Castelli in Sardegna: 10 più belli da visitare

Castelli in Sardegna: 10 più belli da visitare

La Sardegna, affascinante isola nel cuore del Mediterraneo, è custode di un patrimonio storico straordinario che si riflette nei suoi maestosi castelli medievali. Ogni fortezza racconta storie di conquiste, nobiltà e difese, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nel passato glorioso dell’isola.

Da Alghero a Cagliari, da Sassari a Sorso, ogni castello racchiude il fascino di un’epoca lontana e offre una finestra sulle vite e gli eventi che hanno plasmato la storia dell’isola un’importante testimonianza storica dei periodi di dominio feudale.

In questo articolo, vi trovate i più belli tra i castelli in Sardegna da visitare per un viaggio attraverso i secoli che vi condurrà in un’avventura senza tempo, tra le mura che una volta resero fieri e indomabili i signori del passato.

Castelli in Sardegna: 10 più belli da visitare

1. Castello di Serravalle a Bosa

Il Castello di Serravalle è una maestosa fortezza situata a Bosa, in Sardegna, Italia. Questo castello medievale risale all’epoca giudicale, intorno all’XI secolo, ed è una delle strutture più significative e meglio conservate della Sardegna.

Situato su una collina che domina la città di Bosa e il fiume Temo, il Castello di Serravalle offre una vista spettacolare sulla regione circostante. La sua posizione strategica era fondamentale per il controllo del territorio circostante e per difendere la città dagli attacchi.

La struttura del castello è caratterizzata da mura spesse, torri difensive e un mastio centrale. Nel corso dei secoli, è stato oggetto di varie modifiche e restauri, ma conserva comunque gran parte della sua autenticità e storia. Attualmente, il castello è aperto ai visitatori che possono esplorare le sue sale, le torri e godere delle viste panoramiche mozzafiato.

2. Castello di Acquafredda a Siliqua

Il Castello di Acquafredda è un’imponente struttura situata nel comune di Siliqua, nella regione della Sardegna, in Italia. Questo castello, risalente al periodo medievale, rappresenta un esempio significativo di architettura fortificata presente nell’isola.

Costruito in pietra vulcanica, il Castello di Acquafredda ha una posizione strategica su una collina, offrendo una vista panoramica dei dintorni circostanti. La sua costruzione è datata intorno al XII secolo, e la struttura originale è stata modificata nel corso dei secoli per adattarsi alle diverse esigenze.

La fortezza presenta mura imponenti, torri di difesa e resti delle strutture interne che testimoniano la sua importanza storica come punto di difesa e controllo del territorio. Anche se oggi il castello è in uno stato di rovina, conserva comunque il suo fascino e la sua atmosfera suggestiva.

3. Castello della Fava

Il Castello della Fava è un’imponente fortezza situata nel comune di Sorso, nella provincia di Sassari. Questo castello, noto anche come Castello di Sorso, rappresenta uno dei più importanti esempi di architettura fortificata medievale nell’isola e senza dubbio uno dei castelli da visitare in Sardegna.

Caratterizzato da una posizione strategica su un’altura che domina la pianura circostante, il Castello della Fava risale al periodo medioevale, ed è stato oggetto di varie modifiche architettoniche nel corso dei secoli. La struttura, costruita in pietra, presenta torri di avvistamento e mura possenti che testimoniano la sua funzione difensiva.

Il Castello della Fava è stato teatro di numerosi eventi storici e ha subito diverse fasi di occupazione e abbandono nel corso dei secoli. Attualmente, sebbene sia in stato di rovina e privo di strutture interne, il castello è visitabile e rappresenta una meta interessante per gli amanti della storia e dell’archeologia.

La sua posizione panoramica offre una vista suggestiva sulla campagna circostante e la sua visita consente di comprendere meglio l’importanza delle strutture difensive medievali nell’isola e la storia della zona di Sorso. Si consiglia sempre di verificare le condizioni di accesso e di consultare le informazioni locali prima di pianificare la visita al Castello della Fava.

4. Castello dei Doria a Castelsardo

Il Castello dei Doria è un’importante fortezza situata nella città di Castelsardo, nella regione della Sardegna, Italia. Questo castello, noto anche come Castello di Castelsardo, è uno dei castelli sardi e dei siti storici più significativi dell’isola.

Costruito nel XII secolo dalla famiglia genovese dei Doria, il castello sorge su un promontorio roccioso che domina il Golfo dell’Asinara. La sua posizione strategica lungo la costa settentrionale della Sardegna ha reso questa fortezza un punto chiave per il controllo e la difesa della regione.

La struttura del castello è costituita da mura imponenti, torri di avvistamento e bastioni difensivi che testimoniano la sua importanza storica e militare nel corso dei secoli. All’interno delle mura del castello si trovano anche il Museo dell’Intreccio Mediterraneo, dedicato alla tradizione della lavorazione del corallo e del cesto, e la Cattedrale di Sant’Antonio Abate, risalente al XV secolo.

5. Castello di Osilo

Osilo è addossato ad un famoso castello medievale, le cui due torri, oggidì smozzicate e corse dal tempo, spiccano nettamente sul paese, quasi vigili sentinelle, superbe di farsi scorgere dai più lontani punti dell’Asinara e della Nurra, dell’Anglona e del Logudoro. Questo misero castello ha una sua storia, come l’hanno i suoi molti compagni decaduti, sparpagliati per l’Isola.

Il castello di Osilo o meglio dei Malaspina, come molti altri castelli medioevali in Sardegna, si trova sulla cima del monte Tuffudesu che sovrasta il paese e si può raggiungere attraverso i vicoli del centro storico. Dalla terrazza di quel che rimane della fortezza, ho ammirato un incantevole panorama che si affaccia verso Nulvi e Castelsardo.

Edificato dai marchesi Malaspina originari di Lunigiana d’origine ligure, giunti per la prima volta nell’isola nel 1016 con la crociata bandita da papa Benedetto VIII per liberare la Sardegna dalla minaccia araba, lo hanno occupato nel 1272 e fino al 1325 per poi essere riconsegnato al governo aragonese l’anno successivo e tornare nelle mani dei Malaspina fino al 1354.

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Da questo momento in poi il Castello di Osilo ha avuto diversi proprietari, dagli aragonesi al giudice d’Arborea Mariano fino a Ugone III per poi rientrare in possesso prima delle truppe d’Arborea, comandate da Brancaleone Doria e degli aragonesi poi. Tra fine Ottocento e inizio Novecento è stato, infine, riscattato dall’amministrazione comunale di Osilo e abbandonato a se stesso.

Secondo la leggenda, dopo aver assolto il ruolo di presidio e sede di potere fino al XVI secolo ed essere andato in rovina, il Castello dei Malaspina era diventato covo di banditi mentre secondo gli storici, era anche munito d’alcuni sotterranei utilizzati come prigioni. Varcando i confini del castello, invece, si possono vedere alcuni resti di diverse stanze e due torri, una rotonda e una a pianta quadrata, ben conservata.

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Non c’è molto altro ma quel poco visitabile basta per capire che le rovine del castello medievale di Osilo  dei Malaspina rientra a tutti gli effetti tra i Castelli medievali in Sardegna con una storia da raccontare, una storia dimenticata da tutti ma che merita di essere riscoperta e resa accessibile. Questo finalmente lo hanno capito anche ai piani alti e, dopo averne parlato per anni, finalmente il Castello è accessibile e aperto al pubblico.

6. Castello di Sanluri

Questo castello è uno dei più grandi e meglio conservati della Sardegna. Risalente al XIII secolo, fu teatro di un importante evento storico, la battaglia di Sanluri del 1409, nella quale gli Aragonesi sconfissero gli Sforza, determinando così la fine del dominio sforzesco sull’isola.

La struttura del castello di Sanluri presenta una pianta rettangolare, torri angolari e mura maestose. Al suo interno si trovano varie sale che testimoniano la storia e l’architettura dell’epoca medievale. Il castello è stato oggetto di restauro e oggi ospita un museo dedicato alla storia locale, con esposizioni che includono armi, manufatti e reperti che illustrano la vita e le battaglie avvenute nella regione.

La visita al Castello di Sanluri è un’occasione per immergersi nella storia sarda medievale e per ammirare da vicino un’imponente struttura che ha svolto un ruolo cruciale negli eventi storici dell’isola. Oltre al castello, il comune di Sanluri offre anche altre attrazioni, come la Chiesa di San Giorgio Martire e eventi culturali che permettono ai visitatori di conoscere meglio la cultura e le tradizioni della zona.

7. Castello di Burgos

Il Castello di Burgos, noto anche come Castello di Burgos o Castello dei Doria, si trova vicino ad Alghero, in Sardegna. Questo castello, sebbene in stato di rovina, rappresenta un sito di notevole interesse storico e archeologico.

Costruito nel XII secolo, il Castello di Burgos è stato un tempo una fortezza difensiva che dominava la città di Alghero e la costa circostante. Appartenuto alla potente famiglia genovese dei Doria, il castello rappresentava un punto strategico di controllo della zona.

La struttura del castello è caratterizzata da possenti mura e torri, testimoniando la sua funzione difensiva durante il Medioevo. Nonostante le sue condizioni di rovina, il sito è visitabile e offre una visione delle antiche vestigia di una delle fortezze più importanti della Sardegna.

8. Castello di Monreale

Il Castello di Monreale si trova nel comune di Sardara, in provincia di Sud Sardegna. Si tratta di un’imponente struttura che testimonia il passato medievale della Sardegna.

Questo castello, risalente al XIII secolo, è situato su un colle e presenta una struttura architettonica massiccia con mura spesse e torri di avvistamento. Durante il periodo medioevale, ha avuto un ruolo difensivo importante nella zona.

Il Castello di Monreale, nonostante sia in stato di rovina, conserva ancora parti delle sue mura e alcune strutture interne che testimoniano la sua importanza storica. Visitare il castello offre l’opportunità di ammirare l’architettura militare dell’epoca medievale e di godere di una vista panoramica sulla valle circostante.

Il sito del castello di Monreale è aperto al pubblico e rappresenta una tappa interessante per coloro che desiderano esplorare la storia e l’architettura dell’isola. Tuttavia, si consiglia di verificare le condizioni di accesso e le modalità di visita, poiché alcune aree potrebbero essere soggette a restrizioni o richiedere l’accompagnamento di una guida.

9. Castello di San Michele a Cagliari

Il Castello di San Michele è un’imponente fortezza situata nel centro storico di Cagliari, la capitale della Sardegna, in Italia. Questo castello, conosciuto anche come “Castello” o “Castello Vecchio”, rappresenta una delle principali attrazioni della città e testimonia la sua ricca storia.

Costruito nel XII secolo durante il periodo pisano, il Castello di San Michele fu originariamente concepito come struttura difensiva per proteggere la città dalle incursioni nemiche. La sua posizione strategica su una collina permetteva di avere un’ottima visuale sulla zona circostante e garantiva un controllo efficace del territorio.

La fortezza presenta mura massicce, torri di avvistamento e bastioni difensivi che testimoniano la sua importanza strategica nel corso dei secoli. Al suo interno, si trovano anche diversi edifici storici, tra cui la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Palazzo Viceregio, che un tempo ospitava gli uffici del vicereame spagnolo.

10. Castello di Santa Teresa di Gallura

Il Castello di Santa Teresa di Gallura, conosciuto anche come Fortezza di Santa Teresa di Gallura, è una struttura militare situata nella città di Santa Teresa Gallura, in Sardegna, Italia. Questo castello prende il nome dall’imposizione del toponimo “Santa Teresa” in onore della regina Maria Teresa d’Austria nel XVIII secolo.

La fortezza fu costruita nel 1808 per volere di re Vittorio Emanuele I di Savoia durante il periodo della dominazione piemontese. L’obiettivo principale della sua costruzione era difendere la zona settentrionale della Sardegna dalle incursioni nemiche e dalle incursioni piratesche che si verificavano frequentemente nella regione.

Situato su una collina con vista sullo Stretto di Bonifacio, il Castello di Santa Teresa di Gallura presenta una struttura a forma di stella a sei punte, tipica delle fortificazioni militari del periodo. Le mura spesse, le torri di avvistamento e la posizione panoramica lo rendono un punto di osservazione strategico.

12 commenti su “Castelli in Sardegna: 10 più belli da visitare”

  1. Mi fa piacere che sono iniziati i lavori di ristrutturazione del Castello medievale dei Malaspina che si trova ad Osilo, perchè sono stata tra quei luoghi, per visitarlo. E’ un articolo molto bello e molto veritiero, grazie tiraccontounviaggio.

    1. Marianna Norillo

      Prego Antonella, grazie a te di essere passata! Speriamo di vedere presto il Castello in tutto il suo ritrovato splendore 🙂

  2. Lucrezia & Stefano - In World's Shoes

    Bellissimo, speriamo davvero che si mettano di buona lena per terminare i lavori il prima possibile! 🙂

  3. Ciao Marianna… Fai un giro nella valle dei mulini,frazione san Lorenzo pochi km da Osilo… Paesaggi suggestivi,c’è un atmosfera magica surreale ricca di storia.

  4. E’ sempre un piacere vedere valorizzate le bellezze del proprio paese. Tuttavia, visto che l’impresa (di cui sono responsabile) è la prima a essere chiamata in causa in caso di incidenti voglio ricordare che la struttura al momento non è fruibile alle persone non addette ai lavori e, quindi, chiedo a tutti di astenersi da eventuali future visite! Grazie.

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