Ivrea tra Carnevale e città industriale Patrimonio Unesco non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta sul da farsi e, difatti, accontenta tutti quanti! Non c’è che dire o sbaglio?
Provare per credere! E quale miglior periodo per fare una gita a Ivrea con il Carnevale alle porte? Direi che questo periodo è proprio perfetto!
Ce la racconta in questo articolo Monica Palazzi con tutti i consigli su cosa vedere a Ivrea in un giorno e tutte le attrazioni principali da visitare nella città industriale Patrimonio Unesco.
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Dove si trova Ivrea e come arrivare
Ivrea si trova in Piemonte e, esattamente, in provincia di Torino proprio in quella zona storica- geografica del Canavese di cui è considerata capoluogo e questa zona sarebbe da scoprire a piedi o in bicicletta.
E per essere ancora più precisi Ivrea si trova tra la Valle d’Aosta e Torino a 267 metri sul livello del mare e conta poco più di 23.000 abitanti (il dato risale al 2017 ed è il più aggiornato che ho trovato).
Ivrea tuttavia è conosciuta, come detto, a livello mondiale per il famoso Carnevale però non è solo quello dato che dal 2018 è stata riconosciuta dall’Unesco per il suo “valore universale eccezionale” come “Ivrea città industriale del XX secolo.
E ciò è stato possibile grazie a quel gruppo di edifici che furono costruiti tra il 1930 e il 1960 da Olivetti che permisero così di creare la città industriale di Ivrea.
Ivrea.
Come arrivare ad Ivrea? Ivrea è ben servita dai mezzi pubblici con la ferrovia dovrai prendere il treno della linea Torino-Aosta e scendere alla stazione di Ivrea stessa. In un’ora da Torino arrivi ad Ivrea. Per maggiori informazioni visita il sito Trenitalia
Se, invece, opti per i pullman la zona di Ivrea è ben servita sia dal Gruppo Sedam sia dal Gruppo Torinese Trasporti per maggiori informazioni circa gli orari e le tratte clicca qui
Se, invece, andrai con un mezzo privato (auto o moto) allora dovrai prendere l’autostrada. E nello specifico se vieni da Torino l’autostrada A5 Torino-Milano, da Milano l’A4 Milano-Torino, da Genova A26 Genova-Gravellona e per uscire per tutte quante prendere l’uscita Ivrea.
Per parcheggiare ti consiglio di cliccare qui dove troverai tutte le informazioni utili.
Ivrea: cosa vedere nel centro storico
Una giornata è sempre poco per visitare una città, però, spesso bisogna fare “di necessità virtù” e allora se hai poco tempo a disposizione ti consiglio di dividere la giornata grosso modo in due parti: per girare il centro storico di Ivrea la mattina e dedicarti ai musei nel pomeriggio.
Sei pronto? Si parte!
Cattedrale di Santa Maria
Inizio la mia visita a Ivrea dalla Cattedrale di Santa Maria che si trova su di un’altura nella parte più antica della città.
Fu fatta nel X secolo, ma in seguito subì diversi rimaneggiamenti tanto che adesso è un vero e proprio mix di stili e, ad esempio, la cupola è in stile barocco mentre la facciata in stile neoclassico.
Santuario di Monte Stella
Proseguo poi per il Santuario di Monte Stella e cappella dei Tre Re che è dedicato alla Madonna Nera vale a dire dal colorito scuro che è tipica dell’iconografia bizantina.
Il Santuario risale al 1627 però fu ingrandito nel 1658. Della primaria costruzione resta solo il campanile e una parte adiacente all’attuale chiesa
Cappella dei Tre Re
Camminando si arriva a un meraviglioso punto panoramico dove si trova la cappella dei Tre Re, romanica, che risale al XIII secolo con un affresco del XV secolo che raffigura l’Adorazione del Bambino.
Castello di Ivrea
La mia prossima tappa dovrebbe essere il Castello di Ivrea (ma uso il condizionale perché quando ci sono stata era chiuso per restauri però per maggiori informazioni dato che, magari, nel frattempo ha riaperto clicca qui) è il simbolo della città.
E a pianta trapezoidale con 4 torri cilindriche che sono alte oltre 30 metri.
Fatto erigere tra il 1358 e il 1395 da Amedeo VI di Savoia per farne la sede della sua casata, tuttavia tra il 1750 e il 1970 fu trasformato in un carcere.
Chiesa di San Bernardino
L’ultima tappa della mattina è la chiesa di San Bernardino che si trova nell’area degli storici stabilimenti dell’Olivetti.
La chiesa è ormai sconsacrata però gli affreschi al suo interno sono ancora ben conservati.
La chiesa risale alla seconda metà del 1400 però già nel XVI secolo non era messa molto bene tuttavia tornò a nuova gloria quando fu acquistata da Camillo Olivetti per farne la sua dimora e in seguito il figlio la trasformò nella sede dei servizi sociali e delle attività del dopolavoro aziendale.
Il tempo di mettere qualcosa sotto i denti e si riparte.
Ivrea da vedere: i musei
Museo a cielo aperto dell’Architettura Moderna
Il pomeriggio, come detto, lo dedico alla visita dei tre musei più importanti di Ivrea.
MAAM – Museo a Cielo Aperto dell’Architettura Moderna- è un tragitto che si snoda per circa due chilometri ed è visitabile in totale autonomia.
È un must se vai ad Ivrea in quanto questo edificio spiega alla perfezione la cultura olivettiana.
E, difatti, visitando il MAAM non si può non si può non ammirare il lavoro fatto da Olivetti nel campo dell’architettura, del disegno industriale, dell’urbanistica e della grafica pubblicitaria.
In questo modo ti sarà possibile apprezzare e ammirare gli edifici e le architetture del Novecento che sono riconosciute a livello mondiale.
Per maggiori informazioni clicca qui
Museo Civico Alessendro Garda
Museo Civico Pier Alessandro Garda si trova nei locali dell’ex monastero di Santa Chiara nella zona storica del centro di Ivrea.
Il percorso di visita comprende, tra le altre cose, delle importanti collezioni sia archeologiche sia di arte orientale l’intero patrimonio della Signora Lucia Guelpa.
Per maggiori informazioni clicca qui
Laboratorio Museo Tecnologicamente
Laboratorio Museo Tecnologic@amente è un museo dedicato all’industria tecnologica e nello specifico all’Olivetti.
Qui si possono ammirare delle macchie da calcolo meccaniche, macchine per scrivere e calcolatori.
Molto bello anche il laboratorio didattico per i bambini.
Ivrea e dintorni: cosa fare
Anfiteatro Romano
Se non sei un appassionato di Musei allora potrebbe fare al caso tuo l’alternativa che ti propongo. Si tratta della visita all’Anfiteatro Romano e una passeggiata sul Naviglio d’Ivrea.
L’Anfiteatro Romano è fuori dal centro è ci vuole poco più di dieci minuti per arrivarci. Fu costruito nel I secolo d. C. e sembra che arrivasse ad ospitare fino a 1.500 persone. Tuttavia normalmente a meno di eventi particolari non è possibile entrarci però anche il solo vederlo da fuori merita.
Il Naviglio d’Ivrea è un canale artificiale che nasce dalla Dora Baltea e arriva fino al Sesia a Vercelli. Il canale si sviluppa vicino al centro storico più o meno dove si trova il Ponte Vecchio ed è l’ideale per una passeggiata romantica, ma se anche tu come me non hai una dolce metà va bene lo stesso non temere!
Per quanto mi riguarda la mia gita a Ivrea è conclusa però se tu al contrario mio hai modo di andarci a Carnevale allora ecco qualche informazione che potrebbe tornarti utile.
Carnevale di Ivrea
Il Carnevale d’ Ivrea è un carnevale storico che unisce cultura, storia, tradizione e spettacolo tanto è vero che il Carnevale di Ivrea è riconosciuto come manifestazione italiana di rilevanza internazionale.
Lo spirito del Carnevale di Ivrea fu istituito nel 1808 però sembra che le sue origini siano molto più antiche dato che si parla del XVI secolo.
Si tratta della rievocazione di un evento successo nel Medioevo quando la popolazione scacciò via un signorotto locale che li aveva ridotti a forza di tasse alla fame.
Sembra che la ribellione sia nata grazie al coraggio della figlia tale Violetta che era la figlia di un mugnaio della città
Il Carnevale di Ivrea è scandito da diversi appuntamenti tuttavia l’evento più famoso è certamente la battaglia delle arance che si svolge per tre giorni nelle piazze più importanti di Ivrea.
Gli aranceri sui carri sono i signori mentre i tiratori a piedi sono il popolo che si ribella.
La mugnaia, il simbolo della libertà ritrovata nonché regina del Carnevale, si affaccia ogni anno dal Palazzo Civico, attuale Palazzo del Municipio con tanto di torre dell’Orologio, che si trova in piazza Nazionale.
Per il 2024 il Carnevale d’Ivrea avrà inizio l’8 febbraio e la battaglia delle arance inizierà l’11 febbraio per terminare il 14 febbraio. Per maggiori informazioni clicca qui
