Ci sono luoghi della nostra meravigliosa Italia che non ricevono l’attenzione turistica che meriterebbero. Una di queste è Trapani, interessante città della Sicilia Occidentale, vicina alle Egadi e, spesso, considerata una tappa di passaggio per le isole o le località costiere.
Questa città merita di essere scoperta, invece, a partire dal centro storico, ricco di storia e scorci suggestivi ma piccolo e facile da girare anche in mezza giornata, tra chiese, palazzi e musei. In questo articolo ti propongo un itinerario a piedi di Trapani nel centro storico e le immediate vicinanze.
Alla fine del post, però, troverete anche alcuni consigli su mete e località da visitare nei dintorni se avete a disposizione due giorni o un weekend lungo. Eccovi allora cosa vedere a Trapani e nei dintorni in un giorno o più!
Indice dei contenuti
Trapani: storia di una città di mare e sale
Trapani è una città con una storia ricca e affascinante. La sua origine risale all’epoca fenicia, quando fu fondata con il nome di Drepanon, che significa “falce” in riferimento alla sua forma a mezzaluna. Nel corso dei secoli, Trapani è stata influenzata da diverse culture e civiltà, tra cui i Romani, i Bizantini, gli Arabi, i Normanni e gli Spagnoli, che hanno lasciato un’impronta indelebile sulla città.
Durante il periodo arabo, Trapani divenne un importante porto commerciale e prosperò sotto il dominio dei Normanni. Nel corso del tempo, la città ha sviluppato una solida tradizione marittima e una forte connessione con il mare. Nel XVII secolo, Trapani divenne una delle principali basi navali del Regno di Sicilia. La storia di Trapani è strettamente legata al mare e alla pesca.
Durante il XIX secolo, la città divenne un importante centro per l’industria del sale, grazie alle sue saline che ancora oggi sono un’attrazione turistica. Il sale di Trapani è rinomato per la sua qualità e viene ancora prodotto secondo le antiche tradizioni. Durante la Seconda Guerra Mondiale, Trapani subì gravi danni a causa dei bombardamenti, ma è stata successivamente ricostruita e ha continuato a crescere come centro turistico e porto commerciale.
Oggi, Trapani è una città che mescola la sua storia antica con una vivace vita moderna ed èanche un punto di partenza ideale per esplorare altre attrazioni della regione, come le Isole Egadi e la riserva naturale dello Zingaro. La storia di Trapani è un viaggio affascinante attraverso le epoche, le culture e le tradizioni che hanno contribuito a formare l’identità unica di questa città siciliana.
Itinerario a piedi e mappa di Trapani
Per iniziare, eccovi una comoda mappa con itinerario a piedi e tutte le attrazioni principali da visitare a Trapani in un giorno:
Come arrivare e dove parcheggiare a Trapani
Per arrivare a Trapani si può prendere il treno da altre città siciliane come Palermo, con sosta a Segesta e da Marsala, Mazara del Vallo e Castelvetrano (per le rovine di Selinunte) e l’aereo. L’aeroporto Vincenzo Florio noto anche come Trapani-Birgi si trova a circa 15 km dal centro di Trapani ed è raggiungibile con un autobus, al costo di € 2 in circa 40 minuti.
Se arrivate a Trapani in auto, vi consiglio il parcheggio in Piazza Vittorio Emanuele, punto di unione tra la città storica e l’espansione ottocentesca, dove sorge il monumento a Vittorio Emanuele di Giovanni Dupré. Il parcheggio è economico e affaccia direttamente lungomare Dante Alighieri ma anche vicinissimo al centro e alle saline di cui vi parlo dopo.
Cosa vedere a Trapani in un giorno
Lungomare Dante Alighieri
Dopo aver parcheggiato in Piazza Vittorio Emanuele, possiamo iniziare il nostro giro. Andando via, troverete un monumento dedicato a Vittorio Emanuele II, il primo re dell’Italia unita e simbolo dell’importanza storica di Trapani.
L’ideale per proseguire la visita di un giorno a Trapani è raggiungere da qui il Lungomare Dante Alighieri, una bellissima e lunga passeggiata che vi regalerà scorci panoramici davvero stupendi in ogni momento della giornata.
E tra un panorama e l’altro, vi sembrerà come di essere a Malta! Se ci siete stati, mi darete ragione. In caso contrario, mettetela in lista perché le Isole Maltesi sono stupende. Insomma, ne vale la pena di fare due passi qui, in compagnia degli amici gabbiani.
Piazza Mercato del Pesce
Passeggiando sul Lungomare Dante vi ritroverete ben presto in Piazza del Mercato del Pesce, una piazza di Trapani storica e molto importante dove in passato i pescatori si raccoglievano per vedere il pesce fresco pescato durante la notte e, ancora oggi, è possibile trovare una varietà di frutti di mare freschi, come pesce, crostacei e molluschi, esposti in bancarelle colorate e affascinanti.
Al centro della piazza non passa inosservata la statua della Venere Anadiomene ovvero nascente dal mare e, secondo uno dei tanti miti sulle origini della città, nata dall’amore tra il cielo e il mare. Rappresenta la Dea Afrodite, anticamente considerata protettrice dei naviganti, che si affidavano a Venere nelle loro traversante in mare.
La piazza è anche un punto di ritrovo per gli abitanti del posto e un luogo ideale per osservare la vita quotidiana trapanese. Ci si può sedere in uno dei caffè all’aperto, sorseggiare un espresso o un bicchiere di vino e osservare il flusso delle persone e degli eventi che animano la piazza e scoprire i piatti tipici siciliani e la cultura locale di Trapani.
Palazzo Senatorio
Lasciamo la Piazza del Pesce e ci inseriamo nel centro storico di Trapani per un’immersione nelle sue bellezze e nei suoi tesori preziosi. Il centro storico di Trapani è un labirinto di stradine pittoresche, piazze affascinanti e chiese storiche. Perdersi tra le sue viuzze è un modo perfetto per immergersi nell’atmosfera autentica della città.
Qui, tra una strada e l’altra, vi ritroverete al cospetto di chiese, palazzi, piazze incantevoli e di sicuro percorrerete Via Vittorio Emanuele, la via principale. Qui, sorge anche il Palazzo Senatorio, tra le cose da vedere a Trapani in un giorno, sede del Comune. Un altro edificio molto interessante è, poi, la Torre dell’Orologio così chiamata per la presenza di un orologio astronomico, ancora funzionante, considerato tra i più belli e antichi d’Europa, insieme all’Orologio di Praga.
La struttura della Torre di Trapani comprende anche una porta difensiva, la più antica della città, la Porta Oscura, così chiamata, dopo che l’arco fu abbassato per inserire l’orologio, per la poca luminosità.
Duomo di Trapani
Passeggiando per il centro storico di Trapani, noterete molte chiese e luoghi di culto. Non a caso al soprannome “Città dei due mari“, essendo bagnata dal Mediterraneo e dallo Ionio, è abbinato anche quello di “Città delle 100 chiese”. Ci vorrebbe un altro articolo per menzionarle tutte e ovviamente in un giorno non avrete la possibilità di visitarle.
Ma non si può saltare quella principale, ovvero la Cattedrale di San Lorenzo, accanto a Palazzo Senatorio, in stile barocco con diverse opere preziose al suo interno come la Crocifissione del pittore fiammingo Antoon Van Dyck, senz’altro il quadro più importante, posto sopra l’Altare del Crocifisso. Una tappa obbligatoria per conoscere la città di Trapani!
Mura di Tramontana
Lasciamoci ora alle spalle il centro storico e rientriamo sul lungomare di trapani che culmina con le Mura di Tramontana, tratto di mura rialzato lungo circa 1 km che costeggia l’omonima spiaggia Via delle Mura di Tramontana, parte delle antiche mura perimetrali durante la dominazione spagnola.
Questo è sicuramente uno dei luoghi da inserire nella lista di cose da vedere a Trapani in un giorno, oltre che per la location e i panorami suggestivi, anche perché simbolo della storia di Trapani e luogo molto caro ai trapanesi. Da non perdere!
Bastione Conca
Lungo le mura, poi, sul finire della passeggiata, sorge un altro simbolo della città, il Bastione Conca, costruito per scopi militari nel ‘500 per consentire ai soldati di poter controllare l’ampio tratto di mare a nord della città.
Una tappa imperdibile che rappresenta la storia delle fortificazioni che fin dalla metà del 1200 furono erette per difendere la città dalle invasioni nemiche che arrivavano via mare. Anche da qui si può ammirare uno spettacolo davvero è incantevole! Ma attenzione se volete arrivarci, perché è possibile farlo solo dalle Mura di Tramontana!
Torre di Ligny
Oltre Via delle Mura di Tramontana, si raggiunge in pochi minuti un altro punto di interesse da vedere a Trapani, Torre di Ligny, un’antica torre costiera di avvistamento, eretta nel 1671 su ordine del capitano generale del Regno di Sicilia Claude Lamoral durante la dominazione spagnola della Sicilia, che oggi ospita al suo interno il Museo Civico Antropologico che raccoglie una collezione di reperti archeologici legati alla zona di Trapani, ad ingresso gratuito.
Oltre alla visita del museo, è possibile passeggiare intorno alla torre e accedere al terrazzo superiore attraverso una scala per godere di un panorama davvero unico dove il mar Tirreno si stringe in un abbraccio con il Mediterraneo.
Museo Pepoli
Queste sono le attrazioni principali del centro storico ma ci sono altri due luoghi da visitare in un giorno a Trapani. Il primo è il Museo Popoli, tra i più importanti musei della Sicilia, un po’ distante ma raggiungibili anche a piedi con una bella camminata, se non avete l’auto o se non volete tornare a riprenderla.
Se vi interessa visitarlo, vi consiglio di metterlo in cima alla lista e visitarlo per primo, visti anche gli orari di chiusura (9 -18 da martedì a sabato e 9 – 13 domenica e festivi). Al suo interno è diviso in cinque principali sezioni interdisciplinari che comprendono marmi e lapidi, dipinti, arti industriali, scultura rinascimentale e memorie del Risorgimento. Per tutte le altre info sulla visita, potete visitare il sito del Museo Pepoli.
Saline di Trapani
Dopo la visita al centro storico e dintorni di Trapani, non si può con inserire nell’itinerario di visita anche un’altra attrazione, forse quella più famosa, per la città è famosa: le Saline di Trapani e Paceco, antichissime, dove in estate troverete ad attendervi grandi mulini, raccoglitori di sale e se ci andate nel tardo pomeriggio, spettacolari tramonti.
Distano circa 2 km da Trapani città per cui sarebbe meglio tornare all’auto o partecipare ad una visita guidata con pick-up. Da non perdere, mi raccomando, l’interessante Museo del Sale di Nubia dove potrete seguire il processo lavorativo del sale e scoprirne la storia e gli strumenti utilizzati, per un’immersione nella storia e nella cultura di questi luoghi che vi rimarrà di certo impressa nel cuore e nella mente.
Trapani: cosa vedere nei dintorni
Oltre ai luoghi da visitare già visiti finora, ci sono altre località nei dintorni di Trapani da vedere che potete aggiungere alla visita, avendo a disposizione più giorni, due o tre ma anche un weekend lungo.
Su tutte, non si può fare a meno di citare le Isole Egadi (Favignana, Marettimo e Levanzo), insieme alle saline, la principale destinazione per chi visita Trapani, raggiungibili in circa un’ora di traghetto. Agli amanti dei borghi, invece, suggerisco Erice, un borgo medievale davvero autentico, da cui godere di splendidi panorami.
Anche chi ama l’archeologia non resterà a bocca asciutta. Nelle vicinanze di Trapani, infatti, troveranno ad attenderli Selinunte, il più grande parco archeologico di Europa.
Ma una visita non può mancare anche alla vicina città di Marsala, città del vino, dove si produce l’omonimo Marsala con un centro storico molto grazioso e spiagge incantevoli.
Trapani: tour e altre attività
Oltre alle cose da vedere nei dintorni di Trapani che ho appena indicato, vi consiglio di dare anche un’occhiata a questi tour ed escursioni guidate per altre idee e spunti di viaggio:
Dove dormire a Trapani
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