Parco dei Mostri di Bomarzo: cosa vedere

Le 10 cose più interessanti da vedere al Parco dei Mostri di Bomarzo

Il Parco dei Mostri di Bomarzo è in assoluto uno dei luoghi che da sempre ho avuto il desiderio di visitare. Finalmente posso dire di esserci stata e non potrei essere più felice di raccontarvelo. Per farlo nel modo più comodo e pratico per voi, ho pensato di stilare un elenco delle 10 cose più interessanti da vedere al Parco dei Mostri di Bomarzo, uno dei parchi più suggestivi d’Italia. C’è da dire che tutte le statue e le sculture ma anche il contesto naturalistico in cui il Parco dei Mostri di Bomarzo è immerso sono degni di interesse. Tuttavia, ho voluto raccogliere le cose imperdibili da vedere in questo elenco in modo da non perdervene nemmeno una. Eccovi allora cosa vedere al Parco dei Mostri di Bomarzo!

Le 10 cose più interessanti da vedere al Parco dei Mostri di Bomarzo

1. Statue delle Sfingi

Provo a ripercorrere con voi le attrazioni principali del Parco dei Mostri di Bomarzo, seguendo l’ordine della mia visita. La prima cosa interessante che ho visto sono le due sfingi all’ingresso del Parco. Non esattamente quelle del Museo Egizio di Torino ma che riportano frasi abbastanza singolari, seppur abbastanza enigmatiche. Una di esse pone la domanda: “le opere che vedi sono realizzate per inganno o per arte?”.

2. Statua di Ercole e Caco

Poco dopo le sfingi, prendendo la scaletta sulla destra si incontra un altra scultura interessante da vedere al Parco dei Mostri. Molti lo identificano con il semidio Ercole che sconfigge l’astuto Caco. Qualcun altro, però, è convinto che sia la rappresentazione di un episodio dell’Orlando Furioso e che il gigante rappresenti proprio Orlando.

3. L’orca e e la tartaruga

Poco più avanti attira la nostra attenzione una tartaruga gigante i che porta sul dorso una donna, forse Giulia Farnese. Bisogna avanzare di qualche metro per scoprire che ad aspettarla è un’orca affamata sul fondo.

4. Casa Pendente

Una delle cose più interessanti da vedere nel Parco dei Mostri di Bomarzo è senza dubbio la Casa Pendente. Una delle prime realizzazioni del Sacro Bosco, fatta edificare direttamente da Giulia Farnese nel 1555 e amata da tutti, specialmente dai bambini. Si può anche entrare ma attenzione a non perdere l’equilibrio!

5. Statua del Dio Nettuno

Chi sarà mai quest’omone che spunta da una fontana? Per molti è senza dubbio Nettuno, dio del mare, vista anche la presenza del vicino delfino. Ma si pensa che la statua potrebbe anche raffigurare Plutone, dio degli inferi e che quello alla sua destra non sarebbe un delfino ma Cerbero, custode degli inferi.

6. Statua del Drago

Un’altra statua gigantesca che si incontra in questo punto è, poi, il drago alato che combatte contro un cane, un leone e un lupo.

7. Statua dell’Elefante

E sempre qui troviamo anche un elefante con torretta mentre stritola un centurione romano. Un chiaro omaggio omaggio alle imprese di Annibale.

8. Statua dell’Orco

Simbolo del Parco dei Mostri di Bomarzo e senz’altro tra le cose più interessanti da vedere è la statua dell’Orco. Il suo volto enorme ed inquietante con la bocca spalancata è un’immagine che avrete sicuramente già visto. Qui una foto ricordo è d’obbligo e vale la pena l’attesa in fila, che si forma costantemente. Sulla bocca compare la scritta: “Ogni pensiero vola” , ma pare che quella originaria fosse “Lasciate ogni pensiero voi ch’intrate”, ispirata al famoso verso del canto III dell’Inferno, nella Divina Commedia di Dante.

9. Statue di Echidna e Furia

Lasciamo l’Orco e andiamo a scoprire l’Echidna, figura della mitologia greca, metà donna e metà serpente. Proprio lì accanto, separata da due leoni, si trova anche la Furia alata, un altro personaggio della mitologia greca, con corpo di donna e coda di serpente.

10. Rotonda e tempietto

Concludo l’elenco delle cose più interessanti da vedere al Parco dei Mostri di Bomarzo con due location particolari di questo luogo così unico nel suo genere. Il primo è un tempietto di stile dorico e di forma ottagonale che si trova in posizione sopraelevata, nel punto più alto del Sacro Bosco e la seconda, di fianco, una rotonda panoramica, da cui godere di un punto di vista alternativo sul parco e le sue creature.

Altre info utili per la visita

Bomarzo Parco Mostri: cosa vedere ancora

Oltre a queste 10 cose più interessanti da vedere al Parco dei Mostri di Bomarzo, il parco merita una visita anche per il suo contesto architettonico e naturalistico. Passeggiando per il Sacro Bosco vi imbatterete, ad esempio, in una natura folta e rigogliosa, alberi secolari e specie rare. E per chi desidera fermarsi per mangiare un boccone troverà anche un’area pic-nic, bar e un parco giochi per bambini dove far giocare i bambini.

Biglietti, prezzi e orari di apertura/chiusura

Bomarzo è un parco privato e per visitarlo è necessario acquistare direttamente in loco un biglietto di ingresso dal costo di 13 euro per gli adulti e 8 euro per i bambini dai 3 ai 13 anni (gratuito per i disabili non autosufficienti).Non è richiesta la prenotazione. Il Parco dei Mostri di Bomarzo è aperto dal Lunedi alla Domenica dalle 09.00 alle 19.00 normalmente ma vi consiglio comunque di dare un’occhiata al sito ufficiale per gli orari e le date di apertura/chiusura aggiornate.

Visitare Bomarzo Parco Mostri con i bambini

Bomarzo Parco dei Mostri di Bomarzo è una meta ideale da visitare con i bambini, anche quelli piccoli che, sotto la supervisione dei genitori ovviamente, possono stare all’aria aperta e camminare in libertà. Sarà un modo fantastico per trascorrere del tempo in mezzo alla natura e regalare loro un’esperienza di scoperta e di gioco davvero unica. La visita richiede circa due ore tra foto e soste varie. Il percorso è fattibile anche in passeggino ma tenete conto che presenta scale e dislivelli. Niente di impossibile comunque, noi ne avevamo uno al seguito.

Cosa vedere nei dintorni

A Bomarzo, oltre al parco, in un giorno si può fare una visita interessante al borgo medievale oppure visitare i dintorni che sono ricchi di attrazioni. Nelle vicinanze, ad esempio, trovate Vitorchiano, uno dei borghi più belli d’Italia, Celleno borgo Fantasma, Sant’Angelo, il Paese delle Fiabe e un po’ più a nord, Civita di Bagnoregio e Bolsena sull’omonimo lago, senza dimenticare ovviamente Viterbo. Ma, essendo Bomarzo al confine con l’Umbria e la Toscana, potreste allungarvi anche verso Orvieto e Spoleto oppure Montepulciano e Pienza, Lucignano tanto per citarne alcune delle località più vicine.

Celleno borgo fantasma: cosa vedere

Dove dormire a Bomarzo

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