10 curiosità sull’Asia tra stranezze e abitudini

Bisognerebbe sempre guardare ad un viaggio con gli stessi occhi con i quali un bambino affronta la vita. senza pregiudizi, con tanta curiosità e soprattutto rispetto per il diverso, spesso e volentieri però ciò non accade.In particolare i viaggi con destinazioni “fuori” dai canoni europei, sono affrontati ancora con diffidenza o peggio ancora con una assenza totale di qualsiasi tipo di informazione sulla cultura del posto. Sempre più spesso poi siamo condizionati negativamente dagli equilibri economici mondiali e soprattutto italiani, finendo per dare giudizi superficiali e affrettati sui nuovi popoli con i quali in Italia stiamo imparando a convivere, ad esempio gli asiatici. Proviamo a conoscerli meglio, non solo per i luoghi meravigliosi da scoprire, ma anche per le cose strane, insolite e curiose che li contraddistinguono. Per voi la mia lista delle cose strane dall’Asia!

10 curiosità sull’Asia e sugli asiatici

1. Insetti e altre prelibatezze

Amo esplorare nuove destinazioni, immergermi in culture diverse e provare esperienze culinarie uniche ma c’è una parte dell’alimentazione asiatica che non apprezzo particolarmente: gli insetti. Sì, lo so. Ormai stanno entrando nello menu quotidiano e persino nei cibi per gatti ma io ne faccio volentieri a meno. Dalle larve alle formiche fino alle cavallette e gli scarafaggi, che siani cucinati e serviti fritti, allo spiedo, in padella, io “no grazie!”. Forse è una questione di abitudine o di condizionamento culturale, ma l’idea di mangiare insetti rimane per me molto difficile da accettare. Eppure, lì sembra essere una cosa normalissima. D’altronde fa parte della cultura!

2. Fotografie con gli occidentali

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Lo sapete che in Asia adorano fare fotografie con gli occidentali? Se nel bel mezzo di una foto vi si piazza accanto una cinesina chiedendo uno scatto, non siate sgarbati, per loro è una gioia avervi accanto in una foto ricordo! Avete una bella capigliatura riccia?? Se una graziosa commessa con sguardo curiosissimo e morboso vi chiede il permesso di toccarvi i capelli lasciateglielo fare! Ebbene sì il popolo dal liscio perfetto e lucidissimo adora il riccio così difficile da ottenere!!

3. La strada è vita

Lo sapete che in Asia la strada (soprattutto in quartieri antichi, o fuori delle grandi città) è vissuta almeno quanto la casa? e allora via a parrucchieri improvvisati, e altrettanti bagni di fortuna, vecchietti che accovacciati nella loro posa classica giocano a mah Jong (tipico gioco da tavola asiatico), qualcheduno sputa e qualche altro si sventaglia con la canottiera “arrotolata” fino al petto, seduto su una precaria sedia in plastica fuori dalla sua porta. Calatevi in questa vera Asia e girellate senza meta, non ve ne pentirete!

4. Parola d’ordine CONTRATTARE!

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Lo sapete che in Asia, non solo nei mercati ma anche nei negozietti, contrattare è un rito? E non abbiate timore della lingua, molti asiatici ormai conoscono quelle poche e mirate parole sufficienti per una contrattazione in inglese con i fiocchi! Oltretutto molto spesso si avvalgano dell’aiuto della calcolatrice attraverso cui la contrattazione ha ufficialmente inizio! Il primo prezzo scritto da lui, il secondo da voi e via di seguito!! Una delle regole della contrattazione? Se l’articolo vi interessa realmente e pensate che lo possa cedere al prezzo da voi proposto fate il gesto di andar via…vi verrà a riprendere sotto braccio alla bancarella successiva!!! Vedrete, diventerà un’attività divertente!

5. Kaidangku sul sedere per ogni “bisogno”

Lo sapete che in Cina e altri paesi asiatici esiste una pratica conosciuta come “split pants” o “kaidangku” in cinese, in cui i bambini indossano pantaloni con una fessura nel cavallo per facilitare l’eliminazione dei bisogni fisiologici?Questa pratica è comune soprattutto fuori dai centri urbani e nelle zone periferiche, e riguarda i bambini molto piccoli, in particolare quelli che non sono ancora abituati all’uso del vasino o del bagno. Alla prima necessità fisiologica ecco che la premurosa madre cinese sgancia la patta et voilà ogni angolo di strada diventa un wc improvvisato per una pipì difficile da contenere!!!!!

6. Bici e moto in Asia hanno subito una mutazione

Una delle stranezze affascinanti che si possono osservare in molti paesi asiatici è la modalità di trasporto utilizzata per spostare merci e oggetti. Le bici e le moto vengono caricate fino all’inverosimile con una varietà di cose, creando scenari insoliti e spettacolari.In alcune città come Hanoi, in Vietnam, o Shanghai, in Cina, è possibile vedere ciclisti o motociclisti che si spostano con carichi ingombranti e sorprendenti. Nonostante la stranezza di queste immagini, spesso questi trasporti improvvisati sono una parte essenziale dell’economia informale e del commercio locale. Questi veicoli carichi di roba si muovono agilmente tra il traffico urbano, offrendo una soluzione economica e pratica per il trasporto delle merci. Ma domanda è: come cavolo ci riescono?

7. Cielo di fili e cavi elettrici

Nei paesi asiatici, specialmente nelle aree più dense e trafficate, è possibile osservare un fenomeno curioso e allo stesso tempo affascinante: i cavi penzolanti. Questi intricati grovigli di cavi elettrici, telefoni, cavi di trasmissione dati e altre connessioni, appaiono come una rete di fili intrecciati che si estende tra i palazzi, creando un paesaggio urbano unico. Probabilmente sono stati aggiunti nel corso degli anni senza una pianificazione o un’organizzazione specifica. Risultato? Un caos (quasi) creativo anche se un po’ disordinato e non proprio sicuro.

8. Durian: un frutto controverso

Tra le molte curiosità culinarie che si possono trovare in Asia, c’è una particolare frutta che suscita fascino e sconcerto: il durian. Questo frutto tropicale è noto per la sua spiccata fragranza, che molti descrivono come un mix di odori che spaziano dall’aglio alla cipolla marcia e al formaggio fermentato. È proprio questa caratteristica che ha guadagnato al durian il soprannome di “frutto più puzzolente del mondo”.Nonostante il suo forte odore, il durian gode di una grande popolarità in diverse parti dell’Asia, soprattutto tra i locali. È considerato una prelibatezza e un’esperienza culinaria unica. Il suo sapore cremoso e dolce, che ricorda il gelato, contrasta in modo sorprendente con il suo aroma intenso e pungente.

9. Scimmie ed altri animali in libertà

Una delle peculiarità più affascinanti dell’Asia è la presenza di animali che circolano liberamente anche nelle zone urbane. È possibile imbattersi in scimmie, ma anche in altri animali come cani randagi, gatti, mucche o maiali che vagano per le strade delle città. Le scimmie, in particolare, sono spesso considerate come creature intelligenti e affascinanti, e la loro presenza nelle aree urbane può essere sia un’attrazione turistica che una sfida per i residenti locali. Questa convivenza tra esseri umani e animali selvatici può sembrare strana e insolita per chi proviene da altre parti del mondo, ma in molte culture asiatiche, c’è un forte legame tra gli esseri umani e il mondo animale, e si crede che la presenza di questi animali porti buona fortuna o abbiano significati simbolici particolari.

10. Divieti e regole al limite dell’assurdo

In molti paesi asiatici, si possono trovare divieti e regole strane che possono sembrare al limite dell’assurdo per chi proviene da altre culture. Questi divieti riflettono una combinazione di tradizioni culturali, preoccupazioni per la sicurezza pubblica e talvolta anche superstizioni. Avete mai sentito del divieto di masticare chewing gum a Singapore, per esempio? Bene, è stato abolito, ma è rimasto quello di venderlo o acquistarlo. Questi divieti, sebbene possano sembrare strani o assurdi, sono spesso sostenuti da ragioni culturali, pratiche di sicurezza o convinzioni tradizionali. D’altronde, paese che vai, usanza che trovi!

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