Posso finalmente rispondere alla domanda: “Cosa vedere a Matera in un giorno”! Erano anni che immaginavo, sognavo, speravo di attraversare la Basilicata e vedere questa splendida città e alla fine è successo. Ancora non so descrivervi con lucidità cosa abbia significato per me ritrovarmi al cospetto della famosa Città dei Sassi ma posso garantirvi che è stata un’esperienza davvero unica, sia la prima volta, in occasione dell’evento internazionale Accessibilità in viaggio, che la seconda, per partecipare alla presentazione di Best in Travel della Lonely Planet. Insomma, Matera mi porta fortuna! Ma ecco cosa vedere a Matera in un giorno: per voi un po’ di storia e un pratico itinerario a piedi con i luoghi principali da visitare.
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Indice dei contenuti
Cosa vedere a Matera in un giorno
Itinerario a piedi e luoghi principali da visitare
Cosa sono i Sassi di Matera
Si fa presto a parlare di Sassi, ma cosa sono questi Sassi di Matera? Per scoprirlo e comprenderlo bisogna tornare indietro nel tempo, ma molto indietro, in pratica alla preistoria quando Matera era già una delle poche città al mondo ad essere abitata in pianta stabile. Qui, infatti, le testimonianze della presenza umana risalgono addirittura al Paleolitico e arrivano fino ai giorni nostri come è arrivato ai giorni nostri anche il nucleo urbano originario della città, passato dalle grotte naturali scavate nella roccia ai famosi Sassi che vediamo attualmente, distribuiti nel rioni del Sasso Caveoso e del Sasso Barisano.
Oggi Matera è diventata una delle città più belle e uniche d’Italia, nominata dal 1993 Patrimonio dell’UNESCO e designata Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019. Ma la sua fama non è sempre stata così positiva. C’è stato un tempo in cui veniva considerata la “vergogna d’Italia” a causa delle condizioni disumane in cui si viveva nei Sassi. Ma per fortuna le cose sono cambiate, quando nel 1993 l’UNESCO intervenne per risanare e riqualificare Matera, restituendole la storia e l’identità, unica al mondo nel suo genere e tutte le sue bellezze che la rendono un vero museo a cielo aperto, dove i segni della vita rupestre si integrano con i segni della modernità. Ma passiamo adesso alla vera domanda: cosa vedere a Matera in un giorno?
Belvedere Luigi Guerricchio
Il primo “incontro” con la Città dei Sassi è stato visivo. Passeggiando tra stradine e souvenir fino ad arrivare in piazza Vittorio Veneto, ancora qualche passo e mi sono ritrovata in uno dei tanti belvedere di Matera, Belvedere Luigi Guerricchio in omaggio all’artista materano le cui opere sono state fortemente ispirate dai paesaggi in cui era nato e cresciuto, su tutti quello dei sassi.
Da questo meraviglioso punto di vista vale la pena fermarsi qualche minuto per ammirare l’eccezionale scenario che si presenta davanti ai nostri occhi. Scenario la cui bellezza è raccontata da ogni viaggiatore che decida di visitarla, che apre il cuore e la mente alla storia, al passato, al futuro. Un eccezionale finestra su un mondo che non esiste più ma vive ancora.
Palombaro Lungo
Da Piazza Vittorio Veneto si arriva in pochi minuti al Palombaro Lungo: una grande cisterna utilizzata per la raccolta dell’acqua. Profonda 15 metri, è oggi accessibile attraverso un percorso a piedi di circa 17 metri di profondità e che offre la possibilità di ammirare una delle cisterne scavate nella roccia tra le più grandi al mondo.
Orari: 10:00-13:30 – 15:30-18:00. Costi: €3
Parrocchia San Giovanni Battista
Dal Belvedere Luigi Guerricchio bastano pochi minuti per trovarsi in Piazza San Giovanni su cui si affaccia la Parrocchia San Giovanni Battista, una delle Chiese più belle di Matera nonché uno dei più importanti esempi d’architettura medievale del sud Italia. Prima di inoltrarvi nel nucleo centrale di Matera, fate una deviazione in Via San Rocco, la stradina di fronte alla Chiesa. Da qui godrete di un panorama davvero incantevole.
Chiesa di San Pietro Barisano
Proseguendo vi troverete davanti San Pietro Barisano, la chiesa rupestre più grande di Matera. Fermatevi per una visita sia per osservarne le caratteristiche esterne, in particolare la facciata in tufo, l’interno con le sue mura coperte da affreschi e persino i sotterranei dove è ancora visitabile una cripta che conserva intatte le nicchie utilizzate per la sepoltura a scolare. Uscendo dalla Chiesa di San Pietro Barisano, vi consiglio di imboccare la discesa di Via D’Addozio, nel pieno centro dell’antico rione Barisano che regala una vista magica e incredibilmente suggestiva, lasciandomi completamente circondata tra i sassi.
Cattedrale di Matera
Tra le cose da vedere a Matera c’è anche la Cattedrale di Matera, dedicata a Maria Santissima della Bruna e Sant’Eustachio, finalmente riaperta al pubblico dopo ben 13 anni di lavori di restauro. Si trova nella parte più alta della città, nel rione Civita. Proprio davanti alla Chiesa sorge la piazza e un belvedere intitolato al politico e storico materano Giura Longo, da cui si può ammirare una splendida vista sul Sasso Barisano e dove tornerò anche più tardi con le luci della sera (trovate qualche scatto notturno alla fine dell’articolo). Qui si trovano le spoglie di San Giovanni da Matera e, nella zona sotterranea, una piccola chiesa dedicata al patrono Sant’Eustachio.
Orari: dalle 10.00 alle 19.00, tutti i giorni. Tariffe: l’ingresso alla Cattedrale di Matera è di €1,00.
Chiesa di San Pietro Caveoso
Pochi passi vi dividono da Piazza San Pietro Caveoso, dove troverai la Chiesa omonima, realizzata in stile barocco a strapiombo sul torrente Gravina. Proseguite un po’ più avanti per incontrare Santa Maria di Idris, da cui si può ammirare una vista spettacolare su Matera. Ma non fermatevi alla vista. Al suo interno sono conservati degli affreschi risalenti al XII e XVII secolo, da non perdere!
Case-grotta
L’antico insediamento di Matera pur essendo risalente al Paleolitico è rimasto intatto nelle sue costruzioni originarie con le sue tante chiese e le migliaia di abitazioni scavate nella roccia, le cosiddette case-grotta in cui le famiglie locali hanno vissuto fino agli anni ’50. E per capire cosa poteva voler dire vivere in un sasso non si può non visitare la Casa Grotta di vico Solitario, nel rione di Sasso Caveoso, diviso da quello di Sasso Barisano al centro dal colle della Civita.
Al suo interno troverete diversi ambienti tutti arredati e dotati di oggetti ed utensili autentici in cui vivevano insieme al mulo e alle galline, senza luce e senza finestre. In seguito, a causa delle condizioni idriche e igieniche e con l’arrivo di una speciale legge firmata da De Gasperi sono state abbandonate e la maggior parte delle persone fu trasferita nei quartieri nuovi nati intorno alla valle.
Oggi solo alcune di queste casette sono abitate e molte sono state trasformate in B&B e piccoli hotel. Tuttavia, percorrendo la cittadina, ci si imbatte facilmente in finestre aperte e piccoli balconcini fioriti o portoncini di ingresso a testimonianza della presenza dell’uomo. Proprio accanto alla storica Casa Grotta c’è anche la Chiesa di San Pietro in Monterrone, una delle tante chiese rupestri di Matera completamente scavata nella roccia.
Orari Casa Grotta: la Casa Grotta è visitabile tutti i giorni dell’anno, comprese le domeniche e tutti i giorni festivi con orario continuato dalle ore 9:30 fino a sera (per gli orari, vedere il calendario qui sotto). La struttura è provvista di una spiegazione audio multilingue (Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Giapponese, Cinese e Russo).
Tariffe:
- Biglietto intero € 5,00: Storica Casa Grotta di Vico Solitario, Neviera, Grotta naturale e Chiesa rupestre di Sant’Agostino al Casalnuovo.
- Biglietto ridotto € 3,00: Gruppi con guida autorizzata*, Soci F.A.I./IGIIC, visitatori over 65, studenti universitari
- Biglietto ridotto Scolaresche* e ragazzi da 11 ai 18 anni: €2,00
- Ingresso Gratuito: Visitatori di età pari o inferiore a dieci anni, persone con disabilità, giornalisti, guide autorizzate e cittadini residenti nella città di Matera.
Piazza Sedile
Tornando verso la parte centrale di Matera, arrivo in Piazza Sedile, utilizzata nel XIV secolo per ospitare il mercato che conserva ancora il suo fascino. Nel Cinquecento fu ristrutturata e riadattata per ospitare gli uffici del governatore, le carceri cittadine e il “sedile” appunto, ovvero il palazzo municipale che domina tutta la piazza e oggi è sede del Conservatorio Nazionale. Poco distante da qui sorge anche la Chiesa di San Francesco con la sua lunga scalinata, da vedere al suo interno per la presenza di eleganti decorazioni e, in particolare, di un polittico realizzato da artisti di Venezia nel Cinquecento.
Matera by night
Si è fatto sera e piccolissime luci gialle come candele accese ad ogni abitazione ne fanno un piccolo presepe appena illuminato che lascia spazio alla luce delle stelle senza rovinarne l’atmosfera piacevolmente silenziosa e suggestiva. Da qui torno al belvedere di piazza Duomo e alla Cattedrale di Matera. Prima di andar via, mi fermo ancora un po’ ad osservare, mi guardo intorno e ammiro la bellezza che mi circonda. Poco lontano da me un piccolo gruppo di musicanti di strada rallegra la piazza a suon di tamburelli e non riesco a trattenermi dall’andare a curiosare.
Intorno a loro si stringe una folla di persone, poche ma entusiaste che ballano, si divertono e mi sorridono. Tra i musicanti c’è anche un bimbo biondo, indeciso se tamburellare usando la bacchetta che ha nella mano destra o piuttosto dirigere la musica, con la mano sinistra, come farebbe un bravo direttore d’orchestra. Lo osservo compiaciuta, osservo gli sguardi felici delle persone intorno a me e quasi dimentico il motivo per cui mi trovo dove mi trovo.
Esiste solo la musica e la piazza e questa emozione semplice ma profonda che ti scalda l’anima e che non sai neanche tu cos’è ma la provi e vorresti non dover andar via per assaporarla il più a lungo possibile. Matera è così, un amore a prima vista che non sa affievolirsi ma che, anzi, si rinnova continuamente nel cuore di chi cerca risposte pur avendo dimenticato le domande.
Dove dormire a Matera
Albergo Italia
Se state pensando di allungare il vostro viaggio e fermarvi per la notte l’ideale è trovare un alloggio centrale facile da raggiungere che vi consenta di girare a piedi. Io ho alloggiato qui all’Albergo Italia, il primo hotel della città, con vista sui sassi, un’ottima soluzione perché sorge nel centro storico di Matera. L’hotel ha sede nel Palazzo storico della famiglia gentilizia Giura Longo ed è stato il primo albergo a nascere a Matera. Questo è il magico panorama che si può ammirare dalle camere!
Altri alloggi a Matera
Per qualche alternativa su dove dormire a Matera vi suggerisco di dare un’occhiata a queste offerte. Grazie al programma “Affiliate partner” al quale sono iscritta, infatti, potrete accedere ad incredibili “deal” (affari) sulla vostra prenotazione. Accaparrarsi le tariffe scontate è molto semplice. Cliccate Trova tutte le offerte e dopo qualche secondo vi apparirà l’elenco di hotel a prezzi scontati. Scegliete quello più adatto a voi e potrete beneficiare di “offerte” a tempo davvero convenienti, da prenotare subito!
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