Cosa mangiare romagna piatti tipici

Piadina romagnola: storia di un’icona del gusto

Ho sempre pensato che non si può dire di aver visitato un luogo senza averne assaggiato i piatti tipici della cucina ed in Emilia Romagna la piadina romagnola è più di un semplice piatto tipico. Amata, ricercata e gustata sia dolce che salata la piadina romagnola unisce tutte le generazioni. Tipica specialità del territorio che si estende da Forlì a Rimini, in ogni località prende una sua forma e un impasto peculiare,. La piadina romagnola, celebrata da Giovanni Pascoli e da Marino Moretti in poesia, decantata nelle canzoni di Raoul Casadei e Samuele Bersani, è un’icona del gusto riconosciuta in tutta Italia e, pur essendo oggi popolarissima, la sua storia arriva in realtà da epoche molto lontane. Conosciamo meglio la piadina romagnola: storia, origini, differenze.

Piadina romagnola: storia di un’icona del gusto

Piadina Romagnola: storia e origini

La piadina romagnola risale al popolo etrusco dal quale è stata tramandata ai Romani. Utilizzata anche nel Medioevo, la tradizione della piadina continua fino al Rinascimento, dove viene consumata soprattutto dai contadini e dalla povera gente per la sua semplicità ed economicità. Con il passare del tempo, però, il suo sapore inconfondibile ha poi conquistato le tavole di tutti i buongustai.

Piadina oggi: il boom delle piadinerie

Oggi la piadina romagnola è diventata uno dei cibi più famosi e amati da turisti italiani e stranieri tant’è che non è difficile trovarla in altre regioni d’Italia. Il business delle piadinerie ha, infatti, trovato un ottimo inserimento nel mercato della ristorazione grazie a bontà e costo contenuto. Ma i cultori della piadina romagnola doc non hanno dubbi: la piadina più buona si può trovare solo in Emilia Romagna.

E crederci non è poi cosi difficile considerando che è questa la regione che in cui la tradizione della piadina è ufficialmente nata e cresciuta grazie ai tanti chioschetti che fin dagli anni ’40 spingevano i turisti a comprarle ed assaggiarle nei gusti più vari, oggi ulteriormente ampliati per adattarle alle richieste alimentari del mercato e, ad esempio, nella variante vegetariana e vegana.

Ingredienti della piadina romagnola

Fatta con una sfoglia di farina di grano, strutto o olio di oliva, bicarbonato o lievito, sale e acqua. La versione originale prevede la cottura su un piano di terracotta, ma oggi è più facile vederla cucinata su piastre di metallo.

La farcitura più classica è a base di prosciutto crudo, squacquerone e rucola ma sono mille i modi di gustare la piadina romagnola! Spesso viene farcita con pezzi di salsiccia e cipolla, con salumi e affettati vari di suino, ad esempio con la porchetta.

Quando la farcitura prevede erbette o verdure gratinate la piadina prende il nome di crescione, cassone, cascione o calzone, che prende il nome proprio dalla farcitura con erba crescione, che un tempo abbondava lungo i fossati, oppure con spinaci o bietole.

Ma quali sono i segreti che rendono cosi speciale la piadina? Beh, chi lo sa non ha di certo interesse a diffondere la ricetta ma in molti attribuiscono l’essere speciale della piadina emiliana all’aggiunta di un cucchiaino di miele. Qualunque sia la sua particolarità comunque la piadina romagnola resta la più buona e, secondo me, inimitabile.

Piadine romagnole: trova le differenze

Le piadine sono diffuse dall’Appennino tra Forlì e Rimini, ma anche nel ravennate fino a sconfinare nel Montefeltro. In ogni territorio c’è una versione diversa:Innanzitutto una precisazione: a nord di Rimini – Cesena e Ravenna – si mangia la piadina, da Rimini a Cattolica si mangia la piada. Che differenza c’è? A parte il nome, nella zona costiera della Romagna, ad esempio nel riminese, è tirata più sottile mentre nelle zone interne del cesenate, forlivese e ravennate, è più spessa e soffice per l’aggiunta di un pizzico di bicarbonato.

Dove mangiare la piadina romagnola

Per degustare una bella piadina mentre siete in Emilia, non mancano locali e ristoranti famosi come La Sangiovesa a Santarcangelo, La casina del Bosco a Rimini sul mare, Bar Ilde sulla collina di Rimini oppure, in alternativa, potete comprarla precotta nelle migliori catene dei supermercato come Coop, Conad, Famila, Carrefour, Simply, etc e mangiarla anche tutti i giorni comodamente a casa! Non sarà la stessa cosa ma, nel frattempo, possiamo accontentarci così!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.