Auschwitz-Birkenau: come arrivare, dove prenotare e come organizzare la visita da soli

Questo è un articolo che contiene informazioni pratiche e consigli utili su Auschwitz-Birkenau: dove si trova, come arrivare, dove prenotare e cosa sapere per organizzare la visita da soli. Se è la prima volta che ci andate, sono sicura che i miei consigli vi torneranno molto utili non solo per capire come muovervi ma anche per risparmiare un po’ di soldini. Quello che non troverete tra le righe seguenti sono le impressioni e le sensazioni personali, che ho in parte espresso in questo elenco di cose da sapere su Auschwitz ma che vorrei approfondire in un ulteriore post poiché credo che meritino uno spazio “dedicato”.

Auschwitz ieri e oggi

Come tutti già saprete, purtroppo, con Auschwitz si fa riferimento al più grande complesso di campi di concentramento e di lavoro realizzato dal regime nazista che comprendeva Auschwitz I, Auschwitz II anche chiamato Auschwitz-Birkenau e Auschwitz III (o Auschwitz-Monowitz) creati rispettivamente nel maggio del 1940, all’inizio del 1942 e nell’ottobre del 1942. Due anni dopo la liberazione, nel 1947 il parlamento polacco deliberò la creazione di un memoriale-museo ad Auschwitz I e Birkenau e nel 1979 il sito venne dichiarato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Dove si trova Auschwitz I

Inizio con qualche indicazione su Auschwitz e in particolare sulla sua posizione geografica. Il campo di concentramento tristemente noto come Auschwitz I si trova nei pressi di una cittadina a circa 60 km da Cracovia (qui trovate l’itinerario di 3 giorni), nella Polonia meridionale. Il nome originario polacco di questa cittadina è Oświęcim ed è così che la troverete indicata alle stazioni autobus e ferroviarie e sui siti relativi alla prenotazione di titoli di viaggio. Era stata ribattezzata Auschwitz dai tedeschi, da qui la confusione di alcuni, convinti che il campo di concentramento si trovi in Germania.

Come arrivare ad Auschwitz

Da Cracovia è molto semplice arrivare ad Auschwitz dato che in questa bellissima città polacca dove abbiamo trascorso 4 giorni ci sono diversi mezzi a disposizione, il treno, l’autobus, oppure i pulmini privati che organizzano tour con guida in italiano e che sono prenotabili da Internet o direttamente sul posto in qualsiasi agenzia di viaggio o presso l’Ufficio turistico. La scelta dipende da voi e dal budget che avete fissato. Con un tour guidato spenderete sui 40 euro mentre muovendovi in autonomia il costo della visita, trasporti e guida in italiano compresi, non sarà maggiore di 15.

Io per arrivare ad Auschwitz mi sono organizzata in totale autonomia. Ho optato per il viaggio in autobus da Cracovia sia per l’andata che per il ritorno e, credetemi, è stato molto facile. Vi basterà andare sul sito Lajkonikbus e prenotare entrambe le tratte. Il costo totale non supera i 13 zł. Il giorno della visita, raggiungete la stazione di partenza e salite a bordo. Il viaggio dura un’ora e mezza e il bus vi lascia proprio davanti all’ingresso. Il biglietto si può fare anche sul bus ma ve lo sconsiglio perché quasi tutti prenotano e rischiate di rimanere a terra.

Spostarsi ad Auschwitz II Birkenau

Il campo di sterminio di Birkenau (Auschwitz II) si trova in località Brzezinka e dista circa 3 chilometri da Auschwitz I e quindi da Oświęcim. Il collegamento tra i due campi è garantito tutto l’anno da un efficiente servizio navetta completamente gratuito che vi consentirà di spostarvi a Birkenau e tornare in pochi minuti. Nel periodo aprile-ottobre la frequenza è di ogni 15 min mentre si riduce a 30 minuti da novembre a marzo. Volendo, potreste anche raggiungere Birkenau a piedi ma camminare per 30 minuti magari sotto la pioggia, al freddo o con la neve alta non è l’ideale.

Quanto costa l’ingresso ad Auschwitz

Su Internet c’è davvero molta confusione per cui voglio aiutarvi a capire. L’ingresso ad Auschwitz è completamente gratuito e non è necessaria alcuna prenotazione per l’ingresso. Semplicemente si sceglie un giorno per la visita, si raggiunge il campo, ci si presenta in biglietteria nelle fasce orarie indicate, si passa il controllo dei metal detector e si entra. I costi che trovate riportati sono quelli per la visita guidata ovvero una visita in cui verrete accompagnati da una guida specializzata in entrambi i campi che vi consentirà di conoscere, capire e “vedere Auschwitz” in modo più consapevole.

Pro e contro della visita guidata

Io sono stata due volte ad Auschwitz. La prima senza guida e la seconda con una guida e devo dire che c’è una sostanziale differenza poiché attraverso la storia e gli episodi raccontati da qualcuno che ti accompagna durante tutto il percorso in una sorta di viaggio nel viaggio si riesce ad avere una visione di certo più chiara e completa di quello che è successo in questi luoghi e gli spunti forniti ti aiutano passo dopo passo a capire, non solo ad emozionarti. Tuttavia, con una guida il ritmo della visita è serrato e, forse, si fa un po’ fatica a ritagliarsi il tempo per le riflessioni personali.

Come prenotare la guida in italiano

Premesso che l’ingresso è gratuito e che le tariffe riportate dai siti fanno riferimento alle visite guidate, vediamo come prenotare la guida in italiano. Collegatevi al sito ufficiale Auschwitz.org e cliccate su “Reservation”. Qui potrete prenotare la guida in italiano in base al tipo di visita, scegliendo tra “visita individuale” e “visita di gruppo”. Una volta fatta questa scelta, selezionate la data e poi la lingua nella schermata successiva. Cliccate su “Next” e indicate il numero di biglietti richiesti e il paese di appartenenza.

Se non siete registrati, dovrete inserire alcuni dati di contatto prima di pagare. Attualmente la visita con guida in italiano ha un costo di 50 złoty e una durata di 3,5 ore. Gli orari delle visite e anche gli orari di apertura e chiusura variano in base al periodo dell’anno e all’affluenza per cui vi consiglio di controllare il sito per conoscere quelli aggiornati al mese in cui pensate di andare. Potete prenotare i biglietti fino a tre mesi prima ma non riducetevi all’ultimo perché le visite in italiano sono di solito una/due al giorno, tre solo in alta stagione e i posti limitati.

11 commenti su “Auschwitz-Birkenau: come arrivare, dove prenotare e come organizzare la visita da soli”

  1. Marianna Manca

    Salve Marianna,

    Innanzitutto grazie per i tuoi post cosi’ informativi.
    Anch’io a breve visitero’ Auschwitz con mia madre, e come accennavi tu c’e’ molta confusione sul come organizzare la visita. Ad esempio non mi e’ chiara la differenza fra visita singola e visita di gruppo, visto che anche nel primo caso si puo’ andare “in gruppo”. Mi chiedevo anche se fosse possibile accedere a visite piu’ lunghe (sul sito si fa riferimento a 6 o anche 8 ore). Sul sito ufficiale davvero non si capisce.
    Un altro quesito riguarda le visite organizzate da agenzie: a parte il prezzo piu’ elevato, tu le consiglieresti?

    Ti ringrazio anticipatamente,

    A presto,

    Marianna

    1. Marianna Norillo

      Ciao Marianna,

      grazie per essere passata a trovarmi e grazie per gli apprezzamenti. Per “visita di gruppo” mi riferisco a quella guidata che richiede una prenotazione tramite il link che ho fornito nel post. Lo stesso vale per le visite più lunghe per cui credo sia necessario muoversi con un certo anticipo. Se ti interessava avere la guida, potresti comunque provare ad inserirti al gruppo il giorno stesso, andando un po’ prima dell’orario indicato oppure affidarti ad un tour privato. Purtroppo, per quanto riguarda le agenzie, non so risponderti perché non le ho testate e non ho i presupposti per consigliare/sconsigliare ma se non trovi altre soluzioni e la visita libera non ti convince, prendile pure in considerazione.

      Magari prima di scegliere il tour da loro proposto, cerca in rete commenti e recensioni.
      Un caro saluto
      Marianna

  2. Ciao Marianna! Mi chiamo Lorenzo,
    grazie per tutte queste informazioni, mi sono state molto utili. Anche io vorrei visitare Auschwitz ma ho provato a fare la prenotazione e sembra che siano già terminati tutti i posti!!!
    Com’è possibile? Di questo passo è impossibile andarci.

    1. Ciao Lorenzo, spero che nel frattempo tu sia riuscito ad adempiere il pellegrinaggio ad Auschwitz, io ci sono stato nel settembre 2016 e sinceramente non ho trovato chissà che difficoltà , premetto che eravamo alloggiati nell’hotel di fronte e così una volta portate le valigie in camera ci siamo addentrati al ticket service e ci hanno fatto entrare senza difficolà

  3. Ciao a tutti… Sarò ad Auschwitz tra 20 giorni, ho cercato di prenotare la visita con la guida italiana tramite il sito, ma erano già al completo. Allora ho dovuto ripiegare su l’entry pass per visite individuali ma a dir la verità non riesco a capire che cosa comprenda questo pass. Se ho comunque la possibilità di visitare tutto, compreso birkenau. Qualcuno l’ha fatto recentemente? Ho dei tempi prestabiliti come per gli altri tour organizzati o posso prenderla con calma? Quello che mi interessa è avere la possibilità di vedere comunque tutto… Mi scoccerebbe tantissimo arrivare sin lì e non avere accesso a birkenau ad esempio. Ho mandato un’email e mi è stato detto che con l entry pass ho la possibilità di stare “tra le mura del museo” quindi? Se qualcuno può aiutarmi…. Grazie mille

  4. Ciao Marianna,
    Se ho capito bene dal tuo resoconto se decidessi di andare ad Auschwitz in titale autonomia e senza avere la guida non devo prenotare nulla sul sito ufficiale? Mi presento direttamente li, faccio i controlli ed entro?
    Ti ringrazio in anticipo

    1. Ciao Stefania si puoi entrare tranquillamente ed in autonomia poi ti dirò di più non non avevamo la guida ma siamo riusciti a capire le stesso noi ad Auschwitz siamo rimasti 3 ore dentro ed abbiamo visitato con calma tutto quello che c’era da visitare per Birkenau siamo arrivati alle 9.30 AM ed eravamo i primi del giorno ad entrare ( un’immagine da incubo) e siamo rimasti dentro circa 4 ore

    2. Ciao,
      Noi abbiamo organizzato la visita a fine ottobre 2023 in autonomia senza tour organizzato.
      Purtroppo l’arrivo non è stato dei migliori perché, arrivati davanti al cancello di Auschwitz, la guardia ci ha spiegato che SI l’ingresso è gratuito, ma che bisogna comunque fare la coda alla biglietteria per far emettere il biglietto con la dicitura Gratis.
      Da li abbiamo ripreso la navetta gratuita per tornare al museo dove ci sono le biglietterie.
      Quello che consiglio è di arrivare presto è mettersi in coda. Noi siamo partiti da Cracovia per le 9.40 con il pulman è intorno alle 11.00 siamo arrivati a destinazione.

  5. Ciao Marianna, grazie mille per i consigli utilissimi.
    Stiamo organizzando un viaggio di 3 giorni incluco di viista ad Auschwitz. Un dubbio riguardo la visita guidata; dopo averla terminata è possibile comunque rimanere all’interno del campo e rivedere alcune zone in autonomia?

    1. Marianna Norillo

      Ciao Ivan, grazie per essere passato e per i tuoi apprezzamenti. Sì, si può e anche noi, dopo la visita, ci siamo trattenuti ancora un po’ nel campo, infatti. Considera, però, che da Auschwitz per raggiungere Birkenau bisogna prendere una navetta. Il viaggio dura pochi minuti, le navette sono gratuite e frequenti ma c’è sempre molta folla per cui vi consiglio di calcolare bene i tempi. Un caro saluto!

  6. Ciao Marianna, io e mia moglie saremo a Cracovia dal 6 Aprile per 5 giorni/4 notti. Ci siamo attardati e sul sito ufficiale per prenotare i biglietti per Auschwitz trovo solo giorno 6 e giorno 7 alle 14:15 con guida italiana. Il tour dura 3,5 ore. Mi sembra di capire che per vedere entrambi i campi ci vogliono due mezze giornate e con il tour vedremo, a quanto pare, solo in parte quello che sarebbe interessante visitare. Avevamo pensato quindi di prenotare per il 6 aprile comunque e restare a dormire in un hotel come hai fatto tu, in modo da ritornare il mattino seguente per completare la visita di Birkenau , che sembrerebbe essere il sito più grande. Non abbiamo il biglietto per questa seconda tappa … stando sul posto a dormire e presentandoci al mattino presto, pensi che abbiamo la possibilità di poter accedere? Grazie.

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