Eboli: cosa vedere nel borgo campano

Eboli: cosa vedere nel borgo campano reso famoso da Carlo Levi

Posta sulle pendici della collina di Montedoro, tra il Parco Regionale dei Monti Picentini e la Valle del Sele, Eboli è un borgo in provincia di Salerno che conta circa 40.000 abitanti.

Grazie alla sua posizione panoramica, Eboli regala splendidi scorci e il suo centro storico è un susseguirsi di vicoli, chiese, santuari, palazzi storici e musei a cui si aggiungono luoghi più moderni nei dintorni.

Il risultato è una città che si trova a metà strada tra mondo marinaro e vita mondana della Costiera amalfitana e del Golfo di Salerno e mondo bucolico e tradizionale della Lucania con cui confina. Ma vediamo nel dettaglio cosa vedere a Eboli e cosa fare in questo post!

Eboli, per cosa è famosa?

La fama della città di Eboli si deve a Carlo Levi. Fu lui a renderla famosa grazie al suo libro “Cristo si è fermato a Eboli“. In realtà, il libro non parla di Eboli ma della Basilica dove lo scrittore antifascista torinese, era confinato. Qui aveva imparato un’espressione tipica lucana: “Noi non siamo cristiani, perché Cristo si è fermato ad Eboli” in riferimento all’arretratezza di quei luoghi e aveva scelto di utilizzarla come titolo del libro.

Itinerario e mappa di Eboli centro antico

Per rendere più facile la visita di Eboli, condivido qui la mappa e l’itinerario a cura del Comune di Eboli con indicazioni dei siti di maggiore interesse del Centro Antico e dei percorsi naturalistici.

mappa di Eboli-provincia di Salerno

Eboli: cosa vedere e fare nel borgo campano

Passeggiare nel centro storico di Eboli

Una passeggiata a piedi per il centro storico di Eboli è il modo migliore per iniziare la sua conoscenza. Tra i luoghi da non perdere non posso che citare Piazza della Repubblica, la piazza principale di Eboli, con al centro il monumento ai caduti e le statue dei due leoni in ferro, uno dei maggiori simboli rappresentativi della città.

Tanti i luoghi di culto a partire dalla Chiesa di Santa Maria della Pietà, la chiesa madre di Eboli, costruita nell’XI secolo con il nome originario di Santa Maria de Conce, dovuto probabilmente alla presenza di una conceria nella zona con un’unica navata coperta da una volta a botte.

Non mancano ad Eboli i palazzi storici, la cui costruzione risale perlopiù al XV sec e XVI secolo. Tra questi cito, ad esempio, Palazzo Martucci (XV secolo), Palazzo de Consulibus (XVI secolo), Palazzo Paladino La Francesca (XV secolo).

monumento ai caduti in piazza della repubblica - Eboli

Fare una visita guidata al Castello dei Colonna

Uno dei luoghi più affascinanti da visitare ad Eboli è, poi, il Castello dei Colonna, edificato nel XV secolo sopra un preesistente fortilizio longobardo che offriva, grazie all’imponente struttura muraria, protezione alle popolazioni locali, dominate prima dal Longobardi e poi dai Normanni.

Oggi il Castello Colonna è adibito a Istituto di Custodia Attenuata (ICATT) e, quindi, utilizzato come carcere. Tuttavia il alcuni momenti dell’anno è possibile partecipare a visite guidate, con i detenuti in veste di ciceroni. Tenete d’occhio il sito per restare aggiornati sulle date e i giorni!

Esplorare i Musei di Eboli

Tra le cose da fare a Eboli, non può mancare una visita al Museo Archeologico Nazionale di Eboli, situato all’interno del Complesso Monumentale di San Francesco. Il museo è strutturato su tre piani e quattro diverse sale in cui sono esposti importanti ritrovamenti archeologici rinvenuti in città e nella Piana del Sele.

Per tutte le info: Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele

Museo Archeologico Nazionale di Eboli

Un altro museo interessante da visitare a Eboli è, poi, il MOA Operazione Avalanche che si sviluppa intorno ad un chiostro e mostra foto e reperti dell’operazione Avalanche. Per info, costi e prenotazioni visita il sito ufficiale del MOA.

Visitare santuari e basiliche

Fuori dal centro storico, da non perdere, poi, un altro importante luogo di culto da visitare a Eboli, sorto intorno alla metà del 1900: il Santuario di cosma e Damiano. L’arco maggiore alla presenza di due preziosissime tele del 1700 scampate ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Santuario di cosma e Damiano-Eboli

Poco più avanti, trovate anche la Basilica di San Pietro alli Marmi, con il campanile e due absidi in stile normanno e oggi sede di un convento di cappuccini.

Basilica di San Pietro alli Marmi

Scoprire resti romani ad Eboli

Tra le aree archeologiche ricordiamo la villa romana di epoca imperiale in località Paterno, due tratti di cinta muraria risalenti al IV secolo a.C. e le Fornaci romane, un complesso archeologico dell’antico municipium romano di Eburum costituito da tre fornaci di diverse dimensioni, datate fra il II e il IV secolo a.C. e rinvenute in tempi relativamente recenti (nel 1974).

Andare al Palasele Eboli per un evento

Conosciuto come Palazzetto dello Sport di Eboli, la struttura è stata realizzata a cavallo tra la fine del 1900 e l’inizio del nuovo millennio per dotare la cittadina campana di un impianto in grado di ospitare manifestazioni culturali, sportive e musicali.

Ad oggi, oltre ad essere stata struttura ospitante di gare mondiali e nazionali del circuito di pallavolo maschile e femminili, è conosciuto per esser stato sede e tappa di importanti mostri sacri dello spettacolo e della musica italiana come Panariello, Lucio Dalla, Pino Daniele, Laura Pausini e tanti altri.

Per il programma di eventi e concerti, potete visitare la pagina del PALASELE su Ticketone.it

Palazzetto dello Sport di Eboli

Fare shopping al Cilento Outlet Village

Il Cilento Outlet Village, alle porte di Eboli, è senza dubbio uno dei migliori outlet d”Italia. Se volete combinare la visita con un po’ di shopping questo è il lungo ideale per farlo. Ad accogliervi una splendida cittadina dello shopping, con al suo interno marchi prestigiosi di moda da Nike a Guess e Liu.Jo.

Ma questo è anche un luogo perfetto per concedersi un po’ di riposo in un ambiente piacevole e confortevole grazie ai numerosi punti ristoro, bar e ristoranti, aree relax e le aree gioco dedicate ai bambini. Inoltre, in occasione delle festività natalizie, il Cilento Outlet Village si trasforma in un meraviglioso Villaggio di Natale. Da non perdere!

Assaggiare prodotti e piatti tipici

Concludo la mia guida di Eboli con qualche consiglio sulle specialità gastronomiche da provare. La cucina locale si caratterizza per sapori e piatti della cucina campana, contaminata dalla cucina lucana, uno su tutti le lagane e ceci oppure lagane e fagioli, presenti anche tra i piatti tipici cilentani.

Non mancano, poi, le frittelle di fiori di zucca (pizzelle di sciurilli), il baccalà preparano con cipolla e pappacella (una varietà di peperone dolce), i ravioli con il ripieno di ciauliello (un composto di pomodori, melanzane e zucca lunga seccati al sole, conditi e cucinati).

lagane e ceci elagane e fagioli della cucina cilentana

Dove dormire a Eboli

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Il mio racconto e i miei consigli sulle cose da vedere a Eboli in un giorno termina qui. Sono certa che questa cittadina campana vi sorprenderà per la quantità e la bellezza di luoghi da visitare.

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