Centro storico di Alghero: cosa vedere in un giorno

Centro storico di Alghero: cosa vedere in un giorno

Alghero è una cittadina del nord Sardegna con tante cose interessanti da vedere, in estate e tutto l’anno. Le sue principali attrazioni sono le bellissime spiagge ma anche il centro storico di Alghero merita assolutamente una visita.

Al mare, infatti, si aggiungono storia, cultura e archeologia che hanno fatto la storia di Alghero, la città catalana del Nord Sardegna, soprannominata Barceloneta, piccola Barcellona per la sua identità catalana, di cui vi parlo dopo.

Se avete voglia di scoprirla insieme a me, in questo articolo trovate una guida delle principali attrazioni del centro storico di Alghero e i miei consigli su cosa vedere in un giorno, tra piazzette, chiese antiche e passeggiate sul mare.

 Centro storico di Alghero: cosa vedere in un giorno

1. Piazza Civica, Alghero centro

Come accennavo prima, Alghero è diversa da tutte le città della Sardegna poiché rivendica un’identità diversa da quella regionale, un’identità catalana che le ha valso il soprannome di Barceloneta, piccola Barcellona. Alghero ha, infatti, conservato l’uso della lingua catalana, parlata nella variante algherese e riconosciuta come lingua minoritaria, la cui presenza viene oggi salvaguardata da numerose iniziative, dai corsi gratuiti di algherese alla celebrazione di feste di tradizione catalana. Tra le cose da vedere ad Alghero in un giorno non può non esserci anche il suo incantevole centro storico con i suoi palazzi storici risalenti alle dominazioni di catalano aragonesi e Savoia, le sue Piazze, su tutte Piazza Civica, dove in passato sorgevano le sedi istituzionali più importanti de l’Alguer.

2. Cattedrale di Santa Maria

e le sue chiese, a partire dalla Cattedrale di Santa Maria, del XVI secolo, famosa per il suo alto campanile, simbolo della città catalana. Altre chiese da visitare sono, poi, la Chiesa di San Michele con la cupola in maiolica spagnola, la Chiesa di San Francesco, molto particolare e la Chiesa della Misericordia al cui interno si può ammirare il simulacro Sant Cristus, qui giunto dalla Spagna nel Seicento a bordo di una nave naufragata.

Cattedrale di Santa Maria, Alghero

3. Museo Archeologico di Alghero

Il Museo Archeologico di Alghero (MUSA) è un gioiello recentemente aperto che racchiude importanti testimonianze del passato di Alghero e delle aree circostanti. Questo museo è una tappa imperdibile per coloro che desiderano immergersi nella ricca storia della città. Le sue varie sale ospitano reperti dei villaggi nuragici di Sant’Imbenia e di Palmavera, delle Domus de Janas di Anghelu Ruju e Santu Pedru. Inoltre, i visitatori possono ammirare i reperti rinvenuti nelle Grotta Verde, il relitto romano di Mariposa e quello medievale di Capo Galera.

Orari di apertura e biglietto:

  • Martedì, Giovedì, Venerdì: 17.00 – 19.30
  • Mercoledì: 10.30 – 12.30
  • Sabato e Domenica: 10.30 – 12.30, 17.00 – 19.30
  • Lunedì: Chiuso

Il costo del biglietto è di €5,00 (intero) e €4,00 (ridotto). Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del museo: Museo Archeologico di Alghero

Museo Archeologico di Alghero

Acquistando il biglietto multiplo, è possibile accedere anche agli altri musei della città, tra cui spicca il Museo Casa Manno. Questo museo, ambientato nella casa del 1786 di Giuseppe Manno, figura storica di grande rilevanza per Alghero. Manno, partito da Alghero, raggiunse il ruolo di Presidente del Senato del Regno di Sardegna e successivamente del Regno d’Italia.

Orari di apertura Casa Manno:

  • Lunedì, Venerdì, Sabato e Domenica: 16.00 – 20.00

Il costo del biglietto è di €5,00 (intero) e €3,00 (ridotto). Scopri le opere d’arte e i cimeli del passato di questo illustre personaggio attraverso la visita a Casa Manno.

4. Bastioni e torri spagnole

Alghero è una cittadina fortificata e oltre il 70% delle sue mura difensive è ancora visibile per cui una passeggiata lungo i suoi bastioni che affacciano sul porto e sul lungomare Marco Polo è d’obbligo. Così come non può mancare un tour delle torri difensive che circondano il centro cittadino, dalla torre di Porta Terra, storico accesso via terra alla città, la torre San Giovanni (che ospita il Museo virtuale della storia di Alghero), la Torre di Sulis nell’omonima piazza, la più alta alla la Torre di San Giacomo, la Torre della Polveriera opposta a Torre della Lanterna e, infine, la Torre di Sant’Elmo.

alghero_sardegna_bastioni

5. Passeggiata Joan Busquets

E se torri, bastioni e palazzi rappresentano imponenti testimonianze della dominazione spagnola e aragonese, il lungomare di Alghero esprime la precisa volontà della città di preservare la sua identità catalana. Come? Attraverso un progetto urbanistico che prende il nome di passeggiata Joan Busquets e in cui vengono riprodotte le ramblas.

Sì, le ramblas come quelle di Barcellona ed il richiamo è voluto per rafforzare l’immagine di una città profondamente legata alla sua storia catalana. A dimostrazione di questo forte legame, il comune di Alghero ha voluto che la sua rambla fosse progettata da un architetto dal sangue catalano.

Questo architetto è Joan Busquets, autore di importanti opere urbanistiche dalla Spagna alla Francia, dall’Olanda al Portogallo. Il suo lavoro di progettazione della rambla algherese iniziato nel lontano 1985 ha visto l’effettiva realizzazione quasi 30 anni dopo ma l’attesa non è stata vana perché oggi  la passeggiata Joan Busquets è uno dei luoghi più belli di Alghero.

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3 commenti su “Centro storico di Alghero: cosa vedere in un giorno”

  1. La piccola Barcellona fra l’altro mi sembra il nome giusto per indicare scherzosamente alghero, che ha una storia tutta particolare e un forte legame con l a storia spagnola.

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