinascimento

Qui si trovano alcuni delle opere più interessanti del Primo Rinascimento. Il filo conduttore è la tridimensionalità, la luce e la centralità dell’uomo.

L’opera da non perdere: La Madonna col Bambino e Sant’Anna di Masaccio e Masolino

Sale 10/14: Botticelli

Queste due sale dedicate a Botticelli sono davvero imperdibili e qui potrai ammirare la Nascita di Venere e la Primavera.

uffizi firenze sezione Botticelli

Sala 15: Leonardo

Questa sale è sicuramente una tra le più gettonate e affollate.

Sto parlando della Sala dedicata a Leonardo da Vinci e proprio qui sono esposte alcune delle sue opere giovanili.

Le opere da non perdere (sono due) il Battesimo di Cristo dipinto nella bottega del Verrocchio e l’Annunciazione in cui potrai ammirare con quanta attenzione è stata dipinta da Leonardo i dettagli naturali.

Sala 35: Michelangelo e i Fiorentini

Qui troverai i dipinti dei grandi artisti del Cinquecento

Le opere da non perdere (anche in questo caso sono due): Tondo Doni del Michelangelo e la scultura al centro della sala che è Arianna Addormentata di epoca romana.

Sale 57/58: Andrea del Sarto

Andrea del sarto è un artista fiorentino che ci guida al passaggio dall’arte Rinascimentale a quella del Manierismo.

L’opera da non perdere è la Madonna delle Arpie che si ispira ai versi dell’Apocalisse

Sala 66: Raffaello

La sala dedicata a Raffaello secondo me è un must imperdibile!!

Tutte le opere che si trovano qua sono stupende (come avrai capito è quella che preferisco in assoluto degli Uffizi), ma se proprio devo scegliere l’opera da non perdere allora ti suggerisco la Madonna del Cardellino.

Sala 83: Tiziano

Questa sala è dedicata alla pittura veneta e a Tiziano che la rappresenta alla perfezione.L’opera da non perdere la Flora ossia un ritratto di donna che rappresenta la fertilità.

Come visitare gli Uffizi: cosa sapere per goderti al meglio la visita

Per visitare gli Uffizi hai a disposizione diverse opzioni tuttavia se vuoi goderti nel migliore dei modi la visita agli Uffizi di Firenze allora ti consiglio di prenotare in anticipo il tour e potrai scegliere tra tantissime opzioni.

Prenotare in anticipo ti permetterà di evitare lunghe ore di attesa ed inutili perdite di tempo tanto più che l’accesso alla Galleria è consentito (restrizioni Covid permettendo) a 900 persone per volta. 

Ecco, quindi, qualche esempio:

  1. Biglietto d’ingresso prioritario per la Galleria degli Uffizi

Questa è un’idea interessante per gli amanti dell’arte che avranno la sicurezza dell’accesso al Museo e la possibilità di restare al suo interno tutto il tempo che vorranno. E’ un opzione che va a ruba perciò ti consiglio di prenotarla con largo anticipo.

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  1. Piccoli gruppi e visite di due o tre ore

Se, invece, hai un po’ più di tempo a disposizione come, ad esempio, almeno un paio d’ore ho quello che fa per te. 

  1. Piccoli gruppi e visita veloce di un’ora e mezza

Se non hai molto tempo a disposizione potresti optare per questo tipo di visita che è l’ideale per piccoli gruppi di persone (fino a 9) e si sviluppa su un’ora e mezza.

A prescindere dal tipo di visita che sceglierai sappi che entrerai attraverso la linea prioritaria perciò eviterai lunghe attese

Tuttavia potrebbe esserci una breve attesa in alta stagione oppure la prima domenica del mese quando c’è l’ingresso gratuito al museo.

Come arrivare alla Galleria degli Uffizi

La Galleria degli Uffizi si trova nel centro storico di Firenze e, esattamente, nel Piazzale degli Uffizi 6.

Dista davvero molto poco dalla stazione ferroviaria cittadina di Santa Maria Novella che è anche ben servita dai treni regionali, nazionali e dalle compagnie private perciò il treno sarebbe il modo, secondo me, ideale per andarci.

Una volta arrivato in stazione dovrai fare un quarto d’ora di strada a piedi (Via de’ Cerretani – Piazza del Duomo – Via Calzaiuoli- Piazza della Signoria – Piazzale degli Uffizi 6) e in questo modo ti troverai senza troppo fatica davanti alle porte d’ingresso del Museo.

Se non sei amante del camminare, in alternativa, potrai optare per i bus che partono dalla stazione di Santa Maria Novella e che prevedono anche agevole fermate nei pressi degli Uffizi.

Ti sconsiglio vivamente l’auto privata in quanto nel centro di Firenze c’è la ZTL (Zona Traffico Limitato) e perciò la macchina deve essere, comunque, lasciata in un parcheggio nella prima periferia della città toscana.

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