Visitare Sant’Angelo di Roccalvecce, il paese delle fiabe vicino Viterbo

Visitare Sant’Angelo di Roccalvecce, il paese delle fiabe vicino Viterbo

Siamo arrivati al borgo di Sant’Angelo di Roccalvecce in una mattina di fine dicembre avvolti dalla nebbia, preoccupati di non riuscire a visitare questo magico paese delle fiabe a soli 25 chilometri da Viterbo.

Per fortuna in pochi minuti la situazione è cambiata e i colori sgargianti dei murales di Sant’Angelo di Roccalvecce sono apparsi nitidi in tutta la loro bellezza e vivacità, regalandoci una gita emozionante per tutta la famiglia.

Ecco allora una guida per la visita del paese delle fiabe di Sant’Angelo di Roccalvecce, borgo destinato all’abbandono rinato grazie a murales e opere d’arte che lo popolano. Scopriamolo insieme!

Borgo Sant’Angelo di Roccalvecce, il paese delle fiabe

La rinascita del borgo di Sant’Angelo

Sant’Angelo, con i suoi cento abitanti anziani, rischiava di diventare un paese fantasma. La gioventù emigrava in cerca di lavoro, e le strade del borgo languivano. L’Associazione Culturale Arte e Spettacolo (ACAS) ha avuto un’idea geniale: trasformare Sant’Angelo in un libro vivente, un magico libro delle fiabe. Il progetto, a impatto zero, ha coinvolto artisti e artigiani locali, salvando il paese dall’oblio.

Murales borgo Sant’Angelo di Roccalvecce

Sant’Angelo di Roccalvecce: i murales

Il primo murale che si incontra, appena arrivati al borgo di Sant’Angelo di Roccalvecce è quello ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie, inaugurato nel novembre del 2017, segnando l’inizio di una nuova era per il Paese delle Fiabe. Da un solo murales ne sono stati realizzati 12 murales, numero che è andato via via aumentando. Oggi si contano ben 36 murales, insieme a installazioni, sculture, bassorilievi, edicole e mosaici, tutti ispirati al tema della fantasia.

murales Alice santangelo roccalvecce

La visita a Sant’Angelo di Roccalvecce è particolarmente amata dai bambini ma ha fatto vivere delle belle emozioni, anche a noi adulti, regalandoci un viaggio nel tempo attraverso le fiabe della nostra infanzia. Il soprannome di “Paese delle Fiabe”, infatti, non è di certo casuale. Da Pinocchio a Mowgli, passando per la Bella Addormentata e il Piccolo Principe, qui ci sono tutti i protagonisti delle fiabe più famose e amate di sempre.

Ogni murale è un capitolo di questo magico libro vivente, popolato da personaggi che incantano grandi e piccini. Trovarli è facile, basta camminare con il naso all’insù per i vicoli di Sant’Angelo. Per i murales più nascosti, troverete frecce e indicazioni guidano in questa caccia al tesoro, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.

La Bella e la Bestia, murales Sant'Angelo di Roccalvecce

Murales più belli del paese delle fiabe

Qui di seguito le fiabe più belle da vedere tra i murales di Sant’Angelo:

  • Alice nel Paese delle Meraviglie
  • La spada nella roccia
  • Il brutto anatroccolo
  • Pinocchio
  • Gli gnomi dei Grimm
  • Il piccolo principe
  • Peter Pan
  • La bella Addormentata
  • La piccola fiammiferaia
  • Don Chisciotte
  • Hansel e Gretel
  • Mowgli – Il figlio della giungla
  • La fabbrica di Cioccolato
  • Il giro del mondo in 80 giorni
  • Alì Babà e i quaranta ladroni
  • Pollicina
  • Le fate di Avalon (Via Roccalvecce)
  • Il Gatto con gli Stivali
  • Il Pifferaio magico
  • L’albero delle matite
  • La Bella e la Bestia
Murales più belli del paese delle fiabe

Mappa dei murales di Sant’Angelo di Roccalvecce

Se volete vederli tutti e temete di perdervi qualche murales per strada, vi consiglio di utilizzare la mappa del paese delle fiabe, distribuita gratuitamente dagli esercizi commerciali del borgo, con il percorso suggerito e le indicazioni delle diverse posizioni dei murales, all’interno del borgo. A noi è stata davvero utile, perché alcuni murales sono nascosti o poco visibili e rischiavamo di perderceli!

Ecco qui la mappa dei murales se preferite scaricarla direttamente online:

Mappa dei murales di Sant'Angelo di Roccalvecce

Perché visitare Sant’Angelo di Roccalvecce

Svegliarsi accanto ad Alice, Pinocchio o la Fiammiferaia non è certo una routine comune. Tuttavia, gli abitanti di Sant’Angelo sono felici di accogliere ogni giorno visitatori curiosi e famiglie, riempiendo il paese di voci, risate e atmosfera fiabesca. Sant’Angelo è rinato, proprio come nelle pagine di una fiaba.

La spada nella roccia, murales di Sant'Angelo di Roccalvecce

Ed è bellissimo vedere come anche gli anziani del borgo siano entusiasti di valorizzare e promuovere questo volto nuovo del loro paese. Noi abbiamo incontrato una vecchina che ci ha fatto un po’ da guida durante la nostra passeggiata a Sant’Angelo di Roccalvecce, svelandoci che c’erano dei murales appena realizzati.

Il viaggio a Sant’Angelo di Roccalvecce offre un’occasione unica di vivere le fiabe, rendendo tangibile il potere dell’arte nel salvare un intero borgo. Un invito a immergersi in questo mondo incantato, dove la realtà si fonde con la fantasia, e i muri raccontano storie che riportano indietro nel tempo e nell’innocenza dell’infanzia.

Fiaba dei Tre Porcellini, murales di Sant'Angelo di Roccalvecce

Dintorni del paese Sant’Angelo: cosa vedere

Sant’Angelo di Roccalvecce, immerso nel territorio della Tuscia Viterbese, si trova in una zona molto interessante dal punto di vista turistico che offre diverse attrazioni e luoghi di interesse che vale la pena esplorare.

Ecco alcuni posti da vedere nei dintorni della città delle fiabe:

  • Viterbo: Come menzionato in precedenza, Viterbo è una città ricca di storia e cultura, con molte attrazioni da visitare, tra cui le sue terme medievali, il Palazzo dei Papi e le stradine acciottolate del centro storico.
  • Parco dei Mostri di Bomarzo: A breve distanza da Sant’Angelo di Roccavecchia si trova il Parco dei Mostri di Bomarzo, un parco artistico e giardino rinascimentale noto per le sue sculture bizzarre e fantasiose.
  • Bolsena: Il pittoresco paese di Bolsena, sulle rive del lago omonimo, è rinomato per il suo castello medievale, le sue chiese storiche e la bellezza del lago stesso.
  • Civita di Bagnoregio: Anche se un po’ più distante, Civita di Bagnoregio è un borgo medievale unico e suggestivo, noto come “La Città che Muore” per via del suo isolamento e del suo degrado nel tempo.
  • Orvieto: Con il suo imponente duomo e il suo labirinto di grotte sotterranee, Orvieto è una destinazione imperdibile nei dintorni di Roccalvecce.

Dove dormire a Sant’Angelo di Roccalvecce

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Spero che la mia visita di Sant’Angelo di Roccalvecce vi ispiri a raggiungere questo borgo in provincia di Viterbo e a lasciarvi affascinare ed emozionare di fronte ai suoi splendidi murales. Sarà come fare un viaggio nella fantasia e sarete stupiti dal talento con cui queste opere sono state realizzate e l’amore con cui gli artisti contribuiscono alla rinascita e alla sopravvivenza del paese delle fiabe.

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