Scommetto che solo a leggere la parola “gorgonzola”, vi è venuta l’acquolina in bocca! Non avete torto perché la storia di questa graziosa città lombarda alle porte di Milano è strettamente legata al suo formaggio, il gorgonzola appunto, la cui produzione locale, tuttavia, viene svolta ormai solo in modo limitato da piccole aziende agricole. Formaggio a parte, comunque, Gorgonzola merita una visita! Io ci sono stata poco tempo fa e in questo articolo voglio condividere il mio itinerario e qualche suggerimento su cosa vedere a Gorgonzola e cosa fare mentre siete lì.
Come arrivare a Gorgonzola
Arrivare a Gorgonzola è semplicissimo. Trovandosi così vicina a Milano, può beneficiare degli ottimi collegamenti con la capitale meneghina. Per chi decide di usare la metro, infatti, si può arrivare da Milano Lambrate con la Linea verde MM2 della metropolitana (fermata Gorgonzola, direzione Gessate) in appena venti minuti. Se, invece, preferite spostarvi in auto, sappiate che non mancano le aree di parcheggio. Ma la gita a Gorgonzola potrebbe anche essere un’occasione per fare un giro in bicicletta o una lunga passeggiata nel verde, essendo attraversata dal Naviglio della Martesana.
Cosa vedere a Gorgonzola
Gorgonzola è una piccola città ma le attrazioni sono tante e, se le dedicate una giornata o anche soltanto un paio d’ore, non c’è il rischio di annoiarsi. Il percorso può iniziare da Via Parini, dove oltre alla strada, prosegue anche la pista ciclabile e proseguire lungo il naviglio, entrando in Via Martesana. Alla vostra sinistra troverete uno spazio verde molto carino e attrezzato per i bimbi, il Parco ansa del naviglio e di fronte a voi, il celebre ponte coperto, di proprietà privata, che collega Cà Busca con la Concerta, la storica alzaia, che passa intorno al centro cittadino.
Da qui attraversando Vicolo Filippo Corridoni si possono raggiungere, sulla destra, Villa Serbelloni Busca e il Parco Sola Cabiati; sulla sinistra, Piazza della Repubblica, dove sorge il palazzo Pirola, che grazie ai lavori di ristrutturazione e di restauro è tornata al suo antico splendore ed è oggi sede di matrimoni civili e mostre artistiche di pittura e scultura. Io vi consiglio di fermarvi prima a dare un’occhiata alla Villa e il giardino e poi iniziare la visita del centro con tutti i suoi luoghi di interesse più importanti.

Per quanto riguarda Villa Serbelloni Busca, come si può dedurre dal nome, la villa apparteneva alla famiglia Serbelloni che la utilizzava non solo come dimora di villeggiatura anche anche come un palazzo che permettesse di vivere al centro di quella che era la più grande azienda agricola di Gorgonzola, controllandone le attività. Il parco, da semplice spazio dedicato allo svago dei feudatari, diventò nell’Ottocento, un giardino all’inglese, con bosco, laghetto e colline e dal 2016 è entrato a far parte della Rete dei Giardini Storici italiani.
La visita di Gorgonzola può adesso proseguire verso il centro vero e proprio, a partire da Piazza della Repubblica fino alla Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, costruito in stile neoclassico fra 1806 e 1820, e poi ancora rimaneggiato verso la fine del Settecento. Da ammirare, al suo interno, le opere realizzate da Benedetto Cacciatori, tra cui le dodici sculture in pietra poste nelle nicchie delle pareti, i due angeli in marmo di Carrara dell’altare maggiore e i bassorilievi con gli episodi del Vangelo.
Tra le cose da vedere a Gorgonzola, infine, non possono mancare anche Piazza Italia, luogo di ritrovo e di incontro nonché piazza principale della città, dove si trovano moltissimi negozi, hotel, bar e ristoranti e Piazza San Pietro, su cui si affaccia il Santuario della Madonna dell’Aiuto, antica chiesa di origine romanica, dedicata a San Pietro, come ricorda appunto il nome della piazza e le due statue ai lati dell’altare maggiore, oggi santuario mariano grazie all’immagine della Madonna dell’Aiuto di Bobbio, arrivata in paese nel Seicento.
Cosa fare a Gorgonzola
Passeggiare, sicuramente. La presenza del Naviglio della Martesana, di piste ciclabili e di tanti spazi immersi nel verde la rende una meta perfetta per chi ama fare lunghe camminate, soprattutto se il premio è una sosta appetitosa in occasione della Sagra del Gorgonzola, che si tiene a settembre, ogni anno, da oltre vent’anni, per celebrare il fantastico ed inimitabile formaggio Gorgonzola “in purezza” o come ingrediente di specialità salate e dolci, servite nei banchi e banchetti della città. Per maggiori informazioni sulla prossima edizione, visita il sito prolocogorgonzola.it!
Bella ed esauriente descrizione di Girgonzola, faremo tesoro dei tuoi consigli quando ci andremo