10 cose vietate a Venezia da non fare per evitare multe

Venezia, città bellissima e conosciuta in tutto il mondo, viene visitata ogni anno da milioni di persone. Ma anche una città fragile e delicata da preservare così da mantenere intatti i suoi monumenti e luoghi di interesse più belli. Per questo l’attuale Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana del Comune di Venezia ha stabilito delle cose vietate a Venezia e dei comportamenti scorretti quando visita la città. Purtroppo, in tanti non ne sono a conoscenza e al mancato rispetto di queste regole si può incorrere in sanzioni pecuniarie alquanto spiacevoli, purtroppo. Eccovi allora un elenco di 10 cose vietate a Venezia da non fare per evitare multe salate!

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8 cose vietate a Venezia da non fare

Il nuovo Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana va a sostituire il precedente documento del 1986 e mira a punire alcuni comportamenti ritenuti irrispettosi della città, per preservare il decoro di Venezia e tutte le aree del territorio comunale comprese nel sito UNESCO “Venezia e la sua Laguna”. Chi trasgredisce può incorrere in una multa, ma anche ricevere il daspo urbano, che comporta l’allontanamento dalla città.

1. Non mangiare seduti per terra

A qualcuno sembrerà esagerato ma il mancato rispetto di questo divieto comporta una sanzione da 100 a 200 euro e il DASPO urbano con ordine di allontanamento immediato. Meglio rispettarlo!

2. Non sedersi o sdraiarsi per terra

Anche in questo caso meglio fare attenzione perché è prevista una sanzione da 100 a 200 euro e il DASPO urbano per i trasgressori.

3. Non sederti su ponti e monumenti

I monumenti di Venezia hanno un valore storico incalcolabile e in più di un’occasione sono stati vittime di atti vandalici. Pertanto, non è più consentito sedersi né sdraiasti su di essi né su ponti, gradini, passerelle per l’acqua alta. In caso di trasgressione è prevista una sanzione da 100 a 200 euro,
oltreché il DASPO urbano.

4. Non nuotare nei Canali di Venezia

Tra le cose vietate a Venezia da non fare c’è anche tuffarsi e nuotare nei canali di Venezia. Ma anche solo bagnarsi è considerata una trasgressione per cui si prevede una sanzione di 350 euro e DASPO urbano, anche in questo caso.

5. Non abbandonare rifiuti in giro

Nessuno dovrebbe farlo, che sia a Venezia o in qualsiasi altra città in Italia e ovunque. Qui, a maggior ragione poiché è prevista una sanzione di 350 euro per i trasgressori.

6. Non campeggiare né bivaccare

Altra regola da rispettare per chi visita Venezia: il divieto di campeggio. È infatti, considerato un comportamento vietato campeggiare e bivaccare. In caso di trasgressione, scatta una sanzione di 250 euro.

7. Non circolare nudi o in costume

Nell’ottica di preservare il decoro della città di Venezia, tra le cose vietate da non fare ce n’è anche una che riguarda l’abbigliamento personale. È, infatti, vietato circolare in modo poco appropriato, a torso nudo o in costume da bagno. In questo caso di parla di una sanzione di 250 euro.

8. Non dare cibo a colombi e gabbiani

Altra regola importante da rispettare mentre si visita Venezia riguarda i colombi e i gabbiani che popolano Piazza San Marco. È severamente vietato da loro da mangiare. Per i trasgressori è prevista una sanzione da 25 euro a 500 euro (cfr. art. 24 del Regolamento Comunale di Igiene Urbana Veterinaria e sul Benessere degli Animali)

9. Non circolare in bicicletta o simili

Non è consentito utilizzare la bicicletta, nemmeno conducendola a mano, o altri mezzi simili a Venezia. Si prevede una sanzione di 100 euro in questo caso. È consentito, invece, condurla bicicletta a mano per il tragitto tra Piazzale Roma e la stazione dei treni di Venezia Santa Lucia e sui mezzi di trasporto pubblico: www.avmspa.it e www.terminalfusina.it per raggiungere Lido e Pellestrina

10. Non consumare alcol in strada 

Concludiamo il nostro decalogo delle cose da non fare a Venezia con la regola di non consumare alcolici dalle 20 alle 8 anche in occasione di eventi o ricorrenze pubbliche o private quali addii al celibato/nubilato, lauree. Per i trasgressori è prevista una sanzione da 25 a 500 euro. Meglio rispettarla!

Altre cose da non fare a Venezia

Queste sono tutte le cose vietate a Venezia per legge e che vi consiglio di non fare per evitare multe. Ce ne sono altre di buon senso che non comportano sanzioni e, tuttavia, vanno prese in considerazione e rispettate soprattutto in occasione di eventi particolari come può essere il Carnevale di Venezia a cui partecipano migliaia di persone da tutto il mondo e si crea inevitabilmente un certo affollamento. Ad esempio, è opportuno e rispettoso:

• non fermarsi sui ponti o nelle calli bloccando il traffico pedonale;
• non ostruire il passaggio quando si cammina ma procedere in fila indiana sulla destra, lasciando spazio sulla sinistra.
• non tenere lo zaino sulle spalle o altre borse quando si sale in vaporetto e lasciare il posto ad anziani e disabili.

E se credete che tutto questo sia un po’ eccessivo, date un’occhiata a questi 10 divieti assurdi in Asia, dalla Cina al Giappone. Sono sicura che a leggerli, vi ricrederete sull’esagerazione di quelli veneziani.

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