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Lettera a mio figlio appena nato: perché ti insegnerò a viaggiare

Figlio mio, sei appena nato e hai già iniziato ad esplorare il mondo. Voglio aiutarti a farlo ed essere al tuo fianco in ogni momento, ad ogni passo, in ogni conquista. Voglio viaggiare per te e con te ma anche spiegarti perché. Perciò, ti ho scritto una lettera. Che serva da monito ad entrambi ora e per gli anni a venire, per riuscire a coltivare dentro di noi questa passione e farla crescere, insieme. Intanto, tocca a me iniziare e ho deciso che ti insegnerò…

Ti insegnerò a viaggiare perché un viaggio è sempre più di un semplice viaggio, è un’opportunità, un’occasione per guardarsi dentro e capire chi siamo davvero.
Figlio mio, ti insegnerò a viaggiare perché viaggiare significa crescere, scoprire, imparare e non esiste un modo migliore di questo per farlo.

Ti insegnerò a viaggiare, mio tesoro, perché possa conoscere il mondo attraverso i tuoi occhi e non attraverso gli stereotipi sbagliati con cui viene spesso raccontato.
Ti insegnerò, figlio mio, a viaggiare perché così saprai cosa c’è la fuori e sarai capace di vedere oltre, oltre il tuo naso e oltre le tue convinzioni.

Ti insegnerò a viaggiare perché tu viva serenamente in mezzo agli altri, perché tu sia curioso di fronte alle novità e non debba aver paura di ciò che non conosci.
Figlio mio, ti insegnerò a viaggiare perché tu sappia farti delle domande, metterti in discussione, cercare le risposte e trovarle nei luoghi che vedrai e negli incontri che farai.

Ti insegnerò a viaggiare perché tu riconosca che la diversità è un valore aggiunto e impari ad apprezzarla, anche quando può sembrare difficile da comprendere.
Ti insegnerò a viaggiare, bambino mio, perché tu sia in grado di scegliere cosa fare della tua vita e trovare ciò che ti rende più felice, senza doverti accontentare o limitare.

Ti insegnerò a viaggiare perché tu possa trovare nei viaggi la vera ricchezza, quella immateriale, delle tante scoperte che raccoglierà sul tuo cammino.
Ti insegnerò a viaggiare perché dietro ogni viaggio c’è un progetto, una sfida, una conquista che sarà per sempre tua.

Ti insegnerò a viaggiare, amore mio, perché tu possa avere il privilegio di vivere più vite in una e di percorrere le strade del mondo, restando sempre in movimento.
Ti insegnerò a viaggiare perché il viaggio ti renderà più forte, più determinato, più combattivo e ti aiuterà ad affrontare le sfide della vita con il coraggio di un guerriero.

Ti insegnerò a viaggiare, figlio mio, perché tu possa emozionarti davanti alle meraviglie del mondo senza mai smettere di sorprenderti.
Ti insegnerò a viaggiare perché, nonostante tutto, nonostante la cattiveria, l’odio, la frustrazione, la rabbia dei nostri tempi, vale ancora la pena di credere nell’umanità.

Ti insegnerò a viaggiare perché hai bisogno del mondo per trovare te stesso, per capire la vita, per diventare grande.
Ti insegnerò a viaggiare, vita mia, perché anche il mondo ha bisogno di te, dei tuoi occhietti vispi, dei tuoi piedini energici, della tua contagiosa curiosità, per diventare migliore.

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4 commenti su “Lettera a mio figlio appena nato: perché ti insegnerò a viaggiare”

  1. Sono una neo-mamma, molto apprensiva, e l’idea di viaggiare con mia figlia che ha solo due mesi per ora mi mette ancora un po d’ansia ma le parole di questo articolo mi hanno ispirato tantissimo ! Grazie, e complimenti, spero di riuscirci anch’io..

    1. clarissa federico

      Bellissimo post, brava! I miei genitori mi hanno insegnato a viaggiare fin da quando ero in fasce e gli sarò grata a vita. Oggi ho fatto del viaggio la mia più grande passione e soprattutto un lavoro.

  2. Bello l’articolo, come sempre, ma ancora più interessante è il coraggio che non ti abbandona neppure nei momenti di grande-dolce fatica! Complimenti. Riuscirete nel vostro intento e il bimbo si può ritenere molto fortunato.

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