C’è anche una Dublino alternativa e segreta, lontano da Temple Bar e Trinity College che non mancano mai in un itinerario di viaggio a Dublino. Di solito dopo la visita al centro città, si passa direttamente alle gite fuori porta nei dintorni in destinazioni limitrofe come la contea di Wicklow nell’entroterra irlandese oppure la cittadina di Howth sulla costa. Ma Dublino non è solo questo per cui se avete tempo sufficiente per girare, visitare, curiosare un po’ di più, ecco 5 cose alternative meno conosciute da fare a Dublino per conoscere il suo lato segreto.
Anche solo se vi resta qualche ora disponibile, dopo aver visitato il centro e le sue attrazioni da nord a sud, inserite una o più di queste 5 cose alternative da vedere nei dintorni di Dublino: vi assicuro che si tratta di luoghi molto interessanti e piacevoli che si trovano appena fuori dalla città e attraverso i quali potrete farvi un’idea più completa della capitale della Repubblica d’Irlanda. Se avete voglia di un po’ di natura e relax, oltre al magnifico parco di St. Stephen’s Green, troverete molti altri luoghi magici immersi nel verde.
Indice dei contenuti
1. Conoscere il passato vichingo di Dublino
Molti non lo sanno. Pensano all’Irlanda unicamente come “terra di celti” ma in realtà questa meravigliosa isola verdeggiante ha avuto anche un importante passato vichingo che merita di essere svelato. Nel X secolo, al posto della moderna Dublino, sorgevano infatti due due insediamenti, uno vichingo chiamato Dyflin o Dyflinnaborg e l’altro celtico, noto come Áth Cliath e mentre dal primo deriva il nome di Dublino in inglese, dal secondo deriverà quello della città in lingua irlandese, Baile Átha Cliath a dimostrazione della doppia origine della città.
I vichinghi, dopo tre secoli di dominazione, furono poi sconfitti nel 1014 da parte del Re Supremo d’Irlanda Brian Boru ma la loro storia e l’influenza che hanno avuto su Dublino non è stata dimenticata ma è anzi raccontata ogni giorno attraverso le ricostruzioni e le mostre interattive del museo storico di Dublinia, situato all’interno della magnifica Christ Church che da un lato consente di ripercorrere gli eventi passato di Dublino e dall’altro di ammirare da una posizione privilegiata il panorama su alcuni dei più importanti monumenti medievali ancora visibili.
Per maggiori informazioni sul museo e sugli orari di visita consultate il sito ufficiale Dublinia.ie.
2. Passeggiare ai Giardini Botanici Nazionali
Tra le 5 cose alternative da fare a Dublino, al primo posto metto quella a cui sono più legata in assoluto: i National Botanic Gardens. Oltre ad essere bellissimi, sono uno dei luoghi che meglio mi ricordano del periodo in cui ho vissuto in Irlanda. Al tempo, infatti, vivevo nel quartiere di Phibsboro e i National Botanic Gardens distavano da casa mia solo 15 minuti a piedi e ci andavamo molto spesso. E non mi accontentavo di andarci soltanto io. Quando avevo parenti o amici in visita, ovviamente lì portavo anche lì per una passeggiata e tutti restavano incantati.
Dopotutto l’ingresso ai Giardini Botanici è completamente gratuito e poter ammirare i colori e sentire i profumi di tutti i magnifici fiori che lo popolano è un’esperienza bellissima. L’ideale sarebbe avere almeno mezza giornata per apprezzarlo con più calma e magari fermarsi alla Garden Tea House per pranzare o semplicemente prendere un tè o un caffè accompagnato da una fetta delle loro gustose torte.
Per informazioni sugli orari e il giardino, visitate direttamente il sito Internet botanicgardens.ie.
3. Percorrere l’itinerario di Talking Statues
Durante il vostro viaggio a Dublino, vi capiterà di sicuro di imbattervi in alcune delle statue di personaggi che con le loro vicende reali o fittizie hanno contribuito a costruire l’identità della città. Vista la loro importanza storica, è nato un progetto che si chiama “Talking Statues”, letteralmente Statue Parlanti, attraverso il quale, avendo a disposizione un semplice smartphone, potrete, dopo averle trovate, ascoltare la loro storia e quella di Dublino e regalarvi un tour divertente e diverso dagli altri.
Non c’è dubbio che si tratti di una delle cose più insolite e particolari da fare a Dublino e il merito va all’organizzazione no-profit Sing London che con il sostegno di Failte Ireland e Dublin City Council è riuscita a valorizzare le statue cittadine in modo coinvolgente, originale e semplice. Vi basterà infatti posizionare il cellulare sulla placca posta vicina alla statua e in pochi minuti riceverete una chiamata sul vostro smartphone da James Joyce, Oscar Wilde oppure George Bernard Shaw.
Per le altre statue e l’itinerario completo, andate su talkingstatuesdublin.ie.
4. Andare in cerca di cervi al Phoenix Park
Una delle più belle cose alternative da fare a Dublino è fare un giro al Phoenix Park, non un semplice parco come tanti altri ma un parco immenso appena fuori dal centro. Con l’autobus ci arrivate in 20 minuti da O’Connell Street nella zona a nord del fiume Liffey! Il Phoenix Park con la sua estensione di ben 712 ettari è uno dei maggiori parchi recintati d’Europa, più esteso sia del Central Park di New York che dell’Hyde Park di Londra ed è famoso per una cosa in particolare: i suoi bellissimi cervi.
Per maggiori informazioni, visitate il sito Internet phoenixpark.ie.
5. Entrare nella prigione di Kilmainham Gaol
Ultima delle 5 cose alternative da fare a Dublino è entrare nella Kilmainham Gaol che si trova nel quartiere omonimo di Kilmainham, considerata la più grande prigione non più utilizzata dell’isola. Attraverso una visita guidata potrete scoprire un luogo importante nella storia irlandese, dove erano stati imprigionati e giustiziati alcuni dei leader di ribellioni irlandesi più famosi come Robert Emmet e Charles Stewart Parnell.
Prenota qui la visita alla Kilmainham Gaol di Dublino