Tra le cose da vedere a Rimini non può mancare il coloratissimo borgo San Giuliano, un angolo di Rimini che non ti aspetti. Con le sue piccole vie in pietra, vicoli e piazzette, questo è uno dei quartieri di Rimini da visitare assolutamente.
Ma c’è di più: i suoi murales, disegnati a partire dal 1980. Una menzione speciale va, poi, ai Murales di Federico Fellini, il regista riminese che amava tanto il borgo e che al borgo e ai suoi abitanti si è ispirato per la costruzione di molti dei personaggi più celebri delle sue pellicole.
Avete voglia di scoprirlo insieme a me? Allora ecco cosa c’è da sapere sul Borgo San Giuliano, aneddoti, curiosità, la sua storia, com’è nato e i murales più belli da non perdere assolutamente!
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Borgo San Giuliano: la storia di Rimini
Borgo San Giuliano è il quartiere più antico di Rimini, già menzionato nel XI secolo. Caratterizzato da case basse e colorate, era originariamente abitato da pescatori e persone legate al mare. Le tracce più antiche del borgo si trovano nel complesso benedettino dedicato ai Santi Pietro e Paolo, con l’aggiunta della Chiesa di San Giuliano Martire nella seconda metà del IX secolo. La chiesa custodisce importanti opere della scuola veneta, tra cui “Il Martirio di San Giuliano” del Veronese e un’urna contenente le spoglie di San Giuliano.
Per preservare la storia marinara, nel 2009 la società “De Borg” censì i pescatori e marinai degli anni ’50, creando piastrelle dipinte con imbarcazioni, applicate sulle case dove vivevano. Queste piastrelle portano i nomi e i soprannomi dei marinai, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire la storia di Borgo San Giuliano attraverso i suoi abitanti.
Borgo San Giuliano e Federico Fellini
Oggi, Borgo San Giuliano è una vivace borgata, con trattorie e locali che offrono piatti tipici della cucina romagnola.
Il quartiere è diventato famoso grazie ai film di Federico Fellini, che amava Borgo San Giuliano e utilizzava le sue vie come sfondo per molte scene. Murales dedicati alle pellicole più famose del regista adornano le pareti delle case, regalando un’atmosfera unica al quartiere.
La “Festa de’Borg,” celebrata solo negli anni pari nel primo weekend di settembre, è un evento atteso con ansia dagli abitanti. Nata nel 1979 per celebrare l’orgoglio per il quartiere, la festa anima Borgo San Giuliano con spettacoli, musica, cibo e divertimento.
Cosa vedere a Borgo San Giuliano
Dopo le prime edizioni della Festa del Borgo, le ristrutturazioni delle abitazioni hanno portato all’apparizione di murales colorati che raffigurano personaggi e scene della vita quotidiana del borgo. Questi murales contribuiscono a rendere Borgo San Giuliano un luogo caratteristico e particolare.
Il regista Federico Fellini amava Borgo San Giuliano, e dopo la sua scomparsa nel 1994, la festa successiva è stata dedicata a lui. I murales ispirati a Fellini sono numerosi, decorando strade, vicoletti, balconi e portoni. Ogni passo nel borgo offre un pezzo di lui o dei suoi film, rendendo omaggio al grande maestro del cinema.
Un’opera interessante da vedere è il Muro dei Soprannomi, dedicato ai personaggi storici del borgo. Si tratta di mattonelle in ceramica con i soprannomi usati in passato dagli abitanti del Borgo. Questo muro rappresenta anche l’unica opera di Tonino Guerra per la città di Rimini, un celebre poeta, scrittore e sceneggiatore italiano.
Dove dormire a Rimini
Borgo San Giuliano rappresenta un incontro tra presente e passato, dove la tradizione si unisce all’innovazione e l’arte impreziosisce un luogo unico e spettacolare. Una tappa imperdibile durante una visita a Rimini.
