Uno dei weekend più belli in Italia degli ultimi anni l’ho trascorso a Valeggio sul Mincio, in Veneto, sul fiume Mincio, in provincia di Verona. Una meta ideale per regalarsi qualche giorno tra storia, natura e sapori locali. Sono rimasta affascinata dalle bellezze di questo angolo magico del Veneto per i suoi borghi incantevoli certo ma anche per i tanti spazi verdi e la cucina deliziosa, dove i protagonisti indiscussi sono i tortellini, in dialetto, “agnolin“ che qui sono nati per poi diventare famosi in tutto il mondo. Se state cercando una destinazione per un weekend indimenticabile, in questo post vi racconto cosa fare a Valeggio del Mincio e dintorni per organizzare al meglio la vostra visita.
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Indice dei contenuti
Cosa fare a Valeggio sul Mincio
Esplorare Valeggio sul Mincio
La cittadina di Valeggio sul Mincio sorge lungo le rive del fiume Mincio, tra il Lago di Garda e la città di Verona, ed è stata insignita del marchio Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano. È una meta rilassante, suggestiva, un luogo piacevole dove trascorrere un giorno o un weekend, immersi nei panorami, nella storia e nei sapori della cucina tradizionale. Di solito, però, non ci si ferma a visitarla, e si preferisce focalizzarsi sulle altre attrazioni, più famose della zona. Ma anche Valeggio merita una visita.
Partendo dal centro storico, si può esplorare il cuore di questa città e i suoi edifici più importanti che si affacciano sulla piazza principale, Piazza Carlo Alberto, circondata da negozietti, ristoranti e bar. Qui si trova, ad esempio, il Palazzo del Municipio e il Palazzo Guarienti, residenza di campagna dei marchesi Guarienti di Verona, che ospita al suo interno la Biblioteca Comunale. Da notare la lapide sulla facciata in cui si ricorda il 30 Maggio 1796, anno in cui Napoleone, durante la campagna d’Italia, alloggiando nel palazzo, rischiò di essere catturato dagli austriaci.
Visitare il Castello Scaligero
Tra le cose da fare a Valeggio sul Mincio, dopo questa prima esplorazione del centro, è una visita al Castello Scaligero, fortificazione di origine medievale. Questa fortezza domina tutta la valle del Mincio ed in passato era collegata direttamente al Ponte Scaligero di Borghetto sul Mincio. Nei secoli è stato sottoposto a numerose modifiche e rifacimenti ma ha comunque mantenuto il suo aspetto medievale originario. La parte ad oggi visitabile e da poco restaurata è la Rocca, raggiungibile a piedi o in trenino da Valeggio.
Durante la visita si può accedere, al costo di 2 euro, aI cortile, aperto dalle 10 alle 19 mentre le torri sono visitabili da marzo ad ottobre solo nei weekend e nei giorni festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Vale la pena andarci in questo periodo per poter godere, dalle torri, di un impressionante panorama che abbraccia la pianura veneta, mantovana e le colline lombarde fino all’arco alpino. Per tutte le info, potete consultare il sito ufficiale.
Fare un giro Borghetto sul Mincio
Ma arriviamo all’attrazione numero uno della città veneta: il borgo di Borghetto sul Mincio. Visitarlo è al primo posto tra cosa fare a Valeggio sul Mincio. Affacciato direttamente sulle acque del fiume Mincio, è famoso per essere uno dei borghi più belli d’Italia. Ma non solo. Oltre ad essere bello, Borghetto è un luogo ricco di storia, conteso per la sua posizione strategica, da eserciti e stati più potenti. A partire dagli anni Novanta del XX secolo, molti dei suoi edifici hanno subito importanti modifiche strutturali.
Sono stati restaurati e trasformati in luoghi pubblici e attività commerciali, come bar, ristoranti, negozietti e case vacanze. Borghetto sul Mincio si gira in poco tempo. Potete dedicargli poche ore o mezza giornata, passeggiando tra vicoli e mulini, gustando un aperitivo o un pranzo con vista sul fiume e godervi l’atmosfera bucolica e rilassante di questo borgo. Da vedere a Borghetto sul Mincio il Ponte Visconteo, la chiesa parrocchiale dedicata a San Marco Evangelista, il ponte di legno e tanti mulini ad acqua, alcuni dei quali ancora in funzione.
Fotografare il Ponte Visconteo
A Valeggio sul Mincio sembra quasi di essere in una dimensione parallela, sospesa nel tempo. A riportarci nel passato sono sicuramente i suoi mulini, le sue case antiche ma anche la vista del ponte Visconteo, eretto intorno al 1393-1395 che sembra emergere dalle acque del Mincio. Questo ponte-diga oggi in rovina, unico in Europa, fu voluto da Gian Galeazzo Visconti, Signore di Milano, ma non aveva solo la funzione di diga. Attraverso le sue torri-porte serviva anche da protezione al Castello.
Assicurava, infatti, la difesa dei confini meridionali veronesi e il collegamento con i territori veneti annessi. Inoltre era dotato di un ingegnoso il sistema di convogliamento delle acque, tramite gallerie, che pare servisse per dirottare le acque del Mincio verso Mantova, rendendo così la città inespugnabile. Il Ponte Visconteo, per via della sua lunghezza ritenuta eccessiva rispetto alla larghezza del Mincio in quel punto è conosciuto anche come Ponte Lungo. Se siete in cerca di idee su cosa fare a Valeggio sul Mincio, vi consiglio di andare a vederlo e fotografarlo!
Mangiare i Tortelli di Valeggio
Passare da queste parti senza assaggiare i celebri tortellini, sarebbe un sacrilegio. Tra le cose da fare a Valeggio sul Mincio non può mancare la degustazione di una delle sue specialità locali, i celebri Tortellini, in dialetto locale agnolin. Preparati a mano seguendo un’antica tradizione contadina, sono davvero squisiti, pur nella loro semplicità. Nel tempo alla ricetta classica si sono aggiunte molte varianti sia per ciò che riguarda il ripieno che la forma.
Tutti, però, fanno capo ad un’antica leggenda che narra l’origine dei Tortellini di Valeggio, anche chiamati “nodi d’amore“. Questa definizione nasce, infatti, una storia d’amore impossibile, tra la ninfa Silvia e il capitano Malco. I due amanti, ostacolati nel loro sentimento, si rifugiarono nelle profondità delle acque del fiume Mincio, lasciando dietro di loro, un fazzoletto di seta dorata annodato, trasformato poi nel gustoso d’amore che conosciamo oggi, il celebre del Tortellino di Valeggio.
Passeggiare al Parco Giardino Sigurtà
Tra le cose da fare a Valeggio sul Mincio non può mancare anche un’immersione nel verde e nella natura rigogliosa che lo circonda. In particolare, qui si trova il Parco Giardino Sigurtà uno dei parchi naturalistici più belli d’Italia e d’Europa con un’estensione di ben 60 ettari. Meta perfetta in primavera per assistere alle fioriture, in particolare dei tulipani, ma da prendere in considerazione anche in autunno, per assistere in diretta ai cambiamenti della natura e ammirare il foliage. La storia del parco non è recente ma iniziò a prendere forma nel lontano 1407 per poi ingrandisci sempre di più. Fu il Dottor Carlo Sigurtà, però, a farne, nel 1941 un paradiso botanico di impareggiabile bellezza.
Oggi il Parco Giardino Sigurtà ospita 40.000 piante di bosco, 30.000 rose nel famoso viale delle rose, 1500 esemplari di tasso, 18 specchi d’acqua e ben 50 varietà di piante annuali. Ci sono diversi modi per visitarlo: a piedi ovviamente, oppure con una bicicletta elettrica, con il trenino, lo shuttle o anche noleggiando un golf-cart. Qualunque sia la vostra preferenza, sono sicura che la visita al Parco Giardino Sigurtà vi resterà nel cuore e vi lascerà con la voglia di tornarci, più e più volte, in tutte le stagioni. Per saperne di più e per organizzarvi al meglio, vi lascio il link al mio post sulla Visita al Parco Sigurtà.
Percorrere la Ciclovia del Mincio
Concludo i miei suggerimenti su cosa fare a Valeggio sul Mincio con una location che farà piacere conoscere a tutti, in particolare a sportivi e ciclisti. Sto parlando della Ciclovia del Mincio, tra le piste ciclabili più conosciute del nord Italia. Si tratta di una pista ciclabile asfaltata di 43 km che collega le città di Peschiera del Garda, affacciata sul Lago di Garda, a Mantova, soprannominata l’autostrada verde più lunga d’Italia.
Il percorso infatti è totalmente immerso nella natura, sicuro e adatto a tutti, anche ai bambini. Si può percorrere la Ciclovia con la propria bici, altrimenti noleggiandone una direttamente a Borghetto sul Mincio da Pedalando Vai. Da qui potete raggiungere Peschiera del Garda, sul Lago di Garda, oppure andare in direzione Mantova, percorrendo rispettivamente 12 km, fattibili in un’oretta di pedalata oppure 30 km (circa 2,5 h), se avete più tempo e più resistenza. Magari per ottimizzare i tempi, una volta li, potreste optare per un tour guidato di Mantova, e scoprirne cosi in poche ore i principali punti di interesse.
Dove dormire a Valeggio sul Mincio
Relax ed Emozioni Rooms
Se state cercando un alloggio dove dormire a Valeggio sul Mincio, vi consiglio Relax ed Emozioni Rooms. L’alloggio si trova a 300 metri dall’ingresso del Parco Giardino Sigurtà ed è comodissimo anche per raggiungere altre località da visitare nei dintorni. Tutti gli alloggi sono dotati di WiFi gratuita, aria condizionata, TV, forno a microonde, macchina da caffè e bagno privato con doccia e set di cortesia. Alcune camere sono dotate anche di angolo cottura con lavastoviglie. Date un’occhiata!
Altri alloggi a Valeggio sul Mincio
Per qualche alternativa su dove dormire a Valeggio sul Mincio vi suggerisco di dare un’occhiata a queste offerte. Grazie al programma “Affiliate partner” al quale sono iscritta, infatti, potrete accedere ad incredibili “deal” (affari) sulla vostra prenotazione. Accaparrarsi le tariffe scontate è molto semplice. Cliccate Vedi tutte le offerte e dopo qualche secondo vi apparirà l’elenco di hotel a prezzi scontati. Scegliete quello più adatto a voi e potrete beneficiare di “offerte” a tempo davvero convenienti, da prenotare subito!
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