Il giorno successivo alla visita dell’antica capitale di Ayuttaya e Phitsanulok, siamo ripartiti per raggiungere Sukhothai, divenuta prima capitale della Thailandia o meglio del regno di Sukhothai nel XIII secolo, dopo essersi liberata dal dominio khmer. La nostra visita è iniziata dal parco storico di Sukhothai, situato a dodici chilometri di distanza dal centro della Sukhothai moderna. La prima cosa che colpisce arrivando al Parco Storico di Sukhothai è che si tratta di un vero e proprio parco e non solo una location turistica di interesse storico e archeologico.
Indice dei contenuti
Cosa vedere a Sukhothai in un giorno
Rovine del Ramkhamhaeng e dintorni
Questo significa che anche i locali lo frequentano spesso poiché è vissuto come un luogo di vita quotidiana e non una mera attrazione turistica. Qui si puo passeggiare, leggere, correre, portare i bambini! I siti archeologici presenti sono ventidue. Meritano una visitano le rovine del Palazzo Reale, il Ramkhamhaeng, dal nome del re Ramkhamhaeng il Grande.
Intorno al Ramkhamhaeng sorgono i templi, tutti molto belli e interessanti, immersi nel verde e nella natura incontaminata del Parco Storico di Sukhothai. Tra tutti il Wat Mahathat è senza dubbio il tempio centrale del parco nonché uno dei templi buddisti più antichi e importanti in Thailandia.
Walking Buddha
Un’altra opera caratteristica dello stile di Sukhothai è il Walking Buddha, statua del Buddha che cammina, situata poco distante dal Wat Mahathat, che ritrae il principe Siddharta in una delle quattro posizioni meditative previste dagli antichi testi buddhisti Theravada. Gli scultori di Sukhothai sono stati i primi a creare sculture di Walking Buddha a tutto tondo, conferendo alla statua un aspetto morbido e sinuoso davvero magnetico.
Wat Trapang Thong
Altra location che merita una visita è sicuramente il Wat Trapang Thong, a Ovest del Wat Mahathat, costruito nel XIV secolo e situato di fronte ad un immenso lago. Questo tempio è conosciuto come “tempio del Lago d’Argento” ed è proprio la presenza del lago, insieme ai giardini e i fiori di loro, a conferirli un aspetto molto rilassato e rilassante.
Wat Si Chum: il tempio dell’albero del Bodhi
All’esterno del Parco di Sukhothai, a nord di Wat Mahathat, c’è poi il Wat Si Chum, uno dei monumenti più belli e suggestivi della Thailandia. Questo wat, risalente al XIII secolo, è caratterizzato da altissime mura e accoglie una statua del Buddha in stucco e alta ben 15 metri. Il passaggio che vedete nella parete interna di sinistra conduce ad una scala di accesso al tetto ed è arricchito di iscrizioni, raffiguranti le vite precedenti di Buddha.
A questo passaggio è collegato il rito della circumambulazione o “salire delle scale” che rappresenta un’ascesa simbolica verso l’Illuminazione. Il Wat Si Chum è oggi un’opera d’arte religiosa così venerata da poter essere accomunata, per importanza, soltanto al Buddha Sdraiato del Wat Pho di Bangkok e quello del Parco Storico di Ayutthaya. Andate a vederlo perché è davvero notevole!
Di seguito vi lascio anche la mappa…
ciao Marianna, potresti darmi qualche dritta?
Quest’estate andremo in Thailandia e ci piacerebbe visitare Sukhothai, è facile raggiungerla da Bangkok? Io vorrei anche visitare Chiang Mai e Chiang Rai, come posso raggiungerle? Ti ringrazio in anticipo. Maria
Ciao Maria, grazie per essere passata. L’ideale sarebbe fare Bangkok-Ayutthaya-Sukhothai-Chiang Mai-Chiang Rai. Se non noleggiate un’auto, potete utilizzare sia treni che bus, ci sono collegamenti frequenti tra queste destinazioni perciò non avrete problemi. Ti lascio qualche link per studiare location ed orari:
www.railway.co.th (non ci sono treni diretti per Sukhothai. Dovreste raggiungere prima Phitsanulok e da lì prendere un bus locale)
www.transport.co.th (i bus partono da Bangkok nord per Sukhothai tutti i giorni e il viaggio dura 7 ore)
Buona organizzazione e se hai ancora bisogno scrivimi pure! 🙂