Come vestire i bambini in inverno

Come vestire i bambini in inverno: 5 consigli utili

Appena arriva il freddo la domanda più frequente che assilla la mente di mamme e papà è più o meno la stessa: come vestire i bambini in inverno nel modo più coretto? Facile a dirsi ma la realtà è che coprirsi semplicemente non basta. Certo, guanti, cappellini, sciarpe e cappotti sono fondamentali e bisogna tornare ad indossarli ma per affrontare le basse temperature invernali bisogna valutare diversi fattori. Anche la scelta dei materiali e dei marchi, ad esempio, è fondamentale per assicurare ai piccoli attraverso l’abbigliamento una protezione adatta.

Come vestire i bambini in inverno

Consigli per vestire i bimbi con il freddo

Con l’arrivo delle giornate invernali, soprattutto quando particolarmente fredde e pungenti, è normale avere un po’ di preoccupazione su come vestire i bambini, all’asilo ma anche all’aperto e in viaggio. D’altronde è importante sapere che, fino circa ai 7 anni, i bambini non hanno capacità di termoregolazione fisiologica adeguata e per questo vanno aiutati. Non rinchiudendosi in casa, però, né vestendoli in stile omino Michelin. Ma facendo attenzione a comfort, scegliendo i materiali giusti e affidandosi a marchi di qualità come Condor shop Italia. Per voi qualche consiglio su come vestire i bambini in inverno, senza errori.

1. Optare per un abbigliamento a strati

Il consiglio migliore su come vestire i bambini in inverno è quello dell’abbigliamento a strati, detto anche “a cipolla” un termine che descrive un modo di vestire che utilizza molti capi che vengono indossati uno sopra l’altro in una sorta di gioco a incastri. Negli ultimi tempi, vestirsi a strati non è più soltanto uno stratagemma per sopravvivere al freddo ma anche uno stile, diciamo. La regola, però, è sempre la stessa: partire da indumenti traspiranti e confortevoli per le parti del corpo a contatto diretto con la pelle cui andranno abbinate magliette a maniche lunghe, maglioncini e felpe. Questo tipo di abbigliamento consente al bambini di “togliere” uno strato se sente caldo, adattandosi alla temperatura dell’ambiente.

2. Tenere al caldo le parti più esposte

La prima regola da seguire quando le temperature si abbassano è proteggere le parti più vulnerabili del corpo: viso, mani e piedi. È, quindi, di fondamentale importanza indossare accessori che coprano le parti più esposte, quali scaldacollo, guanti e cappellini. E per tenere al caldo i piedini? Bisogna proteggerli con calze pesanti ma in materiale traspirante, come dei calzini cotone neonato. Questo vale per i bambini ma anche per gli adulti! Non dimenticherò mai la mia leggerezza in tutti in sensi dovendo affrontare un viaggio invernale in Romania che mi costo una brutta febbre a 40!

3. Attenzione agli sbalzi di temperatura

Un dato è certo: come ricorda l’American Academy of Pediatrics, i bambini sono molto sensibili agli sbalzi di temperatura, più degli adulti e c’è una correlazione tra infezioni respiratorie, temperature esterne e condizioni meteorologiche. Perciò oltre a preoccuparvi di come vestire i bambini in inverno, bisogna cercare anche di evitare gli sbalzi di temperatura. È, infatti, molto importante consentire al bambino di abituarsi al clima esterno, soprattutto se arriva da un ambiente caldo come la casa o l’asilo. Come? Aspettando qualche minuto nel portone o nell’androne della scuola o di qualsiasi locale, senza lanciarsi immediatamente fuori.

4. Non coprirli in modo eccessivo

La prima cosa che viene da fare in automatico quando si tratta di come vestire i bambini in inverno è cercare di coprirli il più possibile. Giusto, in teoria ma troppi vestiti rischiano di non far traspirare correttamente la pelle e di limitare la libertà di movimento. In più, si impedisce ai bambini di sopportare bene il freddo e ad essere freddolosi, anche in presenza di temperature non eccessivamente basse. L’ideale è cercare di adattarsi all’ambiente, perciò, vestendoli il giusto e togliendo ogni volta che serve gli indumenti più pesanti per non farlo sudare, quando si entra in un locale caldo al chiuso.

5. Evitare lana e tessuti sintetici

D’inverno la scelta dei materiali è fondamentale: bisogna mantenere costante la temperatura corporea senza sudare. La lana è un’ottima scelta, viste le sue spiccate doti isolanti ma va bene per un clima molto rigido. In città, meglio optare per delle comode felpe in pile o in caldo cotone felpato, che possono essere tolte o rimesse facilmente all’occorrenza. E le consiglio per esperienza personale sia per grandi che per piccoli! Anche in viaggio. Io le ho utilizzate molto come abbigliamento invernale nei paesi dell’est e mi sono sempre trovata bene! Da evitare in ogni caso, invece, i materiali sintetici come il nylon, acrilico o poliestere, irritanti per la pelle e causa di sudorazione.

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