Cocconato è uno dei borghi più belli d’Italia e incanta i visitatori con la sua atmosfera senza tempo e il suo ricco patrimonio culturale. Situato tra le dolci colline del Monferrato, questo affascinante borgo conserva intatta l’architettura medievale delle sue strade e delle sue case in pietra.
Dalle pittoresche strade del centro storico alle prelibatezze culinarie locali, Cocconato offre un’esperienza autentica e indimenticabile per chiunque cerchi un viaggio nel passato italiano.
Scopriremo insieme cosa rende Cocconato così speciale e cosa potete vedere e fare durante una visita a questo gioiello nascosto del Piemonte. Vi racconto cosa vedere a Cocconato in un giorno o poche ore per viverlo al meglio!
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Cocconato: cosa vedere in un giorno o mezza giornata
Chiesa della SS. Trinità
Dopo aver trovato parcheggio a Cocconato in piazza Cavour, sulla quale si affacciano bar e negozietti di prodotti tipici, siamo partiti alla volta del centro. Primo luogo degno di nota la Chiesa della Santissima Trinità, eretta nel 1617, vicino alla porta d’ingresso del paese, come voto della popolazione di Cocconato contro la peste.

Antica Farmacia
Da qui si entra in via Roma, la strada principale del centro di Cocconato, dove ai possono ammirare scorci suggestivi, balconcini fioriti in stile liberty, palazzi storici e l’antica Farmacia settecentesca.
Palazzo Comunale
Bastano pochi minuti di passeggiata a piedi per raggiungere anche il Palazzo Comunale, un raro esempio piemontese di edificio civile in stile gotico.
Via Radicati
È il momento di salire, prendendo la stradina di fianco al Palazzo Del Municipio. A metà strada ci fermiamo per una foto al vicoletto di Via Radicati. Un nome tutt’altro che casuale. Pochi sanno, inf, che il borgo di Cocconato nasce come borgo romano, con il nome di Marcellina.
Ma il merito della sua fama va tutto alla famiglia dei conti Radicati che, una volta ottenuto il feudo di Cocconato nel XII Secolo, lo guidarono per ben quattrocento anni, trasformandolo in una potenza politica ed economica.

La chiesa parrocchiale
Ma si sa le cose belle bisogna guadagnarsele, a volte, con fatica. Si sale ancora, infatti, stavolta più in alto per arrivare alla chiesa che si erge in cima alla collina, la chiesa parrocchiale di Cocconato. Completata nel 1689, ha subito in seguito diversi interventi: nel 1770 il campanile è stato sopraelevato, mentre nel corso dell’Ottocento sono stati realizzati interventi di ampliamento.
All’interno presenta un’unica grande navata e otto cappelle laterali, un tempo di proprietà privata e all’esterno regala una splendida vista sul borgo e le colline del Monferrato, oltre che di un bel venticello fresco anche in estate.
Torre del castello di Cocconato
A questo punto abbiamo proseguito per poi ridiscendere verso Via Roma e abbiamo preso una stradina in discesa per raggiungere il parco giochi comunale. Da qui, parzialmente nascosta dagli alberi, si intravede la Torre di Cocconato, uno degli elementi caratterizzanti il paesaggio del comune monferrino.
Fu eretta all’inizio del X secolo, quando i Conti Radicati, costruirono alla sommità della collina il loro castello. Nel 1556 il castello, disputato tra tedeschi e francesi, venne da questi ultimi definitivamente distrutto. L’edificio fu trasformato in abitazione, diventando “Villa Giuseppina” (oggi “Villa Pia”).

Viale Caissargues
Usciti dal parco, abbiamo percorso Viale Caissargues, per gli abitanti di Cocconato semplicemente “il viale”. Un luogo di ritrovo per i cittadini, dove fare una passeggiata o due chiacchiere, seduti sulle panchine. A metà del viale sorge il Monumento ai caduti, un punto di riferimento per la popolazione che si ritrovava qui per festa del 25 aprile per ascoltare la banda che accompagnava la deposizione della corona d’alloro in memoria di tutti i caduti.
Cocconato: cosa vedere ancora
Palazzo Marinetti
Situato ungo via Roma, questo antico palazzo storico molto ben conservato oggi ospita la locanda Martelletti.
Biblioteca Civica
Piccola biblioteca del centro storico con un’ampia sala lettura ed un giardino interno con piante aromatiche.
Panchina Gigante
Inaugurata nel luglio 2021, è la panchina gigante n. 156, realizzata dall’azienda agricola Paoletti e dalla famiglia Omegna, parte del Big Bench Community Project. Dista meno di 2 km dal centro di Cocconato.
Cocconato: cosa vedere nei dintorni
I dintorni di Cocconato offrono una varietà di luoghi interessanti da esplorare. Ecco cosa puoi vedere nei dintorni di questo affascinante borgo del Monferrato:
- Montiglio Monferrato: piccolo borgo medievale, noto come “paese delle meridiane” con un imponente castello. Cosa vedere a Montiglio
- Castelnuovo Don Bosco: famoso per essere il luogo di nascita di San Giovanni Bosco, il fondatore dell’ordine salesiano. Qui si torva la sua casa natale, ora un museo, e la Basilica di Maria Ausiliatrice.
- Ricetto di Candelo: A breve distanza da Cocconato, troverete Ricetto di Candelo, un borgo fortificato ben conservato.
- Asti: città storica famosa per il suo vino spumante, l’Asti Spumante, ricco di storia e musei.
- Casale Monferrato: altra bella cittadina del Monferrato, con un bel centro storico, perfetto per una passeggiata. Cosa vedere a Casale Monferrato