Vivere lontano da casa: pensieri, riflessioni e frasi sulla lontananza

Vivere lontano da casa è strano. È come essere un uccello migratore, costretto a volare lontano dal proprio nido, portando con sé il peso dei ricordi e delle speranze. La distanza fisica da casa crea un vuoto nel cuore che può farsi sentire in ogni istante della giornata, anche a distanza di anni, anche se manchi da casa da tempo.

Ultimamente mi sono soffermata sul fatto che scrivo poco dei luoghi della mia infanzia, di Salerno, la città dove sono nata e cresciuta, di Napoli, la città in cui ho vissuto e studiato e che mi ha fatto piangere, ridere, sognare, scoprire la vita e di tanti altri posticini che ho visitato mentre vivevo in Campania.

Scrivo poco di tutti questi luoghi e di altri che ho conosciuto e che porto da sempre con me e non so trovare una spiegazione. Forse, mi è difficile farlo. Forse, la lontananza non mi permette di descrivere i ricordi con lucidità, di prenderli in mano e raccontarli semplicemente. Quando ci provo, provocano in me un turbinio di emozioni e sensazioni complesse che non riesco mettere a fuoco perché, in fondo, mi mancano.

Credo che il mio problema si chiami: nostalgia. La Treccani la definisce come uno “stato d’animo melanconico, causato dal desiderio di persona lontana, dal rimpianto di condizioni ormai passate, dall’aspirazione a uno stato diverso dall’attuale che si configura comunque lontano“.

Parlare di ciò che non mi appartiene crea meno problemi. Prendi un posto in cui sei stato qualche giorno o qualche mese e lo racconti. La vita continua e passo ad altro perché quel luogo non sono io. Con la mia terra ho un rapporto completamente diverso.

Parlare e pensare a lei mi crea uno scombussolamento interiore, ogni frase che inizio non riesce mai a rendere bene l’idea che ho di lei e allora posticipo la scrittura a data da destinarsi ma poi puntualmente le poche righe rimangono bozza per molto tempo.

Ho viaggiato e viaggio tanto, appena mi è possibile, appena posso permettermelo, per me viaggiare è vivere e di posti ne ho visti molti fino ad oggi. Eppure, la mia terra è la mia terra e tutte le cose che non troverò mai viaggiando mi portano a lei: alle cose più care che ho, alla mia storia, alle mie radici, al motivo per cui sono quella che sono e sono come sono oggi. Dai ricordi più semplici che rivivo guardando una fotografia alle occasioni più speciali, tutto mi parla di lei.

Dal sorriso di mia madre che mi ha cresciuto con dei principi e dei valori nobili e sani per cui non smetterò mai di ringraziarla; alle battute di mio padre che sempre mi ha fatto ridere di gusto e riflettere con le sue storie spiritose e illuminanti, a mio fratello che ho visto diventare un uomo da lontano e che avrei voluto abbracciare di più, tutto mi parla di casa mia, di quanto erano diverse le cose quando la vita era più semplice e si viveva senza troppe pretese, senza troppi grilli per la testa.

Poi ho conosciuto il desiderio e il piacere di viaggiare e mi hanno portato lontano, sempre più lontano da tutto questo. Viaggiare mi rende felice, mi fa sentire viva, mi fa tornare bambina e mi riempie di vita, di suoni, di colori, di gioia eppure ogni volta che viaggio e che scopro qualcosa di nuovo, che mi stupisco di fronte ad una nuova città, che mi sorprendo davanti ad una chiesa, ad un parco, ad un monumento che non avevo ancora visto, non posso non pensare a quello che mi sono lasciata alle spalle.

E così ogni volta il mio pensiero va alla mia terra, ai miei genitori, a mio fratello, a quanto vorrei averli con me per condividere scoperte ed avventure. Viaggiare è meraviglioso e non mi stancherò mai di farlo, può arricchirti, insegnarti a vivere, farti crescere ma può anche toglierti qualcosa.

A me ha tolto parte della vita reale, della quotidianità: ho visto le cose cambiare intorno a me senza esserci, senza poterle vivere come se la mia storia, in qualche punto, avesse dei buchi neri, incolmabili.

Ne sono consapevole, dopotutto. So che, viaggiando, non troverò mai il calore della mia famiglia né i sapori e i profumi della mia terra ma so anche che in qualunque postò vivrò quel cordone ombelicale non verrà mai tagliato, che, il tempo e le distanze, non potranno mai cancellare il mio passato, che le voci di chi mi ha amato risuoneranno per sempre e che le persone che amo e i ricordi più belli sono ormai parte di me e li porto con me.

In ogni viaggio.

In quei giorni in cui la nostalgia è più forte, trovo rifugio nei ricordi, nella speranza di nuovi ritorni, nella lettura, nella scrittura e in queste frasi sulla lontananza e distanza….

20 bellissime frasi sulla lontananza e distanza

La lontananza che rimpicciolisce gli oggetti per l’occhio, li ingrandisce per il pensiero.
Arthur Schopenhauer

La distanza a volte consente di sapere che cosa vale la pena tenere e che cosa vale la pena lasciare andare.
Lana Del Rey

Distanza significa così poco quando qualcuno significa così tanto.
Anonimo

Vicino è meglio che lontano ma non è ancora esserci.
Stephen Sondheim

Non si è mai lontani abbastanza per trovarsi.
Alessandro Baricco

Noi ci tocchiamo.
Con che cosa?
Con dei battiti d’ali.
Con le stesse lontananze
ci tocchiamo.
Rainer Maria Rilke

Perché tutto l’amore mi arriva di colpo
quando mi sento triste, e ti sento lontana?
Pablo Neruda

È nella separazione che si sente e si capisce la forza con cui si ama.
Fëdor Dostoevskij

La lontananza è il fascino dell’amore. Amarsi vicini è difficile.
Corrado Alvaro

L’amore non conosce distanze; non ha continente; i suoi occhi sono le stelle.
Gilbert Parker

Il mio cuore è vicino a te, anche se il mio corpo è lontano. Se non puoi vederlo non devi far altro che scendere nel tuo cuore e lì troverai il mio.
San Bernardo di Chiaravalle

Triste è l’uomo che ama le cose solo quando si allontanano.
Stefano Benni

Non ci sono addii per noi. Ovunque tu sia, sarai sempre nel mio cuore.
Mahatma Gandhi

Salutarsi è una pena così dolce che ti direi addio fino a domani.
William Shakespeare

Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è starci seduto vicino e sapere che non lo potrai avere mai.
Gabriel García Márquez

La distanza non è un ostacolo al tenersi in contatto, ma il tenersi in contatto non è un ostacolo all’essere distanti.
Zygmunt Bauman

Sto guardando le stelle, sono così distanti… E la loro luce impiega tanto per raggiungerci… Tutto quello che vediamo delle stelle sono solo vecchie fotografie.
Dottor Manhattan

Ci si allontana per capirsi.
Ci si avvicina per riscoprirsi.
Fabrizio Caramagna

La distanza è solo una prova di quanto lontano possa viaggiare l’amore.
Anonimo

L’amore getta un ponte tra due sponde. La distanza rimane.
Heinrich Wiesner

Se siete nella mia situazione, spero che queste frasi sulla lontananza e distanza vi aiutino. Ho sempre amato le citazioni e queste frasi brevi che fanno della loro brevità un punto di forza e riescono in poche parole o righe a spiegare e trasmettere anche concetti complessi sulla vita e sulle prove che essa ci mette davanti.

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