Ho iniziato ad organizzare il mio viaggio a New York diversi mesi prima della partenza. Ero nel bel mezzo di un trasferimento con trasloco annesso e non è stato affatto semplice trovare il tempo ma era necessario per cui ho dedicato all’itinerario ogni minuto libero che riuscivo a ritagliarmi durante il giorno (e la notte). Lo so che andare in America ormai è facile e per tutti. Ci sono persone che ci sono già state decine di volte ma per me era la prima e si sa come sono le prime volte. Ci sono tante informazioni da metabolizzare, tante procedure nuove da seguire e c’è tutto un sistema di usi e costumi da comprendere e alcune importanti cose da sapere prima di partire per un viaggio a New York. E dato che non bisogna dimenticarle, ho deciso di scrivere questo articolo per elencarvele con ordine e fare insieme un utile ripasso per vivere la prima grande avventura negli States senza complicazioni.
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Indice dei contenuti
5 cose da sapere prima di partire per New York
1. Scegliere il quartiere in cui alloggiare
La Grande Mela è una metropoli sconfinata che offre infinite cose da fare e vedere e “da non perdere” capace di soddisfare viaggiatori con diversi interessi e preferenze da quelli che vanno matti per parchi e giardini, a quelli che vogliono entrare in ogni museo esistente o che già pregustano cene succulente e divertimento notturno. Prima di andare a New York è, quindi , fondamentale scegliere con cura il quartiere in cui prenotare l’alloggio e questo dipenderà sia dal vostro budget che da quello che volete fare.
Se vi interessa stare “al centro del mondo” l’ideale è prenotare un hotel a Midtown Manhattan ma preparatevi a sborsare un bel po’ di soldini soprattutto se state programmando un viaggio in alta stagione (da giugno a settembre). Se, invece, la vostra priorità è risparmiare potreste optare, come ho fatto io, per un alloggio a Long Island City, nel distretto del Queens, che dista pochi minuti di metro dal centro e dove trovate anche delle cose carine da visitare se vi restano un paio di ore.
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2. Stipulare un’assicurazione sanitaria
Una delle cose più importanti da fare prima di prima di partire per un viaggio a New York è sicuramente quella di scegliere l’assicurazione di viaggio giusta per te. Come già avrete letto o sentito da tutti quelli che hanno viaggiato nella Grande Mela, in un paese che ha, diversamente da noi, un sistema di sanità privato ci si potrebbe ritrovare a dover sganciare anche migliaia di dollari per una semplice visita in Pronto Soccorso. Il sistema sanitario nazionale italiano, infatti, non copre eventuali cure mediche sostenute negli USA.
Meglio, quindi, assicurarsi prima di partire per New York, affidandosi a siti specializzati scegliendo la tipologia e le coperture più adatte al vostro viaggio. Io vi consiglio di sottoscrivere la vostra polizza con Heymondo, una soluzione di assicurazione di viaggio completa che potrete personalizzare in base alle tue necessità. Così a fronte di un costo accessibile avrete la serenità di godere di una buona copertura sanitaria negli USA che vi consenta di ricevere tutte le cure e l’assistenza necessaria, in caso di bisogno senza spendere una fortuna. Inoltre prenotando da qui, avrai subito diritto ad un esclusivo sconto del 10%. Clicca sul banner per ottenere subito lo sconto!
3. Ricordarsi di compilare il modulo ESTA
“Tra le altre cose da sapere prima di partire per un viaggio a New York non può non esserci anche la famosa autorizzazione di viaggio ESTA, necessaria per entrare negli Stati Uniti e diventata obbligatoria dal gennaio del 2009. Potete richiederla direttamente online semplicemente compilando un modulo elettronico. La procedura di autorizzazione in genere richiede 72 ore ma vi consiglio di non ridurvi all’ultimo minuto e avviare la vostra richiesta contestualmente alla prenotazione del volo se non prima.”
L’ESTA, infatti, ha una durata di validità di ben 2 anni. Questo vuol dire che se anche decideste di rimandare il viaggio e posticiparlo di un anno, potreste comunque utilizzare la stessa autorizzazione. Dopotutto il costo per richiederla è di appena 14$, quindi, si tratta di una spesa assolutamente contenuta. Ci sono alcuni siti che offrono un vero e proprio servizio online per farvi avere l’autorizzazione ma chiaramente andrete a spendere di più.
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4. Portarsi dietro un adattatore di corrente
Io sono un disastro con le prese, i voltaggi e gli adattatori di corrente. Mi mandano in tilt (tanto per restare in tema) e per fortuna è una cosa che delego con piacere a mio marito che, però, aveva portato una presa inglese pensando che potesse andare bene lo stesso. In realtà, abbiamo poi scoperto che le lamelle americane sono più fini e bisogna avere un adattatore universale per poter utilizzare le spine europee.
Così, siamo usciti a comprarlo in uno piccolo negozietto proprio sotto l’hotel e ci è costato sui 15$ circa. Non una cifra esagerata ma si risparmia comprandolo online, mentre siete ancora in Italia e, inoltre, anche se questi adattatori li trovate dappertutto, eviterete la corsa in giro per la città con lo smartphone ormai scarico dopo essere tornati da un viaggio intercontinentale. In alternativa, potreste acquistarne uno anche in aeroporto perché li vendono ma il prezzo lieviterà ulteriormente.
5. Controllare validità di documenti e carte
Ultimo e forse un po’ scontato avvertimento ma mai troppo scontato per ricordarlo: controllare la validità dei vostri documenti di identità, il passaporto in questo caso trattandosi di volo intercontinentale e verificate il funzionamento della carta di credito prendendo informazioni sul limite massimo di prelievo e pagamento quotidiano/settimanale. Se non siete possessori di una carta di credito (ma è consigliabile averne una nella patria delle credit card), potete usare la carta di debito o il bancomat.
Attenti, però, anche in questo caso ad informarvi bene prima di partire sul loro utilizzo e validità negli USA e soprattutto sarebbe meglio averne almeno 2 diverse perché, pur appartenendo ai circuiti Visa, Mastercard e American Express, potrebbero crearvi qualche problema ed essere rifiutate. Non ho provato tutti i circuiti in circolazione ma posso succedere cose strane. Ad esempio, il nostro hotel non accettava la Postepay di mio marito mentre riconosceva la mia!? Quindi, averne due, anche se dello stesso circuito Visa, ci è tornato utile.
Grazie per la tua visita! Se ti va, lasciami un commentino qui sotto. Mi faresti molto felice! Ti aspetto anche su Facebook e Instagram.
Molto utile ed interessante; sicuramente su alcune cose non tutti sono preparati, ma qui hai enumerato con cura le operazioni da compiere. Ti ringrazieranno in molti, brava.