Cosa fare per il Ponte dei morti in Italia: 10 posti che mettono i brividi

Mancano pochissimi giorni alla notte più paurosa dell’anno e scommetto che in tanti vi starete chiedendo cosa fare per il ponte dei morti in Italia dato che in Europa le destinazioni non mancano. 

Se le solite mete dove andare in Italia vi hanno stufato ma nemmeno le zucche intagliate, le feste in maschera, i teschi, i mostri e gli scheletri finti e i film sui fantasmi vi interessano, ci sono altre cose da fare per il Ponte dei morti per dar vita ad un weekend da brividi.

Ci sono dei posti inquietanti in Italia, infatti, che pochi conoscono e che sono l’ideale per trascorrere la notte di Halloween o il Ponte dei morti, luoghi che hanno un gran fascino e che mettono davvero i brividi. Ecco dove andare e cosa fare per il Ponte dei morti in Italia!

Cosa fare per il Ponte dei morti in Italia: 10 luoghi più inquietanti da visitare

L’idea di questo post nasce quindi per soddisfare la curiosità dei più avventurosi che, valigia alla mano, vogliono dirigersi verso queste mete misteriose e insolite della nostra Italia, sfidando la paura e mettendosi alla prova con luoghi inquietanti, leggende e superstizioni.

1. Parco dei Mostri, Bomarzo

Mistico e particolarissimo giardino di Viterbo, il Parco dei Mostri è caratterizzato da ampi giardini in cui scoprire, quasi per caso,  enormi sculture tenebrose come l’elefante che uccide il guerriero, Ercole che squarcia Caco, la lotta tra i draghi, gli orsi in agguato, orchi e animali a tre teste.

Queste immagini, spettrali e anche mastodontiche, nell’oscurità della notte assicurano una paurosa notte di Halloween.  Il Parco dei Mostri di Bomarzo è ideale per un weekend o per il Ponte di Ognissanti, qui potete trascorrere non solo la notte di Halloween ma anche piacevoli giornate.

2. Cimitero delle Fontanelle, Napoli

Inquietante quanto basta e realmente spettrale è il Cimitero delle Fontanelle, uno dei luoghi segreti di Napoli, un ammasso di teschi e scheletri di uomini morti a seguito delle epidemie di peste del 1600 e di colera del 1800, stipati in una grandissima cava di tufo.

Se insieme alla visita al Cimitero delle Fontanelle volete godervi un weekend fuori porta, la città di Napoli vi offre la possibilità di unire ai festeggiamenti di Halloween il piacere di una città stupenda.

3. Chiesa dei Morti, Urbania

Se di teschi e ossa non ne avete abbastanza, ad Urbania potete passeggiare tra le mummie della Chiesa dei morti di Urbania, in provincia di Pesaro e Urbino. La Chiesa dei Morti fu fondata nel 1380 e da allora conserva al suo interno il noto “cimitero delle Mummie”.

Tra le mummie, conservate in ottimo stato, si racconta ci sia quella di uno sventurato che fu sepolto vivo in stato di morte apparente. La visita alla chiesa è realmente inquietante e lascia un senso di paura tale da “mummificare” all’istante!

4. Abbazia di San Galgano, Chiusdino

L’abbazia di San Galgano a Chiusino, Siena, è un altro luogo molto conosciuto che conserva tra le sue mura segreti inquietanti. Qui la leggenda narra che Galgano Guidotti decise di ritirarsi per una vita religiosa, dopo un periodo di eccessi.

Per suggellare questa promessa di dedizione, infisse la propria spada nella fenditura di una roccia da cui tre delinquenti cercarono inutilmente di portarla via. Da allora la leggenda vuole che una terribile maledizione cadde su di loro costringendoli ad una inspiegabile morte.

5.  Palazzo Cà Dario, Venezia

Venezia è ideale come meta per il Ponte Ognissanti in Italia, per scoprire le sue case stregate e le tante leggende che avvolgono la città. Non c’è bisogno infatti di allontanarsi molto per conoscere storie di fantasmi e case infestate, qui a Venezia storia e atmosfera di intrecciano ai tanti segreti tramandati da anni.

Tra questi il più celebre è quello che riguarda Cà Dario, uno dei palazzi più belli sul Canal Grande, uno dei luoghi principali da vedere a Venezia, caratterizzato da un pauroso destino che ha costretto tutti i suoi proprietari a una morte violenta e improvvisa. Tra le ultime vittime di una tale maledizione, il finanziere Raul Gardini ed il bassista degli Who John Entwistle.

6. Rocca Monaldeschi, Bolsena

La Rocca Monaldeschi della Cervara a Bolsena, in provincia di Viterbo, è una maestosa fortezza con una storia intrigante e misteriosa. Costruita nel 1156 per ordine di papa Adriano IV, questa rocca è stata testimone di numerosi intrighi e omicidi politici nel corso dei secoli.

All’interno delle sue antiche mura, sono state persino rinvenute ossa umane, testimonianza di eventi drammatici che vi si sono svolti nel passato. Visitarla durante il Ponte dei Morti può offrire un’esperienza davvero affascinante e suggestiva. Potete immergervi nella sua storia e nella sua atmosfera ricca di mistero, esplorando le stanze e le sale del castello.

Un tour guidato potrebbe essere un modo ideale per conoscere i dettagli della sua storia turbolenta e ascoltare le leggende e le storie paranormali che lo circondano. Puoi anche passeggiare nei dintorni della Rocca Monaldeschi, ammirando l’architettura medievale e lasciandoti trasportare dall’atmosfera unica di questo luogo intriso di storia.

7. Castello di Montebello, Poggio Torriana

Il Castello di Montebello, situato a Poggio Torriana in provincia di Rimini, è rinomato per essere uno dei luoghi più famosi in Italia associati a leggende e presenze paranormali, soprattutto quella della piccola Azzurrina. La storia e la leggenda che circonda questo castello risalgono al 1300 e raccontano una storia avvincente.

Azzurrina era il soprannome di una bambina che abitava nel castello, figlia del feudatario Ugolinuccio o Uguccione. La piccola Azzurrina era affetta da albinismo, e per proteggerla dalle possibili accuse di stregoneria dovute al suo aspetto insolito, i genitori la tenevano reclusa all’interno del castello e cercarono addirittura di tingere i suoi capelli.

Tuttavia, il tentativo di colorarli ebbe un risultato inaspettato, conferendo loro una tonalità azzurra e da qui derivò il soprannome “Azzurrina”. Un giorno, in modo misterioso, la bambina scomparve all’interno del castello, lasciando dietro di sé solo il suo pallone che rotolò lungo le scale fino a un’area segreta. Nonostante la sua scomparsa, la leggenda vuole che lo spirito di Azzurrina non abbia mai lasciato il castello.

Per info e visite guidate, date un’occhiata al sito del Castello di Montebello

8. Grotte di Osimo, Ancona

Le Grotte di Osimo, situate nella provincia di Ancona, sono un’attrazione affascinante e misteriosa, perfetta da esplorare durante il Ponte dei Morti in Italia. Queste grotte sotterranee nascondono un labirinto intrigante che è stato suggerito come possibile luogo di incontro per i Cavalieri di Malta e i Templari, basandosi sui simboli misteriosi che sono stati ritrovati all’interno.

Ma la loro storia non finisce qui. All’interno delle Grotte di Osimo, sono state scoperte strane sculture che raffigurano divinità pagane e creature mostruose. Questi elementi aggiungono un ulteriore livello di mistero e fascino a questo luogo unico.

Per maggiori info e per un tour guidato, potete visitare il sito Osimo turismo

9. Manicomio di Mombello, Monza

Il Manicomio di Mombello, situato nella provincia di Monza e della Brianza, è un luogo che attrae gli amanti del brivido e dell’occulto. Questo ex ospedale psichiatrico è stato a un certo punto il più grande d’Italia, con una capacità di oltre 3000 pazienti.

Oggi, il suo aspetto decadente, i vetri rotti e l’atmosfera di sofferenza che ancora aleggia nei suoi corridoi lo rendono un’attrazione per coloro che cercano esperienze paranormali e un’immersione in una storia oscura.

10. Castello della Rotta, Moncalieri

Il Castello della Rotta, situato in provincia di Torino è celebre per essere considerato uno dei castelli più infestati d’Italia. Questa fama deriva in gran parte dalla sua storia, che è segnata da numerosi episodi di battaglie cruente e morti violente, lasciando dietro di sé un leggendario alone di mistero e presenze paranormali.

Sono emerse diverse leggende che narrano le storie dei fantasmi che si aggirano tra le antiche mura del castello, una è quella di una giovane donna destinata a sposare il signore del castello, innamorata di un valoroso cavaliere. Scoperta, fu gettata nel vuoto dalla torre più alta del castello, dove continua ad aggirarsi tutt’ora.

Un’altra leggenda riguarda un bambino che un tempo viveva nel castello e che, un giorno, mentre giocava nel cortile, fu tragicamente investito da una carrozza. La nutrice che era con lui non poté sopportare il dolore e il senso di colpa e si uccise. A quanto pare anche le loro anime, come quella della giovane, sono state percepite muoversi tra le sale dell’antica dimora.