“A conoscerla, è la città più spagnuola di tutte, la migliore, in cui vivere, la gente più simpatica, il clima più bello in qualunque mese dell’anno“, così descriveva Madrid il famoso scrittore statunitense Ernest Hemingway che la celebrava nei suoi versi, decantandone la bellezza. E non a torto. Perché Madrid, capitale della Spagna, meno turistica ma più economica di Barcellona, può vantare un grande patrimonio culturale e artistico. La città è un perfetto mix tra modernità e secoli di avvincente storia. Ma cosa vedere a Madrid in due giorni? Eccovi un un itinerario a piedi ideale se la visitate per la prima volta. Scopriamo insieme cosa vedere a Madrid in due giorni nel centro storico e nei dintorni per visitare le attrazioni principali.
Indice dei contenuti
Cosa vedere a Madrid in due giorni
Itinerario e mappa di Madrid – primo giorno
Giorno 1 – Dal Palazzo Reale a Malasaña e Chueca
Palazzo Reale
Residenza ufficiale dei re spagnoli, nonché luogo nel quale si tengono tutte le cerimonie di stato, con le sue 3418 stanze è il più grande palazzo reale di tutta l’Europa occidentale! Il Palazzo Reale di Madrid chiamato anche Palazzo d’Oriente si erge sulla fondamenta dell’Antico Alcàzar distrutto nel 1734 in seguito ad un incendio. Ispirato dai bozzetti di Bernini per il Louvre di Parigi presenta oltre 3000 sale. È la casa della famiglia reale spagnola ma è possibile visitare alcune stanze del palazzo in orari e giorni prestabiliti. Da non perdere la Real Armería, una delle collezioni più importanti nel suo genere e la galleria di pittura, per ammirare dipinti di artisti del calibro di Caravaggio, Velazquez e Goya.
Orari: da ottobre a marzo 10:00-18:00; da aprile a settembre 10:00-20:00. Costi: €10,00 (€14,00 se si aggiunge la visita alle Cucine Reali) Acquista il biglietto per il Palazzo Reale
Cattedrale dell’Almudena
Dedicato alla patrona della città, la Virgen de la Almudena, è il principale luogo di culto cattolico di Madrid. La Cattedrale iniziò ad essere costruita nel 1883 secondo il progetto originale ispirato allo stile gotico francese del XIII secolo. La sua costruzione, però, in realtà, durò oltre 100 anni passando per architetti diversi e stili diversi, dal neogotico al neoclassico fino al neo-romantico. Al suo interno ospita un museo in cui poter scoprire la storia dei patroni della città: la Vergine dell’Almudena e San Isidro l’Agricoltore.
Orari Cattedrale: dal primo settembre al 30 giugno, lun-dom ore 09:00 – 20:30; dal primo luglio al 31 agosto, lun-dom ore 10:00 – 21:00. Orari Museo: lun-sab ore 10:00 – 14:30. Costi: Cattedrale €1 / Museo €6
Puerta del Sol
Eccoci in una delle piazze principali di Madrid. Qui vengono celebrate feste importanti come il Capodanno o altre manifestazioni. Nella piazza si trova una scultura che rappresenta il simbolo della città di Madrid: la statua dell’Orso e del corbezzolo. Opera dello scultore Antonio Navarro Santafé, venne inaugurata nel 1967, fu voluta per rappresentare il simbolo araldico della città, apparso nello scudo cittadino per la prima volta nel XIII secolo.
Plaza Mayor
A pochi metri di distanza da Plaza Puerta del sol, si trova la piazza più importante di Barcellona, il centro della capitale e sede del mercato alimentare e di celebrazioni reali e religiose nel passato. Ha una forma rettangolare circondata da quattro facciate di un color rosso acceso tendente all’arancione, con al centro della piazza la Statua di Filippo II. Punto perfetto per fermarsi a mangiare qualcosa in uno dei suoi bar ristoranti.
Mercado San Miguel
Tra le attrazioni principali da vedere a Madrid in due giorni non possono mancare i suoi mercati, mete imperdibili per tutti gli amanti della gastronomia. Da non perdere il Mercado de San Miguel, il primo mercato enogastronomico della capitale spagnola, non lontano da Plaza Mayor, considerato un vero e proprio paradiso gourmet, diventato da qualche anno la maggiore attrazione gastronomica di Madrid de los Austrias. Qui potrai assaggiare alcuni dei migliori prodotti enogastronomici spagnoli: dal prosciutto iberico ai frutti di mare della Galizia, passando per i formaggi più prelibati di Asturias e Paesi Baschi. Senza dimenticare tapas e vino!
Orari: da domenica a giovedì dalle 10:00 alle 24:00. Venerdì, sabato e festivi fino all’1:00. Costi: gratuito
Tempio di Debod
L’avreste mai detto? Un tempio egizio del II secolo a.C a Madrid! Già, proprio così. Si tratta del Tempio di Debod, donato alla Spagna durante la costruzione della grande diga di Assuan. Questo gioiello dell’Antico Egitto ha oltre 2000 anni e, dopo essere stato trasportato dall’Egitto, fu ricostruito, conservando il posizionamento originale da est a ovest. Da qui potrete godere di un tramonto davvero spettacolare!
Orari: dal martedì alla domenica e festivi: dalle 10:00 alle 20:00. Lunedì: chiuso. Chiuso i giorni 1 e 6 gennaio, 1 maggio, 24, 25 e 31 dicembre. Costi: ingresso gratuito.
Quartieri Malasaña e Chueca
Per proseguire in bellezza la vostra prima giornata a Madrid, non c’è niente di meglio che immergersi nella vita serale della città. Per farlo vi consiglio di raggiungere l’animata movida notturna di Chueca e Malasaña, due dei quartieri più originali della città. Una conclusione perfetta per rilassarsi, godersi la serata e cenare in uno dei numerosi ristoranti. Ne troverete di ogni tipo!
Cosa vedere a Madrid in due giorni
Itinerario e mappa di Madrid – secondo giorno
Giorno 2 – Da Atosha al Museo archeologico nazionale
Stazione di Atosha
Iniziamo il secondo giorno di visita della città di Madrid con un’attrazione insolita: la Stazione di Atocha. Perché inserire una stazione tra le cose da vedere a Madrid in due giorni? Perché si tratta della prima stazione dei treni di Madrid costruita nel 1851 e caratterizzata dallo spettacolare tetto in ferro e vetro. Non solo. Al suo interno si trova un vero e proprio giardino tropicale con oltre 400 specie vegetali e una zona commerciale.
Orari di apertura: 24 ore su 24. Costi: ingresso gratuito
Parco del Retiro
Nella lista di cosa vedere a Madrid in due giorni non può assolutamente mancare la nostra prossima tappa: il famoso Parco de Retiro, entrato a far parte della lista del patrimonio dell’umanità UNESCO nella categoria paesaggio culturale. Considerato il primo dei percorsi culturali Con aree verdi delle capitali europee possiede una superficie di 190 ettari di cui il 75% sono giardini. Al suo interno, si trova anche il palazzo di cristallo, uno dei migliori esempi della cosiddetta architettura del ferro a Madrid e un grazioso laghetto. Nelle belle giornate di sole, in primavera e in estate, vale la pena noleggiare le barchette per una gita in barca. In alternativa, vi consiglio un tour in segway di un’ora oppure un tour audioguidato per scoprire tutte le curiosità del parco e i suoi segreti.
Orari: da aprile a settembre 06:00-24:00; da ottobre a marzo 06:00-22:00. Costi: ingresso gratuito
Museo del Prado
Fondato nel 1819, il Museo del Prado rappresenta la più grande pinacoteca del paese e una delle pinacoteche più importanti del mondo, dove per altro, insieme alle opere dei più importanti artisti spagnoli e fiamminghi, sono esposte anche quelle dei maggiori artisti italiani (come Raffaello, Botticelli, Correggio, Caravaggio e tanti altri grandi nomi dell’arte italiana).
Orari: da lunedì a sabato dalle 10:00 alle 20:00. Domenica e giorni festivi dalle 10:00 alle 19:00. Ingresso gratuito: dal lunedì al sabato dalle 18:00 alle 20:00 e la domenica e i giorni festivi dalle 17:00 alle 19:00. Chiuso: 1 gennaio, 1 maggio, 25 dicembre. Orari di apertura limitati il 6 gennaio, il 24 dicembre e il 31 dicembre dalle 10:00 alle 14:00. Costi: €15 Acquista il biglietto per il Museo Prado / con tour guidato
Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía
Museo d’arte moderna e contemporanea dedicato a tutta la produzione artistica dal Novecento ad oggi. La presenza di opere importanti e famosissime, come la Guernica di Pablo Picasso, rendono il Museo una tappa di viaggio imperdibile! Sono presenti, però, anche altri dipinti interessanti risalenti all’inizio del XX secolo tra cui Lumaca, donna, fiore, stella di Joan Mirò e Figura alla finestra e Il grande masturbatore di Salvador Dalì.
Orari: lunedì e dal mercoledì al sabato è aperto dalle 10:00 alle 21:00 – domenica è aperto dalle 10:00 alle 19:00 – ogni martedì e nei giorni festivi è chiuso. Costi: €10 Acquista il biglietto per il Reina Sofía
Puerta de Alcalá
Costruita ai tempi di Carlo III, era una delle cinque porte reali che consentivano l’accesso alla città e per questo un monumento molto importante a Madrid. In essa sono rappresentate le quattro virtù: Prudenza, Giustizia, Temperanza e Fortezza. Da qui, infatti, ancora oggi è possibile passare dal parco del Retiro ai quartieri Salamanca fino al centro.
Museo archeologico nazionale di Spagna
Fondato nel 1867, questo grande complesso monumentale ospita il Museo Archeologico Nazionale e la Biblioteca Nazionale di Madrid. Rappresenta uno dei musei più visitati della città e un esempio architettonico unico di Madrid per la sua costruzione in stile barocco. Vanta una ricca collezione di pezzi che vanno dalla preistoria al XIX secolo. Insomma uno scrigno di reperti e tesori d’arte della preistoria all’età moderna e il posto ideale per curiosi e veri appassionati.
Orari: da martedì a sabato: dalle 9:30 alle 20:00. Domenica e festivi: dalle 9:30 alle 15:00. Chiuso tutti i lunedì, 1 e 6 gennaio, 1 maggio, 24, 25 e 31 dicembre. Costi: 3€
Spettacolo di Flamenco
Andare a Madrid senza assistere a uno spettacolo di flamenco, la forma d’arte più famosa della Spagna è un vero sacrilegio. Dovete assolutamente scegliere uno dei tanti locali e fare questa esperienza indimenticabile! Tra i migliori locali dove assistere ad una performance di flamenco c’è sicuramente il Tablao Torres Bermejas, locale storico considerato la Cattedrale del Flamenco, per il suo design e la programmazione di quello che viene definito lo spettacolo di flamenco più importante del mondo.
Madrid: cosa vedere ancora
Di cose da vedere a Madrid ce ne sarebbero tantissime altre. È una grande città davvero ricca di attrazioni cui andrebbero dedicati almeno 3 giorni pieni per visitarla tutta. Ecco altre cose da aggiungere o in sostituzione a quelle indicate nell’itinerario:
- Museo Municipal, suo interno si possono trovare dalle tele di Francisco Goya, ai mobili di epoca asburgica e borbonica . Inoltre grande attrazione è costituita da un notevole plastico della città risalente al 1830
- Museo delle cere, Per chi ha voglia di visitare qualcosa di ‘diverso dal solito’ e allo stesso tempo affascinante, questo è certamente il posto giusto! Con oltre quaranta sale, che mettono in mostra più di 450 statue rappresentanti personaggi storici, dello spettacolo e tante altre categorie, è l’ideale per un viaggio nel tempo e non solo! Prenota il biglietto per il Museo delle Cere
- El Rastro, il mercatino delle pulci più famoso di Madrid e molto antico peraltro (risale al 1740)
- Stadio Bernabeu, se siete appassionati di calcio, ma anche se non lo siete potreste optare per una visita allo Stadio Bernabeu, un vero e proprio monumento, riconosciuto d’interesse turistico per la sua architettura al pari di edifici storici e per la sua storia. Prenota il biglietto per lo Stadio Bernabeu
- Teleférico de Madrid, la funivia che porta fino a Casa de Campo, luogo ideale per un po’ di aria fresca, per rilassarsi immersi nella natura, far giocare i bambini nel parco divertimenti e godere di bellissimi panorami su Madrid. Controlla gli orari sul sito web
Madrid: cosa vedere nei dintorni
Anche i dintorni di Madrid riservano scoperte interessanti. Con tre o quattro giorni a Madrid potreste tranquillamente organizzare qualche gita fuori porta. Vediamole insieme:
- Toledo, città Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 1986 ed è uno dei luoghi più visitati della Spagna
- Avila, altra città patrimonio mondiale dell’UNESCO, caratterizzata da antiche mura cittadine
- Segovia, ennesimo Patrimonio dell’UNESCO, famosa per il suo Viadotto Romano, ancora funzionante e per il suo castello reale a cui Walt Disney si ispirò per la creazione del castello di Cenerentola
Visitare Madrid in due giorni: consigli utili
Organizzare un viaggio a Madrid di due giorni è abbastanza intuitivo, tuttavia, queste indicazioni vi possono tornare sicuramente utili:
- Come muoversi – la soluzione più pratica e veloce è, come sempre l’aereo. Una volta atterrati, vi basterà prendere il bus o un transfer aeroportuale per raggiungere il centro città. Da qui potrete muovervi a piedi oppure per utilizzare i mezzi pubblici, molto efficienti (metropolitana, tram e autobus)o i bus turistici per raggiungere le varie attrazioni.
- Noleggiare un’auto, può essere comodo se arrivate in aereo ma, oltre alla città, avete in programma un viaggio on the road che vi consenta di visitarne i dintorni. Vi consiglio il sito Discovercars, affidabile e con prezzi competitivi
- Dove mangiare – a Madrid per mangiare avrete l’imbarazzo della scelta e nei ristoranti avrete la possibilità di assaggiare la cucina locale ed etnica.
- Assicurazione – per viaggiare in sicurezza, meglio avere un’assicurazione di viaggio! Per voi uno sconto del 10% ➔ Assicurazione Heymondo
- Tour guidati – per visitare bene Madrid sarebbe meglio avere almeno 3 giorni. Se, però, avete meno tempo, affidarsi ad una guida turistica locale semplifica al massimo spostamenti e tappe. Civitatis offre un ottimo free tour di Madrid in inglese, totalmente gratis, in compagnia di una guida locale.
Dove dormire a Madrid
Zone migliori e prezzi
Trovare un alloggio adatto dove dormire a Madrid non è facile. Si tratta di una città molto grande e si rischia di fare confusione. Come sempre, scegliere un quartiere centrale è l’ideale, in particolare, i quartier di Madrid Sol, Gran Via e Opera sono i più comodi e vicini a tutte le attrazioni. Anche la zona ad est del centro, è ottima. Qui, infatti, siete a due passi da attrazioni come il Museo del Prado e il Parco del Retiro in un contesto tranquillo. Se, invece, siete disposti a stare un po’ distanti dal centro a patto di trovare alloggi più economici, potete optare per i quartieri La Latina e Lavapiés, tra loro confinanti, tradizionali, vivaci e multietnici.
Offerte hotel Madrid
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