10 tipi travel blogger non sopporto

10 tipi di travel blogger che non sopporto

Il mondo è bello perché è vario diceva qualcuno ma a volte questa varietà può essere fastidiosa se travalica i confini del buon senso. L’ambiente del blogging e del travel blogging è molto vario ma anche un po’ irritante a causa di qualcuno.  Il prossimo elenco, ad esempio, descrive 10 tipi di travel blogger che proprio io “nun te reggae più“.

Ci vuole pazienza, lo so, e tolleranza, lo so, ma la mia non sopportazione è arrivata nel tempo, con il perpetrarsi di modi di fare, di dire e di comportarsi… e, spesso, di atteggiarsi. Vediamo quali sono. Numero…

1 – IL “SUPER OSPITE”

E’ praticamente ovunque: ogni blog tour, ogni evento, ogni iniziativa porta il suo nome. Non si sa come riesca ad essere sempre in ogni luogo: ha il dono dell’ubiquità. Neanche il tempo di tornare che è già partito per Honolulu ma attenzione perché, magicamente, il giorno dopo è di nuovo a casa in tempo per la cena.

2 – IL LECCHINO

Regala smile e complimenti a tutti i travel blogger che hanno più like e commenti di lui. Cerca in ogni modo di ingraziarseli con il solo scopo di farsi conoscere e con la speranza di guadagnarci qualcosa. Non gli interessa il vero confronto ma solo una strada più veloce per ottenere un po’ di visibilità.

3 – IL POLITICALLY CORRECT

Con lui devi stare attento a come parli perché non sa reggere le conversazioni su argomenti scomodi. Per lui ci sono dei limiti che non vanno superati e dei temi che non vanno toccati, si può parlare di alcune cose ma di altre assolutamente no. Parla solo e sempre di viaggi perché è terreno neutro e così non deve esporsi e prendere posizione.

4 – IL DROGATO DI SOCIAL

È iscritto su ogni tipo di social esistente e riesce (non ci è dato sapere come) a tenerli tutti aggiornati con costanza e non solo. Lo trovi anche in tutti i profili di altri travel blogger, pronto a likare e commentare a più non posso. Pare non abbia una vita fuori dallo schermo.

5 – LO SPAMMER DI ARTICOLI

Non è un travel blogger ma una fabbrica di articoli in piena regola. Tu ci puoi impiegare anche un giorno per un articolo lui 1 minuto e mezzo. Produce, produce, produce articoli a più non posso e li spamma ovunque sul suo profilo, sulla sua pagina e su ogni altro gruppo del settore per la felicità di noi tutti.

6 – IL “SE NON VAI AL TBDI NON SEI NESSUNO”

Ogni anno in vista del Travel Blogger Destination Italy inizia a prepararsi psicologicamente per far sapere a tutti che parteciperà e si allea con gli altri futuri partecipanti per fare foto di gruppo, selfie, rilasciare interviste e dimostrare che c’era. “Ehi e tu, non sei andato? Ma allora come osi definirti travel blogger!

7 – Il VIAGGIATORE A SCROCCO

Lo trovi sempre imbucato a tutti gli eventi ed i blog tour in cui ovviamente può viaggiare gratis o meglio a scrocco. Scrive qualcosa sul blog tanto per far vedere ma in realtà il suo unico obiettivo è quello di partecipare al prossimo viaggio gratis. Si propone per ogni iniziativa a condizione che non debba pagare un centesimo!

8 – LO SPIONE

Sa tutto quello che fai, quello di cui scrivi, i posti che visiti ma agisce nell’ombra. Spia ogni movimento e ogni articolo ma senza darti nessuna soddisfazione, nessun like, nessun commento, niente di niente. Il suo scopo è quello di spiare letteralmente le mosse dell’avversario e carpirne miracolosi segreti e strategie.

9 – IL DUPLICATOR

Puntualmente, a distanza di tempo, pubblica un articolo simile al tuo, poi, guardi meglio e ti rendi conto che è proprio uguale. La sua ispirazione è, in realtà, mera duplicazione. Non è un travel blogger è un travel duplicator. Cerca di compensare la sua scarsa creatività duplicando testi, viaggi e pensieri altrui.

10 – IL FINTO ANTICONFORMISTA

È sempre quello che deve dire la sua verità, ovviamente, diversa da quella degli altri su un posto o su un modo di scrivere, di viaggiare o di essere travel blogger. Crede di distinguersi ma in realtà le sue sono “scoperte dell’acqua calda” applaudite solo da quelli che lo conoscono nella sua cerchia di amichetti.

Voglio rivelarla anch’io una scoperta adesso. Pronti? Beh ecco… “Viaggiare è bellissimoooooooo“. E adesso ditemi quanto sono brava, intelligente, unica e strepitosa ad aver partorito una riflessione simile! 😀

17 commenti su “10 tipi di travel blogger che non sopporto”

  1. Commentarti per la prima volta proprio su questo post potrebbe farmi rientrare nel gruppo 2… Ma la verità è che mi è piaciuto molto questo post! Divertente e un po’ acidello come piace a me 🙂
    La categoria che sopporto di meno è sicuramente la numero 10!

    1. Marianna Norillo

      No assolutamente Agnese, grazie di essere passata! Chi commenta dimostra di non essere affetto da queste 10 deviazioni 😀

  2. Lo SPIONE non lo sopporto proprio 🙁
    Gli altri, meno che mai. Tu mia cara sei fuori da questi schemi…lo so.
    Complimenti x l’articolo.

  3. “Minchia” [ Son Siciliana!] che articolo tosto! Troppo divertente. Io detesto tutte le categorie e navigo a vista scansando chi mi sta sulle scatole… 🙂
    Brava! [ ma non sono lecchina giusto?!]

    1. Marianna Norillo

      Minkia sì cara Sicania! When ce vo’ ce vo’! No, che lecchina, il fatto che tu sia passata a lasciare un commento dimostra che non appartieni a queste categorie, altrimenti, forse, non l’avresti presa bene! ih ih ih

  4. Conosco esempi un po’ per tutte le categorie che hai nominato! Il peggiore secondo me sicuramente il lecchino, non fa proprio parte della mia concezione!

    1. Marianna Norillo

      Eh sì, in effetti è un elenco che si ispira a persone esistenti e fatti realmente accaduti! Purtroppo alcuni atteggiamenti non passano inosservati…

  5. e io che non sono mai andata al TBDI sono una sfigata? ahahahah . Scherxzi a parte: non potevi essere più precisa.

  6. Io sono arrivata un po’ tardi, chiedo perdono!
    La categoria che odio più di tutte è sicuramente la 9, mi è capitato con una mia riflessione a cui tenevo molto e mi sono arrabbiata parecchio, quando l’ho fatto presente mi hanno pure preso per i fondelli dicendo che, guarda un po’, era tutta farina del sacco loro e di una conversazione spuntata dal nulla proprio dieci giorni dopo il mio post. Il bello è che c’erano molte cose dette nel mio post e nei commenti che avevo ricevuto.

    1. Marianna Norillo

      Meglio tardi che mai cara! Purtroppo, queste situazioni sono sempre più frequenti. Molti si credono “furbi”, pensano che approfittando del lavoro altrui, si arrivi prima al traguardo ma non è così perché, nel mondo del blogging, personalità, determinazione e creatività sono fondamentali. Grazie di essere passata 🙂

  7. Chiara - Con un Viaggio nella testa

    Io “scelgo” i lecchini… quelli no, non posso sopportarli in alcun contesto della vita. Però pare sia una tecnica antica quanto valida 😉

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