Cosa vedere a Lecce in un giorno

Cosa vedere a Lecce in un giorno: itinerario a piedi del centro storico

Lecce si trova in posizione centrale della penisola salentina tra la costa ionica e quella adriatica. È, difatti, il capoluogo di provincia (della Puglia) più a oriente del Bel Paese. Questa bella cittadina è anche chiamata la “Firenze del sud” per via dei suoi tanti musei a cielo aperto!

Ci vorrebbe almeno un weekend a Lecce per apprezzarla al meglio e visitarla con calma perché di luoghi interessanti ce ne sono molti. Ma se avete i tempi stretti e volete approfittare del viaggio per visitare anche qualche località nei dintorni, qui trovate una guida pratica su cosa vedere a Lecce in un giorno!

Ce lo racconta Monica che ha preparato per i lettori di Ti racconto un viaggio un comodo itinerario a piedi nel centro storico con le cose più importanti da vedere a Lecce in un giorno, corredato da tante info utili.

Lecce in un giorno: info utili

Come arrivare a Lecce

  • In treno

Lecce è ben collegata con le principali stazioni italiane. Potrebbe esserci la possibilità di fare uno o due cambi.

  • In bus

Da quasi tutte le principali città italiane ci sono diverse linee di bus per Lecce. Tuttavia segnalo che il City Terminal sito in piazza Carmelo Bene risulta essere un po’ fuori mano rispetto al centro.

  • In Aereo

Ci sono un paio di opzioni interessanti se decidi di andare in aereo. 

Escludiamo subito l’opzione di arrivare direttamente a Lecce e prendiamo in considerazione Brindisi Casale (a meno di 50 chilometri) oppure l’aeroporto di Bari (170 km che si coprono in 90 minuti in auto) e quindi poi la pratica navetta per Lecce. 

  • In auto

Da Nord

Se vieni da nord, autostrada A14, uscita Bari Nord poi proseguire sulla superstrada Bari-Brindisi-Lecce

Da Sud

Se vieni dal sud, autostrada A16, uscita Bari Nord e poi anche in questo caso superstrada Brindisi- Lecce.

Dove parcheggiare l’auto

E una volta arrivato nei pressi del centro ti consiglio di parcheggiare l’auto in uno dei seguenti parcheggi (potrebbero essere a pagamento): Parcheggio in Piazza Mazzini; Parcheggio in viale dell’Università oppure Parcheggio via di Ussano.

Quando andare a Lecce

Le opzioni sono praticamente due!

Se ami la confusione e le feste allora ti conviene andare il 24,25 e 26 agosto quando c’è la festa patronale. 

Se, invece, ami la tranquillità allora è meglio andare in autunno o in primavera quando sicuramente la ressa dei turisti sarà minore e potrai ammirare la città con più calma.

Cosa vedere a Lecce in un giorno

Sicuramente per vedere in tutta calma questa città l’ideale è girare a piedi dato che è tutto abbastanza vicino, quindi, non sarà un grosso problema nemmeno per i più sedentari e poi la bellezza di ciò che si vedrà farà sparire la stanchezza…ne sono sicura.

Attenzione: La Curia di Lecce ha istituito un biglietto (turistico) che si deve pagare per poter visitare le principali chiese e il cui costo varia (dai 3 ai 9 euro) a secondo delle chiese che si vogliono visitare. 

Per maggiori informazioni a questo riguardo visitare il sito internet Chieselecce.it

Ecco quindi l’itinerario pensato proprio ad hoc. 

Duomo Cattedrale Santa Maria Assunta

La particolarità di questo Duomo è quella di essere un po’ fuori dal centro dato che solitamente le cattedrali si trovano sempre nel cuore cittadino e, invece, a Lecce si trova un po’, quasi, fuori mano (è sito in un’insenatura di via Libertini) però le particolarità non finiscono qua dato che la facciata è posta a sinistra e non di fronte all’ingresso della Piazza.

Il Duomo fu costruito per la prima volta nel 1144 e in seguito nel 1230. 

Sicuramente quello che ti rapisce una volta all’interno è il suo soffitto ligneo a lacunari dorati così come i dodici sontuosi altari.

Cattedrale di Santa Maria Assunta, Lecce
Cattedrale di Santa Maria Assunta, Lecce

Porta Napoli

Porta Napoli è stata chiamata in questo modo, come facilmente si può intuire, in quanto da qua si andava verso Napoli.

Fu costruita nel 1548 in onore di Carlo V sul luogo in cui un tempo c’era la Porta di San Giusto. 

Questa porta o, meglio arco di trionfo, è davvero molto imponente e massiccia con due stupende colonne corinzie per lato e al centro del frontone lo stemma di Carlo V.

Di fronte alla Porta si trova l’Obelisco che si innalza per una decina di metri in pietra leccese, del 1822 che ricorda la visita che fece Ferdinando I di Borbone.

Porta Napoli, Lecce
Porta Napoli, Lecce

Basilica di Santa Croce

Non troppo lontano dalla Porta Napoli, in via Umberto I, si trova la Basilica di Santa Croce che uno dei migliori esempi del barocco cittadino. 

Certamente quello che colpisce in maniera particolare è la sua facciata con decorazioni che escono dalla struttura stessa. 

Il rosone, al centro, ricco di cherubini, grappoli di frutta e fregi floreali. 

Una curiosità davvero molto particolare sul rosone sono raffigurate delle facce umane e si dice che sia stato un modo particolare usato da coloro che l’hanno fatto per firmarsi…

Passiamo ora all’interno e va detto che la Basilica è a croce latina con tre navate e sedici colonne senza contare le cappelle e gli altari, sedici in tutto, riccamente decorati come solo lo stile barocco sa fare.

Una volta uscita dalla basilica imbocco poi Via dei Templari e arrivo in Piazza Sant’Oronzo che è “il salotto buono” di Lecce.  

Una particolarità davvero molto carina, almeno secondo me, ogni giorno a mezzogiorno, invece, delle classiche campane suona una canzone di Tipo Schipa, tenore, che fu definito “L’usignolo di Lecce”..

E, difatti, mi fermo un attimo per mettere qualcosa sotto ai denti, ho bisogno di ricaricare!

Basilica di Santa Croce, Lecce
Basilica di Santa Croce, Lecce

Anfiteatro Romano

Ma torniamo a noi … su questa piazza si affaccia l’ Anfiteatro Romano

L’Anfiteatro Romano e stato recuperato tra il 1904 e il 1938, ma solo una metà però … Come quasi tutti gli anfiteatri ha una forma ellittica e sembra che potesse ospitare fino a 25.000 persone. 

Una piccola curiosità fino a qualche anno il Presepio cittadino veniva allestito qua tuttavia da qualche tempo a questa parte è fatto nel Duomo con delle figure in cartapesta.

Piazza Sant’Oronzo, Lecce
Piazza Sant’Oronzo, Lecce

Teatro Romano

Nei pressi dell’Anfiteatro Romano si trova il Teatro Romano la cui scoperta risale al 1929. Si pensa che il teatro possa risalire all’epoca augustea e si pensa che il teatro potesse ospitare fino a 5.000 spettatori. 

Segnalo che l’ingresso è nel centro storico tuttavia devi seguire le indicazioni Museo del Teatro Romano per poter arrivare alla biglietteria.

Per visitarlo tutto quando ci impiegherai almeno un’ora, quindi, in alternativa puoi fare come me e andare a darci un’occhiata da via Arte della Cartapesta e scuriosare da una grata …sempre meglio di niente! Giusto?

Teatro Romano, Lecce 
Teatro Romano, Lecce 

Castello Carlo V

Il castello Carlo V si trova proprio a ridosso del centro cittadino e per l’esattezza è sito in via XV Luglio che dista meno di 500 metri da piazza Sant’Oronzo.

L’imponenza della struttura non passa inosservata e il percorso dà la possibilità di scoprire le antiche prigioni così come i camminamenti e le sale nobili. 

Il castello risale al XII secolo e fu realizzato da Gian Giacomo dell’Acaya tuttavia in seguito venne rimaneggiato più volte, ma la sua struttura trapezoidale e gli angoli con i 4 bastioni sono rimasti intatti.

Per maggiori informazioni a riguardo visitare il sito internet del Castello di Lecce

E non posso non andare al Museo della Cartapesta che è ospitato all’interno del Castello. È un tributo a una forma d’arte, la carta pesta artistica, che da secoli caratterizza la zona di Lecce. 

Tanto è vero che nel XIX secolo i cartapestai leccesi diventarono famosi a livello nazionale. 

Castello Carlo V, Lecce
Castello Carlo V, Lecce

Chiesa di Santa Chiara

Poco distante dal Castello si trova la Chiesa di Santa Chiara, è in Piazza Vittorio Emanuele II che però per i locali è conosciuta come Piazzetta Santa Chiara e qui svetta questa chiesa un ottimo esempio di barocco leccese.

In facciata si possono ammirare le stupende colonne in stile corinzio e il magnifico portale. 

L’interno è a una sola navata con ai lati le cappelle dove in tempi andati dietro alle grate le suore di clausura assistevano alle funzioni religiose.

Degno di nota, tra le altre cose, un organo del Settecento.

La mia visita a Lecce è terminata tuttavia se hai ancora del tempo a disposizione ecco qualche idea interessante.

Chiesa di Santa Chiara, Lecce
Chiesa di Santa Chiara, Lecce

Cosa vedere nei dintorni di Lecce

Galatina

Galatina dista davvero molto poco da Lecce dato che sono solo 8 chilometri che equivalgono a 10 o 15 minuti al massimo di strada in auto.

La mia gita parte dalla piazza dei Santi Pietro e Paolo in cui si trova la chiesa omonima che risale al 1633 in chiaro stile barocco. 

Segnalo che tra le tante statue di cui la chiesa è ricca quella di mezzo è l’immacolata Concezione. L’interno, a tre navate, non è da meno e molto belli gli affreschi sulla volta che narrano episodi della vita di San Pietro.

Ti consiglio una visita alla Basilica di Santa Caterina d’Alessandria in stile gotico e romanico. All’interno, diviso in cinque navate, ci sono davvero tanti affreschi meravigliosi e che raccontano storie religiose e bibliche con dettagli intricati e colori vibranti. Sicuramente questa chiesa è un must irrinunciabile se vieni da queste parti!!

chiesa madre dei santi galatina

Maglie

Maglie che puoi facilmente raggiungere da Lecce in poco più di mezz’ora ha un centro storico che è davvero una meraviglia con le sue stupende strade lastricate, le piazze e i palazzi che sono un vero e proprio connubio di arte Cinquecentesca, Barocca e in alcuni casi anche Settecentesca. 

Inizio la visita dalla chiesa maggiore del borgo vale a dire il Duomo della Collegiata dedicato a San Nicola e che risale con buona probabilità alla prima metà del Settecento. La sua struttura è a croce latina con magnifico altare in pietra locale e a lato il coro ligneo e stupende statue laterali.

Molto belle e meritevoli di essere menzionate anche la Chiesa di Santa Maria delle Grazie ottimo esempio del Barocco e la Chiesa di Santa Maria della Scala che risale al Cinquecento ed è quindi la chiesa più antica di paese pugliese.  

Concludo menzionando il Castello di Maglie che risale al XIV secolo e svetta all’orizzonte ricordando i tempi andati.

maglie centro storico colonna

Specchia

Specchia dista da Lecce circa 40 minuti e questo borgo fa parte dei “Borghi più Belli d’Italia”. 

Inizio la mia visita dal centro storico in chiaro stile medievale. Molto bello anzi particolare l’intricato labirinto di strade, vicoli con i muretti a secco e le scalinate tra edifici secolari.

Molto bella la chiesa parrocchiale dedicata alla Madonna dell’Assunta edificata nel 1605, ma rimaneggiata nel 1700 e, difatti, a questo periodo risale la facciata, la navata centrale e le due laterali.

Una menziona la merita, indubbiamente, anche il Castello Protonobilissimo-Risolo che è un edificio che risale al Cinquecento seppur ci siano stati dei rimaneggiamenti nei secoli Seicento e Settecento.

In passato era circondato da una cinta muraria che ora non c’è più mentre tuttora si può ammirare al centro della facciata, il portale, con lo stemma della famiglia proprietaria con a lato i busti dei vari feudatari che hanno trasformato il castello in palazzo nobiliare.

Per maggiori informazioni visitare il sito del Comune di Specchia

centro storico medievale specchia

Tour ed escursioni a Lecce e dintorni

Il territorio di Lecce, i suoi dintorni, lo splendido Salento offrono molte opportunità per tour ed escursioni. Ecco alcune opzioni da considerare durante la vostra visita nei dintorni di Lecce:

Queste sono le cose da vedere a Lecce in un giorno. Questa città della Puglia salentina è un vero tesoro di arte, storia e cultura e sono certa che vi conquisterà. Se avete un giorno o poche ore a disposizione, l’itinerario di questo post vi consentirà di vedere il meglio di Lecce e se vi avanza del tempo ecco altre cose da vedere nei dintorni di Lecce per rendere il vostro viaggio in Salento indimenticabile!

Dove dormire a Lecce

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Questo articolo è stato gentilmente fornito da un guest writer. Se anche voi avete voglia di condividere racconti e consigli di viaggio, inviatemi la vostra idea/proposta.

Articolo scritto da Monica Palazzi

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