In un tour delle Isole Eolie sono tante le escursioni, i tour e i giri in barca che si possono fare tra le bellissime calette e spiagge delle isole, dove le insenature più belle sono, appunto, raggiungili via mare. Una delle esperienze più belle ed originali, però, è senza dubbio il trekking serale allo Stromboli. Necessario lasciare relax, crema solare, quiete e fresco delle magnifiche isole Eolie, per avventurarsi in un percorso di trekking difficile ma realmente emozionante. In questo articolo vi spiego come funziona il trekking serale allo Stromboli e cose da sapere prima di prevedervi parte.
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Trekking serale allo Stromboli: 5 cose da sapere
1. Livello di difficoltà
Una vacanza di relax, lettino e un buon libro, crema solare, sveglia tardi e nessuno stress. Bellissimo certo. Ma ritrovarsi dopo tre ore di durissimo cammino in vetta al vulcano di Stromboli per ammirare il tramonto, aspettare l’eruzione mangiando un panino, è un’esperienza unica, che ci si regala una volta nella vita e che resta indimenticabile! La scalata è difficile, stancante, ma adatta a tutti. Durante la salita sentirete la stanchezza del caldo, del sudore intenso, della polvere e della sete che non cessa.
Tre ore di cammino per risalire a quota 927 metri. Il percorso è in parte semplice, in altra parte senza vegetazione, tra le rocce, senza alcuna protezione. Il sentiero per la discesa è un lungo sabbione in cui affondare gli scarponi da trekking, mentre il freddo si allontana e si avvicina il caldo della costa, immersi in nuvole di fumo e polvere, fino a raggiungere stremati il punto di partenza dopo circa due ore.
2. Attrezzatura necessaria
Questa è una vera e propria esperienza di trekking. La partenza dalla costa dell’isola di Stromboli richiede in primis la giusta attrezzatura: scarpe da trekking, bastoncini, casco, torcia, zainetto, vivere e acqua… tanta acqua!
3. L’eruzione del vulcano
Superati momenti di fatica, con ovvie pause per ristoro, inizia poi a sentirsi l’aria fresca della vetta, da dove ammirare il tramonto più bello in assoluto. Da sfondo la linea dell’orizzonte del mare e ai nostri piedi la bocca fumante del vulcano. Ma il pezzo forte del trekking serale allo Stromboli è poter assistere all’eruzione del vulcano.
4. Guida obbligatoria
Dal 2019 è possibile arrivare ”solo” a quota 400 metri, e obbligatoriamente con una guida. La salita ai crateri a quota 900, che avremmo fatto molto volentieri, è vietata anche con le guide proprio per l’intensa attività del vulcano nell’ultimo paio d’anni. Insomma, per ragioni di sicurezza, perché tendiamo a dimenticarlo e a sottovalutarlo, ma lo Stromboli è né più né meno che una gigantesca pentola a pressione che cova e ribolle una potenza enorme, tra le più potenti della Terra. Alcune escuesioni e tour guidate disponibili allo stromboli:
5. Un’esperienza indimenticabile
Un’esperienza stancante si, ma unica. Il tramonto, le stelle del buio pesto durante la discesa, la fierezza di avercela fatta una volta arrivati in cima, la gioia di ritornare giù stanchi ma contentissimi. Non è una giornata di vacanza, come magari comunemente si potrebbe pensare, ma è stato un attimo di vita, un momento regalato a vivere una delle esperienze più belle da fare per un viaggiatore e da mettere nella valigia del ritorno per sempre!
