Cosa vedere a Padova in un giorno: itinerario a piedi e tappe principali

L’idea di visitare Padova mi ha sfiorata parecchie volte, da quando vivo a Milano ma per un motivo o per un altro non ero mai riuscita ad organizzarmi.
Così, a dicembre, approfittando del Ponte dell’Immacolata ho fatto un bel viaggetto in Veneto e finalmente ci sono andata. Se vi state chiedendo cosa vedere a Padova in un giorno, siete nel posto giusto.
Nemmeno io sapevo molto di questa città, devo ammetterlo, se non la Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto e la Basilica di Sant’Antonio, ma, passeggiando tra strade, palazzi e piazze, ho scoperto che Padova è anche molto altro.
Eccomi allora con una guida in cui vi racconto cosa vedere a Padova in un giorno e vi mostro il mio itinerario a piedi da seguire per scoprire il meglio di questa interessante città situata in Veneto, a pochi chilometri da Vicenza e Venezia.

Itinerario a piedi e mappa di Padova

Per iniziare, eccovi una comoda mappa con itinerario a piedi e tutte le attrazioni principali da visitare a Padova in un giorno:

Cosa vedere a Padova in un giorno

Cappella degli Scrovegni

Da dove iniziare l’itinerario per vedere a Padova in un giorno? Sicuramente dalla visita alla Cappella degli Scrovegni. Al suo interno potrete ammirare i meravigliosi affreschi di Giotto. Un vero spettacolo. La Cappella, dedicata a Santa Maria della Carità, fu edificata nel 1303 per volontà di Enrico Scrovegni. Gli affreschi di Giotto sono stati di recente riportanti all’originario splendore grazie ad un accurato lavoro di restauro e si possono ammirare nel corso di visite della durata di 15 minuti. Famoso il suo cielo stellato, all’interno del quale si trovano dieci medaglioni raffiguranti Cristo benedicente, la Vergine Annunziata e alcuni Profeti.

Orari: 9:00-19:00. Costi: €8,00 intero / €6,00 ridotto / €14,00 cumulativo (Include l’accesso ai Musei Civici degli Eremitani e Palazzo Zuckermann) / €10,00 ridotto. Per info e prenotazioni, vi lascio il sito ufficiale cappelladegliscrovegni.it

Piazza delle Erbe

Piazza Erbe è un’altra delle tappe da inserire nell’itinerario delle cose da vedere a Padova in un giorno. Fin dall’epoca medievale, questa piazza è sede di un mercato (oggi soprattutto ortofrutticolo) che anima il cuore della città. riconoscerla dalla grande fontana che campeggia da un lato della piazza. Qui sorge anche l’imponente Palazzo della Ragione che chiude il lato settentrionale della piazza e la separa da Piazza della Frutta, posta dalla parte opposta. Le due piazze comunicano attraverso il suggestivo arco della Corda, che collega il Salone al duecentesco palazzo del Consiglio, sul quale spicca la Torre degli Anziani.

Piazza dei Signori 

Piazza dei Signori si trova proprio accanto a Piazza dei Signori e Piazza della Frutta e merita sicuramente una visita perché è una delle piazze più belle di Padova, sede la mattina di un altro mercato cittadino e caratterizzata, oltre che da edifici monumentali (la Chiesa di San Clemente, il palazzo del Capitanio e la Loggia stessa), dai portici di case appartamenti a epoche diverse. Sulla piazza si affaccia la Torre dell’Orologio, risalente alla metà del XIV secolo, così chiamata perché incorpora un grande orologio astronomico, con una particolarità: segnala non solo le ore e i minuti ma anche i giorni del mese, il giro del sole per zodiaco, le fasi lunari e i moti dei pianeti.

Duomo di Padova

Continuando a passeggiare nel centro storico incontriamo, dopo qualche minuto, un’altra attrazione imperdibile di Padova: il Duomo di Padova con il Battistero, che sorge in un luogo originariamente occupato da una chiesa paleocristiana. L’esterno sobrio nasconde un interno ricco di sorprese e opere preziose. Merita una visita anche il vicino battistero dedicato a San Giovanni Battista che ospita uno dei più importanti cicli di affreschi di Giusto de Menabuoi. Dipinto tra il 1375 e il 1378, è mantenuto ancora in ottimo stato di conservazione.

Orari: invernale feriale 7:00-12:00 e 16:00-19:30 / Festivi 8:30-20:00 / Sabato 7:30-19:30 estivo feriale 7:30-12:00 e 16:00-19:30 / Festivi 8:00-13:00 e 16:00-20:45. Costi: gratuito / Battistero €2,80

Prato della Valle

Prossima tappa: Prato della Valle, una delle più grandi piazze d’Europa. Questa zona, benché interna alle mura, era originariamente incolta e paludosa e veniva utilizzata in occasione di feste e tornei. fu per iniziativa del provveditore di Venezia Andrea Memmo che si intraprese l’opera di risanamento. sulla piazza si affacciano palazzi nobiliari di epoche diverse, come l’ottocentesca Loggia Amulea, il cinquecentesco palazzo Zacco e palazzo Verson.

Basilica di Sant’Antonio

Il nostro itinerario di un giorno a Padova si conclude qui, in una location che avrete già notato in lontananza: la meravigliosa Basilica di Sant’Antonio, tra le più importanti mete di pellegrinaggio in Italia, a 5 minuti di distanza a piedi da Prato della Valle, dove ogni anno 3 milioni di pellegrini si recano a rendere omaggio al Santo e alle sue reliquie. Chiamata dai padovani semplicemente “il Santo”, la Basilica di Sant’Antonio fu iniziata nel 1232 per raccoglierne le spoglie e terminata a metà del Trecento. In questo edificio sono visibili stili diversi che si fondono insieme, dal romanico al gotico al bizantino. La Cappella dell’arca del Santo è il luogo in cui si concentra la devozione dei fedeli: qui, dietro l’altare, si trova un’arca marmorea verde con le spoglie mortali di Sant’Antonio.

Orari Basilica: 6:20-19:00 – Sabato e domenica chiusura alle 19:45, dopo l’ultima Messa. Orari siti museali: da martedì a domenica 09:00-13:00 / 14:00–18:00. Costi: basilica gratuito / Musei: €7,00

Visitare Padova: info e consigli utili

Dove parcheggiare a Padova

Se raggiungerete Padova in auto ci sono diverse opzioni per i parcheggi. La maggior parte sono a pagamento ma con un po’ di fortuna, nei giorni festivi si trovano alcuni parcheggi liberi e gratuiti. Le vie in cui cercarli sono Via Roberto Marin, Via Luigi Cadorna, Via Luigi Configliachi, vicine a Prato della Valle, si trovano diversi parcheggi gratuiti nei giorni festivi. Tra i parcheggi a pagamento vi consiglio, invece, Park Prandina che dispone di 250 posti auto ed è aperto tutti i giorni dalle 08 alle 24 e che dista dieci minuti da Piazza dei Signori oppure Padova Centro Park, a soli 10 minuti dalla Cappella degli Scrovegni, aperto h24 tutti i giorni e decisamente il più economico, 1.20€ all’ora!

Quando visitare Padova

Sicuramente non posso che consigliare di visitare Padova in una bella giornata di primavera, tra aprile e giugno, oppure in autunno, tra settembre e novembre. Le temperature miti vi consentiranno di passeggiare tra le strade, le piazze e le attrazioni della città senza problemi. In estate il caldo è afoso e in inverno il freddo e le piogge potrebbero rendere la visita meno pratica. C’è da dire, però, che io ci sono stata a dicembre e devo ammettere che Padova a Natale è davvero magica!

Cosa mangiare a Padova

Per gli amanti della buona cucina, invece, è possibile gustare una grande varietà di piatti perché Padova ha una tradizione culinaria molto ricca, dai primi ai secondi ai dessert. Da non perdere i Bigoli patavini, la più celebre tra le pietanze tipiche di Padova, una pasta fresca composta da grano tenero, sale e acqua e tra i secondi il baccalà, uno dei pesci più utilizzati nella cucina veneta, famoso nella versione del baccalà alla vicentina, ma diffusa anche a Padova, come a Venezia. Finiamo in bellezza con un dessert tipico di Padova: la torta pazientina, nato già nel 1600, composta da strati di frolla di mandorle e pan di Spagna farcito con lo zabaione e scaglie di cioccolato.

Padova: cosa vedere ancora

• Orto Botanico, il primo e più antico Orto Botanico universitario al mondo, fondato nel 1545. Fu istituito per la coltivazione di piante medicinali
• Musei Civici Eremitani, accanto alla Cappella degli Scrovegni che comprendono il Museo Archeologico e il Museo d’Arte Medievale e Moderna
• Ex ghetto ebraico, uno dei luoghi più animati del centro storico di Padova, un quartiere medievale oggi ricco di negozi e locali frequentati da padovani, studenti e turisti
• MUSME, museo di Storia della Medicina in Padova, Museo multimediale e interattivo di storia della medicina, luogo espositivo, centro formativo e un innovativo teatro anatomico
• Museo dei bambini, perfetto se viaggiate con i bambini per intrattenerli con laboratori e mostre pensati per i più piccoli

Padova: cosa vedere nei dintorni

Padova è sicuramente una città che merita tutta l’attenzione un giorno è anche poco. Tuttavia, se avete un weekend a disposizioni vi consiglio di esplorare alcune mete interessanti da vedere nei dintorni. Tra le destinazioni più vicine, potremmo unire alla visita di Padova al borgo di Cittadella, incantevole città murata a poca distanza oppure la città di Vicenza, e alcune località in provincia davvero interessanti, come Marostica, Bassano del Grappa oppure dall’altro lato, verso la provincia di Treviso, il borgo di Asolo e, infine, Venezia, che si trova a soli da Padova.

Dove dormire a Padova

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