Organizzare un viaggio a New York: ecco 10 consigli utili

Organizzare un viaggio a New York: ecco 10 consigli utili

Ho iniziato ad organizzare il mio viaggio a New York diversi mesi prima della partenza e ho dedicato al mio itinerario di una settimana ogni minuto libero che riuscivo a ritagliarmi durante il giorno (e la notte).

Ci sono tante informazioni da metabolizzare e cose da sapere, dall’assicurazione di viaggio all’Esta e c’è tutto un sistema di usi e costumi negli USA da comprendere e alcune importanti cose da sapere prima di partire per un viaggio a New York.

E dato che non bisogna dimenticarle, ho deciso di scrivere questo articolo con i miei consigli su come organizzare un viaggio a New York fai da te e vivere finalmente la prima grande avventura negli USA senza complicazioni.

Come organizzare un viaggio a New York: 10 consigli utili

1. Stipulare un’assicurazione sanitaria

Una delle cose più importanti da fare prima di prima di partire per un viaggio a New York fai da te è sicuramente quella di scegliere l’assicurazione di viaggio giusta per te. Come già avrete letto o sentito da tutti quelli che hanno viaggiato nella Grande Mela, in un paese che ha, diversamente da noi, un sistema di sanità privato ci si potrebbe ritrovare a dover sganciare anche migliaia di dollari per una semplice visita in Pronto Soccorso.

Il sistema sanitario nazionale italiano, infatti, non copre eventuali cure mediche sostenute negli USA. Meglio, quindi, assicurarsi prima di partire per New York, affidandosi a siti specializzati scegliendo la tipologia e le coperture più adatte al vostro viaggio. Io vi consiglio di sottoscrivere la vostra polizza con Heymondo, una soluzione di assicurazione di viaggio completa che potrete personalizzare in base alle tue necessità.

Così a fronte di un costo accessibile avrete la serenità di godere di una buona copertura sanitaria negli USA che vi consenta di ricevere tutte le cure e l’assistenza necessaria, in caso di bisogno senza spendere una fortuna. Inoltre prenotando da qui, avrai subito diritto ad un esclusivo sconto del 10%. Clicca sul banner per ottenere subito lo sconto!

2. Ricordarsi di compilare il modulo ESTA

Tra le altre cose da sapere prima di partire per un viaggio a New York non può non esserci anche l’ESTA obbligatorio per entrare negli USA. Questa autorizzazione è necessaria per entrare negli Stati Uniti e diventata obbligatoria dal gennaio del 2009. Potete richiederla direttamente online semplicemente compilando un modulo elettronico. 

La procedura di autorizzazione in genere richiede 72 ore ma vi consiglio di non ridurvi all’ultimo minuto e avviare la vostra richiesta contestualmente alla prenotazione del volo se non prima.” L’ESTA, infatti, ha una durata di validità di ben 2 anni. Questo vuol dire che se anche decideste di rimandare il viaggio e posticiparlo di un anno, potreste comunque utilizzare la stessa autorizzazione.

3. Scegliere con attenzione l’alloggio

La Grande Mela è una metropoli sconfinata che offre infinite cose da fare e vedere e “da non perdere” capace di soddisfare viaggiatori con diversi interessi e preferenze da quelli che vanno matti per parchi e giardini, a quelli che vogliono entrare in ogni museo esistente o che già pregustano cene succulente e divertimento notturno.

Tra le cose da fare a New York prima di partire è, quindi , fondamentale scegliere con cura il quartiere in cui dove prenotare l’hotel e questo dipenderà sia dal vostro budget che da quello che volete fare. Normalmente potete trovare tariffe a partire da circa 50/60$ a notte, anche se la media dei prezzi è superiore e si attesta intorno ai 150$ a notte.

Se vi interessa stare “al centro del mondo” l’ideale è prenotare un hotel a Midtown Manhattan ma preparatevi a sborsare un bel po’ di soldini soprattutto se state programmando un viaggio in alta stagione (da giugno a settembre).

Se, invece, la vostra priorità è risparmiare potreste optare, come ho fatto io, per un alloggio a Long Island City, nel distretto del Queens, che dista pochi minuti di metro dal centro e dove trovate anche delle cose carine da visitare se vi restano un paio di ore.

4. Portarsi un adattatore universale

Io sono un disastro con le prese, i voltaggi e gli adattatori di corrente. Mi mandano in tilt (tanto per restare in tema) e per fortuna è una cosa che delego con piacere a mio marito che, però, aveva portato una presa inglese pensando che potesse andare bene lo stesso.

In realtà, abbiamo poi scoperto che le lamelle americane sono più fini e bisogna avere un adattatore universale per poter utilizzare le spine europee. Così, siamo usciti a comprarlo in uno piccolo negozietto proprio sotto l’hotel e ci è costato sui 15$ circa. Non una cifra esagerata ma si risparmia comprandolo online, mentre siete ancora in Italia.

Inoltre, anche se questi adattatori li trovate dappertutto, eviterete la corsa in giro per la città con lo smartphone ormai scarico dopo essere tornati da un viaggio intercontinentale. In alternativa, potreste acquistarne uno anche in aeroporto perché li vendono ma il prezzo lieviterà ulteriormente.

5. Controllare validità carte di credito

Ultimo e forse un po’ scontato avvertimento ma mai troppo scontato per ricordarlo: controllare la validità dei vostri documenti di identità, il passaporto in questo caso trattandosi di volo intercontinentale e verificate il funzionamento della carta di credito prendendo informazioni sul limite massimo di prelievo e pagamento quotidiano/settimanale.

Se non siete possessori di una carta di credito (ma è consigliabile averne una nella patria delle credit card), potete usare la carta di debito o il bancomat. Attenti, però, anche in questo caso ad informarvi bene prima di partire sul loro utilizzo e validità negli USA e soprattutto sarebbe meglio averne almeno 2 diverse perché, pur appartenendo ai circuiti Visa, Mastercard e American Express, potrebbero crearvi qualche problema ed essere rifiutate.  

Non ho provato tutti i circuiti in circolazione ma posso succedere cose strane. Ad esempio, il nostro hotel non accettava la Postepay di mio marito mentre riconosceva la mia!? Quindi, averne due, anche se dello stesso circuito Visa, ci è tornato utile.

6. Organizzare bene la valigia per gli USA

Cosa non può mancare in valigia? Ne ho già parlato approfonditamente nel mio post su cosa mettere in valigia per gli Stati Uniti ma iniziamo dal dire che la valigia dovrebbe essere dotata di una chiusura TSA (Travel Sentry Approved), che può essere aperta facilmente con una chiave universale senza danneggiare il lucchetto.

A parte questo, in valigia non devono mancare un kit del viaggiatore: con le medicine che usi regolarmente e alcune per i problemi comuni come mal di testa, dolori dentali, febbre e problemi gastrointestinale e vestiti e scarpe comode: poiché camminerai molto ma anche qualcosa di più elegante per serate nei rooftop bar o spettacoli a Broadway e una giacca antivento/impermeabile, poiché il clima a New York può essere variabile.

E ovviamente non dimenticare telefono e caricabatterie. per il telefono puoi considerare l’acquisto di una SIM locale o un piano di roaming internazionale per evitare costi elevati di utilizzo del telefono all’estero. Utilissimo anche un power bank portatile per tenere carichi i tuoi dispositivi in viaggio. Solo assicurati che sia completamente carico prima di partire.

7. Ripassare l’inglese e lo slang di NY

Ripassare un po’ l’inglese prima di visitare New York è fondamentale per garantire una migliore esperienza di viaggio nella Grande Mela, non solo per permetterti di comprendere meglio le informazioni, come annunci della metropolitana o istruzioni per le attrazioni turistiche, ma anche di muoverti con maggiore sicurezza e indipendenza.

Ecco, inoltre, alcune espressioni e parole di slang che potresti sentire o usare quando sei a New York:

  1. The City – Riferimento a Manhattan.
  2. Borough – Termine usato per i distretti di New York.
  3. Subway – La metropolitana.
  4. Cabbie – Autista di taxi.
  5. Fuggedaboutit – Slang per “Dimenticalo” o “Non pensarci nemmeno.”
  6. Bagel – Un tipo di pane tondo, spesso servito a colazione con crema al formaggio.
  7. Cup of Joe – Una tazza di caffè.
  8. The MTA – L’Autorità per il trasporto metropolitano, che gestisce il sistema della metropolitana.
  9. Gridlock – Traffico intenso, spesso associato al blocco del traffico in cui nessuna auto può muoversi.
  10. Uptown/Downtown – Riferimento alla zona nord/sud di Manhattan.

8. Informarsi su pass e ingressi free

Vi consiglio di valutare l’acquisto di uno dei tanti pass cittadini, che in base ai monumenti, musei e attrazioni che volete visitare, possono farvi risparmiare un bel po’. Ma quali sono i pass più utili che conviene acquistare? La risposta è semplice ma articolata visto che ci sono diversi pass a New York, dai nomi simili ma delle caratteristiche diverse.

In linea di massima possiamo individuare 3 tipi di pass:

1. Pass turistici con attrazioni fisse: Questi pass offrono un set predeterminato di attrazioni che puoi visitare a un prezzo scontato. Sono ideali per coloro che desiderano vedere le attrazioni più popolari della città. Questa categoria include:

2. Pass turistici basati sulla flessibilità: Questi pass offrono una maggiore flessibilità nella scelta delle attrazioni che desideri visitare. Puoi selezionare un numero fisso di attrazioni o visitarne quante ne vuoi da un elenco più ampio entro un periodo di tempo specifico. Questa categoria include:

3. Pass turistici a tempo limitato o illimitato: Questa categoria include pass che offrono accesso illimitato a un elenco di attrazioni per un giorno specifico. Sono ideali per chi vuole massimizzare le visite in un breve periodo di tempo. Questo pass include:

Per ridurre le spese durante il viaggio a New York, potete anche andare a caccia di attrazioni di New York offrono giorni o orari gratuiti. Ad esempio, il Museum of Modern Art (MoMA) è gratuito il venerdì sera. Date un’occhiata a questo post su 10 cose da fare gratis a New York.

9. Muoversi e mangiare a New York

Muoversi a New York è molto semplice. La città offre una varietà di opzioni di trasporto, ma uno dei modi più convenienti ed economici è utilizzare il sistema di metropolitana. La metropolitana di New York è estesa e copre gran parte della città, consentendo un accesso rapido alle principali attrazioni turistiche.I biglietti della metropolitana possono essere acquistati nelle stazioni o tramite una MetroCard ricaricabile.

Uno dei modi migliori per immergersi nella cultura culinaria di questa città è provare lo street food. Da hot dog a pretzel, falafel e ovviamente a “slice of pizza“, la scelta è molto ampia e a prezzi convenienti. Inoltre, i deli e le bodegas, piccole drogherie di quartiere, sono un’ottima scelta per pasti veloci, come panini e piatti caldi.

A New York City, la mancia è una pratica comune ed è consuetudine lasciare una mancia del 15-20% sul totale del conto. In alcuni ristoranti, specialmente quelli di alta classe, potrebbe essere appropriato lasciare una mancia più generosa, fino al 25% del conto. Alcuni ristoranti aggiungono automaticamente una “gratuity” (tassa di servizio) alle grandi feste, quindi controlla il conto prima di lasciare ulteriori mance.

10. Creare l’itinerario prima di partire

Pianificare un itinerario per il tuo viaggio a New York è un passo essenziale per sfruttare al meglio il tuo tempo nella Grande Mela. Inizia stabilendo la durata del tuo soggiorno e selezionando le date del viaggio. Successivamente, effettua una ricerca delle principali attrazioni e attività che desideri sperimentare.

Una volta identificate le mete, suddividile per giorni in base alla loro posizione geografica per massimizzare l’efficienza dei trasporti. Non dimenticare di considerare anche il tempo che desideri dedicare allo shopping, alla ristorazione e al relax. Una buona pianificazione ti consentirà di vivere un’esperienza indimenticabile nella città che non dorme mai.

Per tutti gli altri consigli pratici, vi suggerisco di leggere il post dedicato sul mio itinerario di una settimana a New York, con le zone e i quartieri da visitare giorno per giorno e il post sui luoghi da vedere a New York per la prima volta, assolutamente da non perdere. Buon viaggio nella Grande Mela!

1 commento su “Organizzare un viaggio a New York: ecco 10 consigli utili”

  1. Molto utile ed interessante; sicuramente su alcune cose non tutti sono preparati, ma qui hai enumerato con cura le operazioni da compiere. Ti ringrazieranno in molti, brava.

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