Vedere Orvieto in un giorno è una vera impresa. Ci vorrebbe almeno un weekend per visitare le sue attrazioni più importanti anche perché se poi quell’unica giornata a disposizione finisci per stare anche male, al punto da girovagare come uno zombie, come è successo a me, capirete che un altro viaggio ad Orvieto è d’obbligo. Nonostante lo stato di salute non proprio ottimale, comunque, vedere Orvieto è stato il coronamento di un desiderio anche perché non ero mai stata in Umbria prima e direi che ho iniziato proprio da uno dei suoi posti più belli. In questo articolo vi racconto cosa vedere a Orvieto in un giorno. Troverete un itinerario con mappa, che è quello che è seguito io, e tutti i luoghi principali da visitare, rigorosamente a piedi.
Indice dei contenuti
Itinerario a piedi e mappa di Orvieto
Cosa vedere a Orvieto in un giorno: itinerario e luoghi principali da visitare
Fortezza dell’Albornoz
La Fortezza dell’Albornoz è la prima cosa che ho visto arrivando ad Orvieto nel mio weekend goloso in Umbria, dopo essere uscita dalla funicolare, in cui ero salita ad Orvieto Scalo. Sì, perché il borgo di Orvieto sorge in posizione sopraelevata su una rupe di tufo ed è per questo già da considerata essa stessa una fortezza. Per renderla ancora più sicura, però, nel 1364 fu costruita anche la Fortezza dell’Albornoz di cui oggi restano solo la torre, tuttavia ancora in perfetto stato.
Il complesso di Albornoz comprendeva altre fortezze fatte costruire a partire dal XIV secolo dal cardinale Egidio Albornoz e, infatti, ne troviamo altre a Narni, Viterbo, Spoleto, Sassoferrato, Forlimpopoli e Urbino. Bellissimo il panorama sulla Valle di Orvieto e sull’agglomerato di casette dal tetto rosso di Orvieto Scalo. Vale la pena fare una passeggiata e godere di questa bella vista, del tutto gratuitamente peraltro.

Pozzo di San Patrizio
La vera chicca di questa città umbra che deve assolutamente entrare a far parte dell’elenco delle cose da vedere ad Orvieto è il Pozzo di San Patrizio, una vera e propria opera di ingegneria, voluta da Papa Clemente VII e commissionata a Giuliano da Sangallo il Giovane nel 1527. Questo pozzo, scavato nel tufo, ha una profondità di 54 metri ed è composto da due particolari scale elicoidali, una per salire e una per scendere. Ma perché il Papa decise di farlo costruire? Perché voleva che Orvieto non restasse sprovvista d’acqua in caso di assedio. Ma perché è intitolato a San Patrizio allora? A darglielo furono i frati del Convento dei Servi nell’800 ispirandosi alla famosa leggenda di San Patrizio, il santo irlandese che pregava nelle cavità di una grotta. Se vuoi per velocizzare i tempi, puoi comprare il biglietto per il Pozzo di San Patrizio anche online.
Acquista qui il biglietto d’ingresso al Pozzo di San Patrizio al costo di 6 euro |

Duomo di Orvieto
Dovrei dedicare un intero articolo al Duomo di Orvieto, simbolo della città nonché una delle più belle cattedrali d’Italia e del mondo, voluta intorno al XIII° secolo sia dalla Chiesa che dal Comune, con l’intento di creare un’unica grande cattedrale per la città in sostituzione delle due chiese malridotte che preesistevano sulla bella piazza. Il Duomo di Orvieto è unico per molti motivi. Intanto per la compresenza di diversi stili architettonici e poi per il lavoro di “abbellimento” svolto da scultori, orafi e pittori.
Da non perdere al suo interno è la Cappella di San Brizio, anche conosciuta come Cappella Nova, caratterizzata dalle stupende pareti e volte affrescate da Luca Signorelli che è riuscito ad interpretare con grande maestria il tema del Giudizio Universale, alternando scene apocalittiche e scene di redenzione, un unicum il suo nell’intero panorama artistico italiano. E non è un caso se Michelangelo si ispirò ad esse per la realizzazione degli affreschi della Cappella Sistina. Io sono rimasta per parecchio tempo a testa in su, devo dire, ad ammirare questo capolavoro!

Orvieto Underground
Proprio accanto all’ingresso del Duomo c’è un’altra attrazione pazzesca, che non può mancare nell’elenco di cosa vedere a Orvieto in un giorno: il suo lato sotterraneo! Eh già, proprio così. Oltre a ciò che si vede in superficie, c’è anche un’Orvieto sotterranea. Una scoperta casuale e recente, avvenuta per caso, dopo una frana. In realtà le leggende sulla sua esistenza circolavano da sempre ma di prove nemmeno l’ombra. Fino a quel momento. Oggi questa parte della città, rimasta a lungo nascosta, è accessibile ai turisti attraverso una visita guidata della durata di 45 minuti circa al costo di 7€. Per tutte le info, puoi visitare il sito ufficiale Orvieto Underground.

Torre del Moro
Da non perdere ad Orvieto anche La Torre del Moro, precedentemente chiamato Torre del Papa. D’altronde con i suoi 50 metri di altezza, difficilmente passa inosservata. Situata nel vero cuore della città, tra Corso Cavour, Via della Costituente e Via del Duomo, la Torre è sicuramente uno degli edifici simbolo della città umbra ed è anche visitabile internamente pagando un biglietto di ingresso di 2,80 euro. A renderla così imperdibile, però, è anche il suo terrazzo panoramico da cui si può ammirare tutta Orvieto a trecentosessanta gradi. Mica male, vero?
Sfrutta al massimo il tuo tempo a Orvieto con un city pass per nove attrazioni da visitare nella città. Acquista l’Orvieto City Card |

Piazza del Popolo
Ad aggiungersi a tutte le attrazioni di Orvieto già elencate, la splendida Piazza del Popolo, dove sorge uno dei palazzi più particolari di tutta Orvieto: il Palazzo del Capitano del Popolo. Come il nome suggerisce, questo palazzo, nel XIV secolo, ospitava una figura molto importante: il Capitano del Popolo, di cui costui era rappresentante. In seguito, il palazzo si trasformò in dimora del podestà, teatro e attualmente è un centro congressi. Sulla piazza si possono ammirare anche Palazzo Bracci, dell’800 e Palazzo dei Sette, costruito nel ‘500 e la piccola Chiesa di San Rocco.
Sfrutta al massimo il tuo tempo a Orvieto con un city pass per nove attrazioni da visitare nella città. Acquista l’Orvieto City Card |

Botteghe artigianali
Una delle cose da vedere ad Orvieto che vi lascerà letteralmente a bocca aperta sono i negozietti di souvenir e le botteghe artigianali che producono oggetti e sculture in ceramica e legno. Ce ne sono alcune che davvero “imbarazzanti” per quanta scelta ci sia dalle calamite alle cartoline e poi capita di imbattersi in vere e proprie vie come via Michelangeli nel centro di Orvieto su cui sorge la storica Bottega Michelangeli che rappresenta per tutti una tappa obbligata ed esempio eccellente di lavorazione artistica del legno.

Pozzo della Cava
Concludo i miei suggerimenti su cosa vedere a Orvieto in un giorno con il Pozzo della Cava. Meno famoso dell’altro Pozzo, quello di San Patrizio, di cui vi parlo alla fine del post, il Pozzo della Cava merita anch’esso una visita. Perché? Beh, semplice: perché oltre a trovarsi nel quartiere medievale di Orvieto, una delle zone più interessanti e antiche della città, questo pozzo risale all’epoca etrusca come dimostrano alcuni ritrovamenti quali tombe, cunicoli per l’acqua ed una grande cisterna e dunque ha un valore storico non indifferente. Nonostante i suoi anni, il Pozzo è visitabile in tutta sicurezza e sono sicura che ne resterete molto affascinati.
Acquista qui il biglietto d’ingresso al Pozzo della Cava al costo di 4 euro |

Dove dormire a Orvieto
Se stai cercando un alloggio per dormire a Orvieto, puoi trovare una sistemazione adatta alle tue esigenze tra queste offerte di Booking. Grazie al programma “Affiliate partner” al quale sono iscritta, infatti, potrete accedere ad incredibili “deal” (affari) sulla vostra prenotazione. Accaparrarsi le tariffe scontate è molto semplice. Cliccate Vedi tutte le offerte e dopo qualche secondo ti apparirà l’elenco di hotel a prezzi scontati. Scegliete quello più adatto a voi e potrete beneficiare di “offerte” a tempo davvero convenienti, da prenotare subito!
Prenota il tuo hotel su Booking.com con sconti e offerte a tempo! Scegli tra questi deal:
Grazie per la tua visita! Se ti va, lasciami un commentino qui sotto. Mi faresti molto felice! Ti aspetto anche su Facebook e Instagram.
un punto di partenza per visitare Orvieto. Grazie