Cosa vedere ad Atrani in un giorno in Costiera Amalfitana

Cosa vedere ad Atrani: la bellezza della Costiera Amalfitana fuori stagione

Atrani non è solo uno dei borghi più belli della Costiera Amalfitana ma anche una delle località italiane più caratteristiche e questa non è la solita frase ad effetto né una semplice considerazione personale. Da molti anni ormai il suo nome appare in liste e classifiche autorevoli che lo descrivono come uno dei borghi più belli d’Italia, sancendone in modo indiscutibile la sua bellezza.

E io non c’ero ancora stata, nonostante l’avessi avuta a portata di viaggio per anni, essendo nata e cresciuta nella città di Salerno. L’occasione per visitarla è arrivata finalmente l’anno scorso, verso novembre, in occasione di una visita alla mia famiglia. Quante volte percorrendo la statale 163 Amalfitana avevo letto il cartello con le indicazioni per Atrani!

Tutte le volte per un motivo o per un altro ero passata oltre verso la più famosa Amalfi o verso la bellissima Sorrento. Stavolta, però, l’avevo promossa “destinazione ufficiale” e ora vi racconto cosa vedere ad Atrani in un giorno, luoghi turistici da visitare e cosa fare nei dintorni.

Come arrivare ad Atrani

Per raggiungere Atrani, dedicarle qualche ora di visita e assaporare ogni prospettiva di questo splendido angolo di Costiera, potete utilizzare diversi mezzi di trasporto:

In aereo: dall’aeroporto Capodichino di Napoli ci sono diverse opzioni per raggiungere Atrani. Potete prendere un comodo shuttle bus o optare per un trasporto privato che vi porterà alla stazione ferroviaria di Napoli. Una volta lì, avete due possibilità: prendere un treno o un autobus SITA in direzione di Salerno. Una volta arrivati alla stazione centrale di Salerno, cercate l’autobus SITA che va da Salerno ad Amalfi e assicuratevi di prenotare una fermata sul grande ponte che attraversa Atrani.

In treno: Se preferite viaggiare in treno, potete prendere un Frecciarossa o un treno Italo fino alla stazione di Salerno. Da Salerno, cercate l’autobus SITA con capolinea ad Amalfi e scendete ad Atrani, che si trova lungo il percorso.

In auto: Se desiderate un’opzione più indipendente, potete noleggiare un’auto e prendere l’autostrada A3 Napoli/Salerno. Esci a Vietri sul Mare e poi seguire la strada panoramica SS163, che vi condurrà attraverso le bellezze della Costiera Amalfitana per circa 20 chilometri fino a raggiungere Atrani.

La città è situata a soli 1 km a piedi dalla famosa Amalfi, quindi potete anche fare una piacevole passeggiata lungo la costa per esplorare entrambe le località.

Cosa vedere ad Atrani in Costiera Amalfitana

Piazza Umberto I, la “Piazzetta” di Atrani

Pur essendo meno conosciuto rispetto ad altri borghi della Costiera Amalfitana, Atrani merita assolutamente una visita. Lo pensavo prima di andarci e lo confermo dopo esserci stata. Questo piccolo comune italiano che pare detenga anche anche un altro primato, quello di comune più piccolo d’Italia, si trova a meta strada tra mare e scogliera ed è un luogo pieno di storia e magia, che si percepiscono fin da subito entrando in piazza Umberto I, la “Piazzetta” di Atrani, il vero cuore della cittadina.

Piazza Umberto I, la “Piazzetta” di Atrani
Piazza Umberto I, la “Piazzetta” di Atrani

Tutto qui è piccolo ma molto ordinato e si respira un’aria davvero rilassata e familiare, merito degli abitanti che si raccolgono in questa piazzetta fin dalle prime ore del mattino riempiendo i bar per la colazione o l’aperitivo. Ci fermiamo anche noi e prendiamo qualcosa da bere in uno dei locali ed è impossibile non sentirsi immediatamente parte di questo silenzioso e perfetto microcosmo.

Aperitivo nella “Piazzetta” di Atrani
Aperitivo, “Piazzetta” di Atrani

Chiesa di San Salvatore de Birecto

Dopo la sosta, il mio sguardo viene attirato dalla Chiesa di San Salvatore de Birecto, in cui si eleggevano i dogi della Repubblica di Amalfi. Purtroppo la Chiesa era chiusa (mi chiedo perché?) e non abbiamo potuto visitarla per cui ci siamo limitati ad ammirarla dall’esterno.

Chiesa di San Salvatore de Birecto, Atrani
Chiesa di San Salvatore de Birecto, Atrani

Questa è una chiesa antichissima, la più antica della Costiera, lo sapete?” ci chiede qualcuno mentre siamo intenti a fotografarla. In questo periodo dell’anno non c’è più l’affollamento dell’estate e noi “forestieri” che ci aggiriamo incuriositi non passiamo di certo inosservati. “Davvero? No, non lo sapevo, grazie” gli rispondo. E iniziamo a chiacchierare come se ci conoscessimo da una vita.

Gli spieghiamo che siamo qui a visitare il borgo. “Sì, ma qui non è che ci sia chissà cosa da vedere eh, Atrani questa è” mi viene detto. Non è la prima volta che sento un mio compaesano dire cose del genere quasi a doversi giustificare perché “Atrani questa è”.

Chiesa di San Salvatore de Birecto, Atrani
Chiesa di San Salvatore de Birecto, Atrani

Collegiata di Santa Maria Maddalena

Comprensibile certo per chi ci vive e la vede ogni santo giorno ma si dimentica che, nonostante le apparenze, la Costiera Amalfitana (tutta!) rappresenta una ricchezza inestimabile per il nostro territorio, per tutta l’Italia e per il mondo intero.

Se così non fosse, perché tanti viaggiatori da tutto il mondo percorrerebbero chilometri e chilometri per venire a visitarla? “Non dovete dire cosi – quando torno in Campania non riesco a fare a meno di riprendere l’abitudine del voi – questo è un posto bellissimo. E abbiamo il dovere di valorizzarlo e promuoverlo. Dobbiamo farlo noi per primi. Ricordatevi che c’è sempre qualcosa ovunque si vada che valga la pena di essere vista.” Il mio interlocutore, un simpatico signore sulla cinquantina, mi guarda, sorride, annuisce.

Centro storico, Atrani
Centro storico, Atrani

Avete ragione! Questo è un posto bellissimo soltanto che io lo vedo sempre ma fate bene a visitarlo. Anzi fate cosi… se adesso salite per quelle scalinatelle fino a sopra trovate la Collegiata di Santa Maria Maddalena e un panorama bellissimo. Andateci e buona visita“. Ringrazio e mi lancio nell’itinerario che mi è stato suggerito con tutta l’energia e l’entusiasmo di chi sta per vedere ancora qualcosa di nuovo. Anche se poi si fa presto a chiamarle scalinatelle…

Scalinate, Atrani
Scalinate, Atrani

Il simpatico signore doveva essere di sicuro più allenato di me perché salire quelle scalinatelle richiedeva non poca fatica e siamo arrivati alla Chiesa con il fiatone. La scalata, però, mi ha permesso di addentrarmi tra vicoli e vicoletti, tra le case di chi ad Atrani ci abita tutto l’anno, di immedesimarmi nelle persone che per secoli hanno percorso quegli stessi gradini. Ed è stato molto emozionante.

Collegiata di Santa Maria Maddalena, Atrani
Collegiata di Santa Maria Maddalena, Atrani

Terrazza sul Golfo di Salerno

Ma un altro pezzo forte ci aspetta, appena usciti dalla Chiesa: la vista dalla terrazza che si apre sul Golfo di Salerno e ci lascia senza parole. L’azzurro del mare, placido e solitario, la pace che ci avvolge e l’assenza quasi totale di rumori ci lascia sognanti e per qualche secondo ci sentiamo altrove. Un altrove fatto di benessere ed emozioni che è difficile spiegare a parole.

Terrazza, Atrani - Golfo di Salerno
Terrazza, Atrani – Golfo di Salerno

Dopotutto, avere la possibilità di vivere e visitare la costiera fuori stagione ti offre il privilegio di coglierne lati nuovi che rischiano quasi sempre di passare inosservati nei mesi estivi, quandole giornate della Costiera sono scandite dalla presenza asfissiante di “caldo e gente”. Restiamo ancora lì, estasiati, a goderci quello spettacolo che ci ha letteralmente rapiti e salutiamo Atrani. Ma sarà, come sempre, solo un arrivederci.

Terrazza, Atrani - Costiera Amalfitana

Da sempre scrittori e poeti hanno dedicato ad Atrani amabili parole e dolci versi. Tra i tanti anche il famoso filosofo tedesco Walter Benjamin che dopo una visita in Costiera Amalfitana nel 1924 la raccontò con queste parole: “la curva scalinata barocca in leggera salita verso la chiesa. La cancellata dietro la chiesa. Le litanie delle vecchie all’avemaria: propedeutica alla prima classe del trapasso. Se ci si gira la chiesa confina, come Dio stesso, col mare. Vicoli come canali di ventilazione. Nella piazza del mercato una fontana. Verso sera, donne ai suoi bordi. Poi solitaria. Un gorgogliare arcaico”.

Una descrizione semplicemente perfetta!

Centro storico, Atrani
Centro storico, Atrani

Atrani: cosa vedere ancora

Atrani, sebbene relativamente piccola, offre ancora alcune attrazioni e luoghi interessanti da esplorare. Ecco cosa vedere ancora ad Atrani:

  • La Torre dello Ziro: Questa antica torre di avvistamento medievale si trova su una collina sopra Atrani. Potete fare una passeggiata panoramica fino alla torre per godere di una vista spettacolare sulla costa e sul mare. È un luogo ideale per ammirare il tramonto.
  • Grotta di Masaniello: Percorrendo i 750 gradini che partono dalla piazzetta di Atrani, si raggiunge una grotta che secondo la tradizione locale sarebbe stata rifugio del celebre Masaniello, che vi avrebbe trovato riparo per scampare ai soldati del viceré di Napoli. Il percorso offre scorci spettacolari e una connessione con la storia locale.
  • Spiaggia di Atrani: La spiaggia di Atrani è un luogo ideale per rilassarsi, prendere il sole e fare un tuffo nel mare cristallino. Anche se è relativamente piccola, offre un ambiente tranquillo e suggestivo. Potete noleggiare lettini e ombrelloni per una giornata di relax sulla spiaggia. La spiaggia è circondata da edifici tradizionali e offre una vista pittoresca sulla costa.
  • Altre chiese di Atrani: Atrani ospita diverse altre chiese e cappelle, tra cui:
    • Il monastero francescano di S. Rosalia.
    • La chiesa di S. Maria Immacolata.
    • La Cappella di S. Gertrude.
    • La chiesa di S. Michele Fuori le Mura, famosa per il suo stile architettonico unico.
  • Santa Maria del Bando: antica cappella è incastonata sulla parete rocciosa sotto la Torre dello Ziro ed è raggiungibile attraverso una serie di ripide scale panoramiche. La chiesa prende il nome dall’usanza di annunciare i bandi (leggi e sentenze) dalla sua terrazza.

Tour ed escursioni ad Atrani e dintorni

Atrani e la Costiera Amalfitana offrono numerose opportunità per tour ed escursioni che vi consentiranno di esplorare la bellezza naturale e la cultura della regione. Ecco alcune opzioni di tour ed escursioni da considerare ad Atrani e dintorni:

Siamo giunti al termine delle coss da fare e vedere ad Atrani in un giorno. Sono sicura che, anche se piccola, questa meta di toccherà la mente e il cuore e vi lascerà un ricordo indimenticabile. Godetevi la visita di Atrani e buon viaggio in Costiera Amalfitana!

Dove dormire ad Atrani

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1 commento su “Cosa vedere ad Atrani: la bellezza della Costiera Amalfitana fuori stagione”

  1. E pensare che di Atrani conoscevo, come tanti, solo l’esistenza di ottimi ristorantini sul mare. Sei stata capace di descriverla in toto e di darle un’anima e far capire che anche se piccola, ha molto da raccontare. Grazie Marianna

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