Cosa vedere nei dintorni di Oristano

Cosa vedere nei dintorni di Oristano: 10 luoghi da non perdere

Oristano è una città della Sardegna molto interessante. Si trova nel sud dell’isola, nell’entroterra ma comunque vicina al mare, da cui dista appena 9 km. Le sue bellezze sono di quelle silenziose ma una volta scoperte lasciano il segno ed è forse per questo che Oristano sia considerata l’anima nobile della Sardegna. Anche le località vicine non sono da meno, anche se purtroppo poco conosciute. Per questo ho pensato di realizzare un post dedicato a cosa vedere nei dintorni di Oristano: in modo da permettervi di conoscere meglio il territorio, le attrazioni e tutti i luoghi più interessanti da visitare durante il vostro viaggio.

Cosa vedere nei dintorni di Oristano

1. La città di Arborea

Tra le cose da vedere nei dintorni di Oristano, non può mancare un giretto per la città di Arborea. Pur essendo piccolina e dal passato recente, Arborea merita una visita. Fondata nel 1928 per volere di Mussolini con il nome di Mussolinia di Sardegna, Arborea è stata la prima città di fondazione fascista. La sua vera origine però risale ad alcuni anni prima, da un’importante operazione di bonifica. Dopo la caduta del fascismo, nel 1944, il nome di Mussolinia cambiò in Arborea e per la sua eterogenea comunità, consapevole e orgogliosa di aver contribuito alla sua fondazione, iniziò una nuova storia.


Distanza da Oristano: 20 min

2. Laguna di Marceddì

Questo piccolo ma suggestivo villaggio di pescatori, Marceddì, situato all’estremità meridionale del golfo di Oristano, non può mancare tra le cose da vedere nei dintorni di Oristano. Affacciato su un’ampia laguna con vista sul promontorio di Capo Frasca e su Torre Vecchia, è costituito da piccole case, che si succedono l’una accanto all’altra, lungo le poche viuzze sterrate esistenti. Il borgo infatti si sviluppa essenzialmente sul breve ma suggestivo litorale, dove è presente un piccolo porticciolo e la chiesa della Madonna di Bonaria, lungo il quale vengono ricoverate le caratteristiche imbarcazioni per la pesca tipiche delle lagune.


Distanza da Oristano: 32 min

3. Le Rovine di Tharros

Un’altra località da vedere nei dintorni di Oristano è sicuramente Tharros, uno dei siti archeologi più importanti della Sardegna. Situata nel comune di Cabras, all’estremità meridionale della penisola del Sinis, Tharros è stata fondata verso la fine dell’VIII secolo a.C. Fu, poi, abbandonata intorno all’anno 1050 d.C. e da qui nacque Aristiane, l’attuale Oristano.


Distanza da Oristano: 20 min

Tharros: dintorni di Oristano

4. San Salvatore di Sinis

Ci spostiamo di poco per raggiungere un’altra meta, sicuramente tra le cose da vedere nei dintorni di Oristano. Sto parlando di San Salvatore di Sinis, borgo western abbandonato che è stato il set di numerosi film, insomma un vero e proprio villaggio western. Attualmente non è abitato ma è meta di turisti e visitatori da tutta Italia, famoso anche nel mondo. Torna a vivere ogni anno, ad agosto, in occasione della festa di Cristo Salvatore. In questo periodo dell’anno, infatti, si raccolgono a San Salvatore di Sinis centinaia di pellegrini e religiosi.


Distanza da Oristano: 16 min

5. La città di Cabras

Tra le cose da vedere nei dintorni di Oristano, non può mancare anche Cabras, un’interessante città della costa centro-occidentale della Sardegna. Conosciuta per i suoi tesori archeologici e naturalistici ma anche per il mare e le spiagge, Cabras riesce ad accontentare ogni turista, anche quello più esigente per la varietà di attrazioni ed attività. C’è spazio per esperienze e scoperte culturali ma anche per l’ozio ed il relax grazie alla vicinanza a luoghi storici, borghi interessantii, aree naturalistiche e spiagge bellissime!


Distanza da Oristano: 12 min

Cabras: dintorni di Oristano

6. Peschiera di Pontis

Arrivando alla Peschiera di Pontis sembra di entrare in un altro mondo lontano dal tempo presente. Le bellezze che incontro sono difficili da descrivere e, se non fosse per quella fila di macchine parcheggiate, potrei immaginare di trovarmi in chissà qualche meraviglioso paradiso della natura. Alle case multicolori di Cabras, si aggiungono qui, nella Peschiera di Pontis, l’azzurro vivo del cielo e della sua bellissima laguna. La Peschiera di Pontis è un vero è proprio pezzo di storia della Sardegna e, in particolare, di quella dei pescatori di Cabras. Non è facile trovarle una datazione certa ma dalle testimonianze più attendibili sembrerebbe risalire al Settecento. Saranno, poi, soprattutto le inondazioni  recenti, avvenute nel 1936, nel 1950 e nel 1971, che hanno reso necessarie diverse ricostruzioni a rendere possibile un’ulteriore analisi cronologica attraverso i vari rifacimenti.

Il complesso della Peschiera ruota intorno a diverse costruzioni, poste in prossimità di numerosi canali che collegano lo stagno al mare. Ancora oggi la Peschiera di Pontis assolve con orgoglio il suo ruolo di “villaggio di pescatori” e, come in passato, continua ad essere una delle principali risorse economiche del territorio. Attorno a Su Poazziu, il palazzetto della amministrazione che aveva il compito di difendere le attività svolte nella peschiera, trovate costruzioni di servizio come magazzini, depositi e cucine. Sulla terraferma collegata alla Peschiera di Mar’e Pontis sorgono, invece, l’osteria, utilizzata come rimessa per cavalli e calessi, e Sa cresiedda de Santu Bissenti, la chiesa di San Vincenzo.


Distanza da Oristano: 12 min

7. Oasi Felina Su Pallosu

Non esistono altri esempi al mondo come quello dei gatti di Su Pallosu, la spiaggia dove i simpatici felini sardi scendono fino a riva e sugli scogli. La colonia felina dei gatti di Su Pallosu è, quindi, unica nel suo genere e a gestirla è l’Associazione culturale Amici di Su Pallosu con Andrea Atzori e sua moglie Irina che si impegnano ogni giorno per renderla accogliente e apprezzata dai loro amici a quattro zampe, che aumentano ogni anno. Quella di Su Pallosu, infatti, non è una colonia nata di recente, anzi, è una delle colonie feline più antiche e conosciute d’Italia e uno dei posti per amanti dei gatti più belli da visitare. Pensate che si ha traccia della sua esistenza già a partire dal 1947 ma che con molta probabilità, risalirebbe agli inizi del secolo scorso. Ogni anno è visitata da centinaia e centinaia di persone fino a contarne tremila nel 2012 provenienti da tutta Europa che ne approfittano anche per fare il pieno di altre attrazioni turistiche della zona dalla pesca, al mare caro ai surfisti e ai bagnanti, alle cale e le spiagge incontaminate del Golfo di Oristano.


Distanza da Oristano: 30 min

8. Il borgo di Bosa

Un altro paese molto interessante da vedere nei dintorni di Oristano è Bosa, uno dei borghi più belli della Sardegna. Con le sue casette colorate, il fiume Temo, l’unico navigabile della Sardegna, il castello sulla collina di Serravalle, Bosa merita assolutamente una visita. A renderla una meta molto amata è, però, anche il suo famoso Carnevale, uno dei Carnevali più importanti della Sardegna che si tiene in due momenti dell’anno, il primo, quello ufficiale, in inverno, l’altro in estate, ad agosto.


Distanza da Oristano: 1 ora e 11 minuti

Bosa: dintorni di Oristano

9. Scano Montiferro

C’è un’altra cittadina in provincia di Oristano, situato nell’area del Montiferru e vicinissimo a Bosa che pochissimo conoscono: è Scano di Montiferro, chiamato “Iscanu” in sardo. Questa località è legata alla figura di Sant’Antioco, primo martire cristiano in Sardegna nonché fondatore della prima comunità cristiana sarda. A lui è riservato un culto molto antico che si è particolarmente sviluppato dopo il ritrovamento delle reliquie del Santo nell’isola di Sant’Antioco nel 1615. Del territorio scanese, inoltre, sono celebri le sorgenti di Sant’Antioco che forniscono l’acqua potabile a numerosi paesi del circondario e sono tra le più grandi della regione.


Distanza da Oristano: 52 min

10. Il Nuraghe Losa

All’ultimo posto del mio elenco su cosa vedere nei dintorni di Oristano, non può mancare il Nuraghe Losa ad Abbasanta, nella parte centro occidentale della Sardegna. Considerata una delle espressioni più notevoli dell’architettura nuragica, questo nuraghe è anche uno dei monumenti nuragici più importanti e merita assolutamente una visita. Per conoscerlo meglio, vi consiglio di partecipare un tour guidato al Nuraghe Losa. Grazie ai racconti e le storie di una guida turistica specializzata potrete tornare indietro nel tempo all’era degli eroi di Omero e scoprire la civiltà nuragica che ha costruito l’insediamento. La visita inizia dal centro informazioni Nuraghe Losa, dove troverai un bar, oltre a opuscoli e pannelli informativi sul sito e prosegue verso il nuraghe, raggiungibile con una breve passeggiata. Da non perdere!


Distanza da Oristano: 26 min

Dove dormire a Oristano

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