Se la destinazione del vostro prossimo viaggio è l’isola di Malta, non potete non visitare la sua anima gemella, ovvero Gozo, seconda isola per superficie dell’arcipelago maltese. Viene anche chiamata Calipso secondo un’antica leggenda. Se raggiungerla è semplicissimo, dimenticarsela è alquanto difficile.
Gozo, infatti, si distingue per la sua identità unica e il suo fascino rustico e ci restituisce l’immagine più autentica dell’Arcipelago Maltese. Per questo non poteva mancare tra le tappe della mia settimana a Malta e visitarla mi ha riempito di emozioni.
Per vedere Gozo con calma, tutte le attrazioni dell’isola e magari godersi mare, spiagge e calette, sarebbe meglio avere almeno 2-3 giorni a disposizione. Io, in realtà, ho organizzato un tour in una giornata e ne è valsa comunque la pena. Eccovi quindi le cose da vedere a Gozo e da fare in 24 h!
Indice dei contenuti
Visitare Gozo: come arrivare e muoversi
Come arrivare a Gozo
Arrivare a Gozo, l’isola di Calipso, è abbastanza semplice. Basta arrivare a Cirkewwa, il punto più a nord di Malta. Io ho preso il bus 221 in partenza dal capolinea di Bugibba che in 50 minuti circa porta a destinazione. Da qui ci si può imbarcare sul prima traghetto per Gozo (meglio studiarsi gli orari qui). Il biglietto costa circa 5 euro a/r ed il traghetto impiega 25 minuti per raggiungere Mgarr, il porto di Gozo.
Come muoversi a Gozo
Da qui avete diverse possibilità. L’isola è piccolina ma le cose da vedere sono tante e in un giorno non c’è il tempo per fare tutto per cui vi consiglio di scegliere in questo elenco delle cose da vedere a Gozo le vostre preferite e ci organizzare il viaggio in base agli spostamenti necessari.
Noi, oltre a poter accedere ai bus turistici della compagnia Malta Sightseeing, di cui vi parlo dopo, grazie alla collaborazione con l’Ente del Turismo Maltese, abbiamo preso un day ticket per girare con i mezzi tranquillamente, tutto il giorno senza limiti e ci è stato molto utile. D’altronde costa soltanto 1.50 euro!
Come sempre, esiste l’alternativa più comoda: il noleggio auto. Per chi intende girare l’isola on the road o ancora per chi viaggia con bambini può essere sicuramente una soluzione da considerare, costi permettendo. Fate una prova direttamente da qui per visionare in tempo reale i costi.
Vi basta inserire la località di ritiro desiderata e le date di interesse e avrete subito a disposizione l’elenco delle vetture disponibili e il costo del noleggio.
Cosa vedere a Gozo e cosa fare in un giorno
Salire su un Sightseeing bus tour
Per chi decide di visitare Gozo in un giorno, l’ideale è prenotare un tour in autobus sul Sightseeing. Questo bus consente di scendere ad ogni fermata, dove puoi visitare, fotografare e mangiare anche un boccone, per poi risalire di nuovo a bordo dell’autobus successivo; e cosi via per ogni punto d’interesse.
Inoltre puoi soffermarti maggiormente su di un sito rispetto ad un altro senza alcun problema. La frequenza con cui passano questi autobus è di circa 45 minuti, un tempo accettabile per una toccata e fuga. Il sali e scendi è molto bello ed interessante, adatto a chi vuol vivere fino in fondo l’isola.

Il costo del biglietto è di 20 euro a persona, valido per l’intera giornata. A bordo hai la possibilità di ascoltare l’audio in ben 16 diverse lingue, compreso l’italiano. Un servizio efficiente e comodissimo, in quanto visitare Gozo in un giorno con un pullman di linea è difficile: richiede tempo e familiarità con le fermate.
Arrivare presto sull’isola significa avere maggior tempo a disposizione dato che l’ultimo bus per il ritorno al porto è alle 15:00 La partenza è alle 9.00 nei pressi del porto di Mgarr; da qui si effettueranno ben 14 fermate, partendo dal Museo marittimo fino ad arrivare al villaggio di Xewkija.

Le fermate intermedie sono tutte da ammirare: scendi nella splendida capitale di Gozo, Victoria e fermarti sulle spiagge più belle di Xlendi Bay e Marsalforn Bay. Un servizio davvero impeccabile, dove in poche ore visiti questa fantastica e tranquilla isola, lontani dalla più frastornata e caotica Malta.
Fermarsi a una pastizzeria locale
La nostra prima destinazione è Ir-Rabat, la capitale di Gozo con la sua meravigliosa cittadella annessa ma, prima di avventurarci alla scoperta delle attrazioni principali, ci fermiamo a mangiare qualcosa in una delle pastizzerie locali che, nelle loro enormi vetrine, espongono decine di tipi diversi di focacce, sfoglie, pizze ecc.
Tra queste bontà, i pastizzi sono una vera specialità, a base di saba (ricotta) o con purea di Piselli, veramente molto buoni ed economici: i più economici li ho trovati proprio a Gozo, a 0,25 cent l’uno!

Esplorare Ir-Rabat (Victoria), la capitale di Gozo
Dopo la sosta golosa, proseguiamo la visita di Ir-Rabat, anche nota come Victoria, nome conferito alla città nel 1887, in onore del giubileo d’oro della regina britannica famosa. Il centro cittadino è Pjazza Indipendenza, dominata dalla Banca Giuratale, attualmente sede del Consiglio locale di Gozo.
Alle spalle di questa, si trova la magnifica Basilica di St. George circondata da antichi vicoli e caratteristiche stradine. Dopo la visita di Victoria, arriviamo alla cittadella, fulcro delle attività dell’isola forse già dal Neolitico, attraverso una lunga salita.

Fare un giro all’Antica Cittadella
La cittadella, denominata anche Citadella o Kastell, sorge su un punto molto strategico, proprio al di sopra di Rabat ed è una tappa imperdibile! Molto affascinanti sono anche i suoi numerosi musei che, per questo, meritano una visita.
Una volta entrati nella Cittadella, ad accoglierci è la maestosa Cattedrale di Gozo, edificata tra il 1697 e il 1711. Salendo le scale sulla sinistra, invece, si raggiungono i bastioni fortificati dai quali si gode una vista mozzafiato a 360° delle colline e della vallate di Gozo.

Visitare la Basilica Ta’ Pinu
La Basilica di Ta’ Pinu è un’imponente testimonianza della fede e dell’architettura religiosa sull’isola di Gozo, un luogo sacro che si erge maestoso, incastonato tra le pittoresche colline dell’isola, con una storia che affonda le radici nelle leggende e nelle tradizioni locali.
Situata nella campagna di Gharb, Ta’ Pinu è una delle basiliche più importanti e amate di Malta. La sua storia è avvolta da numerosi racconti di miracoli e grazie attribuiti alla Madonna di Ta’ Pinu, la cui immagine sacra si trova all’interno della chiesa. La struttura attuale, costruita nel 1920, sostituì una chiesa più antica ed è un esempio magnifico di architettura neoromanica e barocca.
I visitatori vengono accolti da una facciata imponente e da un interno sontuoso, arricchito da mosaici, dipinti e statue, oltre a cappelle laterali dedicate a vari santi. Il punto culminante della visita è la Cappella dedicata alla Madonna, dove si narra che qui sia apparsa a una donna del villaggio nel 1883, evento che ha dato origine al santuario.

Ammirare la Finestra Azzurra e Fungus Rock
Terminata la visita alla Cittadella, corriamo (letteralmente) a prendere un bus per raggiungere la famosa Azure Window, una finestra di roccia che affaccia sull’azzurro del mare e la Fungus Rock. una suggestiva roccia in mezzo al mare caratterizzata dalla presenza di un raro fungo rosso, da cui deriva il suo nome.
Il tempo di mangiare un gelato e andiamo ad ammirarla. L’acqua è bellissima e quest’apertura nella roccia rende lo scenario davvero unico. Chiamata in maltese Tieqa Zerqa, questa finestra è in realtà un arco naturale formatosi migliaia di anni fa in seguito al crollo di due grotte calcaree.

Rilassarsi a Ramla Bay e la Grotta di Calipso
Altra tappa da non perdere è la spiaggia di Ramla Bay, è una delle spiagge di Gozo più grandi e di certo la spiaggia sabbiosa più famosa dell’isola, caratterizzata da sabbia fine di un colore rossastro e non a caso tra i locali è più nota come “Ramla il-Ħamra”, ovvero “Spiaggia di Sabbia Rossa“!
Si trova lungo la costa settentrionale di Gozo, dove sorge un’altra delle mete più gettonate dell’isola, la Grotta di Calipso. dove la bellissima ninfa Calipso tenne Ulisse come “prigioniero d’amore” per sette anni. Secondo la leggenda, infatti, Gozo dovrebbe corrispondere all’antica isola di Ogigia!

Ramla Bay merita senz’altro uno stop. Perfetta per nuotare, fare snorkeling o semplicemente rilassarsi al sole, questa spiaggia è la meta ideale per gli amanti del mare e per concedersi qualche ora di riposo, reso ancora più dolce, dal suo contesto semplice e primitivo, nonostante il bar e un chiosco dove è possibile fermarsi a mangiare o bere qualcosa di fresco. Ma se avete altro tempo, date un’occhiata anche alle altre spiagge di Gozo, sono tutte bellissime.

Io non avevo molto tempo a disposizione da dedicare a questa tappa ma sono riuscita a godermi il sole e anche a fare un bel bagno, il primo della stagione estiva. L’acqua è limpidissima! Credetemi quando vi dico che ne vale davvero la pena.

Vi lascio con una bellissima frase dello scrittore maltese Karmenu Vassallo che rende bene l’immagine poetica di questo angolo prezioso dell’Arcipelago Maltese:
“Sulle città cosparse quelle luci sembrano un altro cielo pieno d’astri che pascolano sulla terra un mare sembrano quelle luci un mare d’argento che bacia le sponde“.
Dove dormire a Gozo
Booking.comInsomma altro che sorella minore di Malta! A Gozo non ci si annoia affatto! Le cose da vedere a Gozo e da fare sono davvero tante ma se avete anche solo un giorno il mio consiglio è questo: andateci e visitate il più possibile. Spero che questo itinerario possa servirvi e aiutarvi a scegliere cosa vedere a Gozo, avendo a disposizione meno di 24 ore!
Si chiamano Pastizzerie, non Pazzisterie! Per il resto brava!
Hai ragione Marco, ho corretto. Non me n’ero mai accorta. Sembra che io abbia invertito “sti” con “zzi” di “pastizzi”. Vai a capire perché! La mente funziona in modo strano, a volte. Grazie per avermelo segnalato e per gli apprezzamenti.
Bellissimo post Marianna! Gozo è veramente un’ isoletta meravigliosa. Ho trascorso delle vacanze indimenticabili, peccato per l’Azure Window che non esiste più 🙁 la cala resta comunque bellissima, forse una delle migliori dell’isola è quindi da visitare assolutamente!! (anche perché fa parte delle varie location di Games of Thrones)…
Bellissimo articolo mi hai dato ottime idee ci vado appena atterra l’aereo!!