Caro passaporto ti scrivo… così mi distraggo un po’

Caro passaporto ti scrivo così mi distraggo un po’ e siccome quelli trascorsi insieme sono stati 10 bellissimi anni più forte ti scriverò. Oggi il mio passaporto compie 10 anni, è diventato grande ormai e non posso più tenerlo con me. Di lui, però, porto il meraviglioso ricordo della prima volta che, appena ventenne, l’ho tenuto tra le mani, nuovo, lucente,  semplicemente perfetto.

Mi sembra ieri che andavo a ritirarlo in questura. Ho atteso in silenzio il mio turno e quando mi hanno chiamato ero emozionata come il primo giorno di scuola. Gli agenti mi hanno guardato e me lo hanno consegnato. “Sei davvero giovane per volere un passaporto” mi dissero, “dove devi andare?“. Io risposi “New York” con un sorriso a 32 denti che mi rimase stampato in faccia per tutto il giorno.

Era vero. New York doveva essere il tuo primo viaggio ma non ci sei mai andato. Un po’ me  ne pento ma decisi di accettare una proposta di lavoro che mi avrebbe fatto guadagnare un po’ di soldini e rinunciai convinta che ci sarei andata in seguito con un budget meno risicato. Mi dispiace che in 10 anni questo desiderio non si sia ancora avverato però in compenso ho fatto molti più viaggi di quelli che avrei pensato.

Ho conosciuto persone, storie, angoli di questo mondo che mi hanno stupito, affascinato, mi hanno incantato, divertito e che hanno arrichito la mia vita di tutti i sogni e di tutte le emozioni che ancora oggi porto nei cassetti del mio cuore. Non ho ancora visto New York ma sono stata in luoghi dove era giusto che io mi trovassi per vivere le esperienze a me destinate  e sono grata alla vita per questi doni.

Caro passaporto, in 10 anni di viaggi, ti ho trascinato a destra e a manca, dal nord al sud dell’Europa, dall’ovest all’est del mondo cercando di aver cura di te, di mantenerti in forma per ogni nuova avventura che sarebbe arrivata. Alla fine il tuo primo viaggio è stato a Londra… il tuo ultimo in Spagna quest’estate ma tra un paese europeo e l’altro hai avuto la possibilità di arrivare fino alla Thailandia.

Sapevo che questo momento sarebbe dovuto arrivare prima o poi e non mi capacito di quanto presto sia successo. Siamo ancora giovani, dopotutto eppure non più così giovani. Caro passaporto, abbi cura di te come io ne ho avuta di te in questi 10 bellissimi anni trascorsi insieme… e come sono contento di essere qui in questo momento per dirti  grazie di esserci stato!

Questo è il mio profilo Instagram e seguendo #tiraccontounviaggio troverai le foto di tutti i miei viaggi di questi anni!

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